29 Gen 2018

I dentisti italiani che lavorano per cambiare il mondo

Scritto da: Simona Valesi

Dalle cure odontoiatriche alla costruzione di scuole, case, pozzi, attività produttive e imprenditoriali. Nata grazie all’impegno del dentista milanese Pino La Corte, Smom è oggi un’associazione che opera in tutto il mondo nell’ambito dello sviluppo della salute orale e della promozione del progresso sociale e culturale delle aree più povere.

Salva nei preferiti

Lombardia - Fare il dentista è sempre stata una professione ambita e, sapere che ci sono paesi in cui di mal di denti si può morire, lo fa diventare non solo un buon mestiere e un servizio sociale utile ma a buon diritto un fatto eroico.

 

Pino La Corte, dentista milanese che non ha mai perso la sua prima vocazione di assistente sociale, inizia nel 1994 a prestare cure odontoiatriche in Kenya e a passare le sue vacanze estive in Mozambico facendo il dentista. Dopo aver incontrato altri colleghi che si adopravano per le stesse finalità e scopi, decide di unire la sua esperienza professionale con la sua anima filantropica e nel 2004 fonda SMOM – associazione per la Solidarietà Medico Odontoiatra nel Mondo, che opera in quattro continenti creando progetti di sviluppo della salute orale ed evolvendosi in progetti di progresso sociale e di cooperazione allo sviluppo.

Pino La Corte ed i suoi colleghi

Pino La Corte ed i suoi colleghi


“I miei colleghi professionisti hanno messo a disposizione quello che sapevano e potevano fare”, racconta Pino. “Noi davamo aiuto a chi lo chiedeva, ma quando ci siamo associati e organizzati abbiamo capito che aiutare una persona è un atto caritatevole ma non è un progetto di sviluppo”.

 

E se l’associazione si è fatta conoscere nei primi anni di attività per i suoi programmi odontoiatrici, oggi si fregia di aver costruito scuole, case, pozzi, attività produttive e imprenditoriali capaci di ridurre la migrazione e guidare il rientro di migrati. Ha cambiato la sanità in paesi come Uganda e Burundi. Passa dalle prestazioni mediche a ministeri e università per fondare in Uganda la prima scuola di odontotecnici e aprire un corso universitario per dental therapist in Burundi, formando personale che sappia fare terapie conservative e di protesi con un kit contenuto in una valigetta facilmente trasportabile.

burkina 2009 Presentazione Pino

Di fronte alla negazione dei diritti più basici, il dottor La Corte e i suoi volontari capiscono che per contribuire allo sviluppo della persona sul piano culturale e sociale non è sufficiente operare sulla salute con l’apertura di ambulatori odontoiatrici presso gli ospedali e si sentono di intervenire insegnando loro a leggere e scrivere e impostando delle attività produttive che mirino all’indipendenza economica della popolazione. Oggi, sono i maggiori produttori di conserva di pomodoro in Burkina Faso e i più grandi esportatori di sapone al burro di karité. È un modello testato e ripetibile, e SMOM mette a disposizione la sua struttura per chiunque voglia realizzare proposte di attività di cooperazione e sviluppo.

 

Pino continua a crederci e volge uno sguardo anche a casa: “Vorrei fare la stessa cosa in Sicilia. L’olio rancido va bene per fare il sapone e volevo creare un progetto per insegnare a fare saponette e monetizzare il tempo dei giovani disoccupati”. Il pragmatismo illuminato di La Corte è inarrestabile, e se pensi che non ci sia niente da fare, allora SMOM!

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio
Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

A Bordighera il primo caso di ospedale pubblico a gestione privata
A Bordighera il primo caso di ospedale pubblico a gestione privata

Autosvezzamento: ecco alcuni consigli su come farlo
Autosvezzamento: ecco alcuni consigli su come farlo

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Piscinas, l’arsenico in mare – INMR Sardegna #24

|

Il borgo di Castel del Monte rinasce grazie alla cooperativa di comunità

|

Silvia Mecca: “Superare il lutto e la paura della morte ci permette di tornare a vivere”

|

Anche Roma sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

|

La gestione dei rifiuti in Sicilia, tra esperienze virtuose e assenza di governance

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

string(9) "nazionale"