13 Giu 2016

#Visione2040 – Ecco il turismo etico, responsabile e alla portata di tutti

Cinque esperti del settore turistico ci spiegano come si evolverà il nostro modo di viaggiare da qui al 2040. Ma non solo! Ci forniscono anche tutte le indicazione per scegliere la nostra prossima meta con consapevolezza, rendendo l'esperienza turistica sostenibile, etica e appagante.

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Basta grandi catene e vacanze ad alto impatto ambientale. Basta con il turismo mordi e fuggi, superficiale, studiato apposta per il viaggiatore che vuole solo poter dire “lì ci sono stato anch’io!”. Il modo di scoprire il mondo sta cambiando e si sta facendo strada un turismo etico, che si fonda sulla sostenibilità ambientale e sul rispetto per i luoghi e le persone che li abitano.

 

walkabout

LA SITUAZIONE ATTUALE

 

Viaggiare è un’esperienza necessaria alla crescita della persona, è un arricchimento che non si può negare a nessuno. Al tempo stesso, sta maturando la consapevolezza che un certo modo di viaggiare non è più sostenibile. È per questo motivo che stanno nascendo nuove modalità di scoperta dei luoghi: possiamo ricomprenderle nel grande calderone del turismo responsabile, ma quello che conta è che si fondano sulla lentezza, sulle relazioni umane, sul contenimento dell’impronta ecologica, sulla scoperta di itinerari particolari.

 

Anche gli operatori del settore si stanno trasformando: alle compagnie aeree si stanno affiancando gruppi che organizzano viaggi a piedi o in bicicletta, accanto alle catene alberghiere troviamo tante piccole forme di ospitalità familiare. Sono gli stessi viaggiatori a richiederlo, andando in cerca di esperienze turistiche più autentiche, sincere e profonde.

 

carlotaglia

COSA POSSO FARE IO

 

SINGOLO CITTADINO – Sapevate che anche per il turismo – oltre che per il cibo, l’energia e i terreni – esistono i gruppi d’acquisto? E allora perché non aderite a uno che esiste o non ne fondate uno vostro? E se dovete scegliere una meta, lasciate stare gli esotismi e preferite l’Italia, forse il paese più bello del mondo: visitatela e prendetevene cura! Per quanto riguarda i mezzi, evitate quelli più inquinanti, come gli aerei e le navi da crociera, e provate per esempio la bicicletta: sarà un’esperienza nuova ed entusiasmante!

 

IMPRENDITORE – Sta nascendo un modello di turismo etico e responsabile, non roviniamo tutto con i soliti personalismi. Creiamo invece reti e collaborazioni, in questo nuovo settore c’è spazio per tutti. E se volete fornire un servizio davvero innovativo, perché non calcolate l’impronta ecologica di ciascun itinerario che proponete, in modo da sensibilizzare il cliente e promuovere la cultura del rispetto per l’ambiente?

 

AMMINISTRATORE – Create dei marchi di qualità a cui ciascun ente locale può aderire che certifichino che il territorio è a disposizione di vuole scoprirlo in maniera rispettosa ed ecologica. Incoraggiate attraverso regolamenti e ordinanze l’attività delle piccole realtà di ospitalità familiare, che rappresentano una grande ricchezza. Formate il personale, affinché sia preparato sul turismo responsabile e sappia diffonderlo a sua volta.

 

cammini

GLI ESEMPI

 

Ecco qualche esempio di realtà che stanno già lavorando nella direzione indicata di un turismo etico, responsabile e alla portata di tutti. Ne sono un esempio i ragazzi di Destinazione Umana, giovane start-up bolognese che promuove un turismo ispirazionale fondato sulle relazioni, dove la meta del viaggio non sono più i luoghi ma le persone e lo scopo è lasciarsi ispirare dalle loro storie di vita. Destinazioni particolari sono anche quelle proposte da Addiopizzo Travel, che porta i viaggiatori a scoprire i luoghi simbolo della lotta alla mafia e della cultura della legalità. A proposito di “viaggio lento”, ecco la Compagnia dei Cammini, che ci porta in giro per l’Italia e per il mondo con il mezzo di locomozione più antico ed ecologico che esista: i nostri piedi!

 

GRAZIE A…

 

Hanno partecipato al tavolo di lavoro, che è stato facilitato da Daniela Bartolini di Casentino Che Cambia, Alberto Conte di SloWays e Movimento Lento, Luca Gianotti della Compagnia dei Cammini, Francesca Lonardi di Viaggi & Miraggi, Simone Riccardi di Eco B&B, Silvia Salmieri di Vivi Sostenibile.

 

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