27 Mar 2018

Edifici ecosostenibili: a Perugia 4 giornate dedicate alla progettazione bioecologica

Scritto da: Roberto Battista

Nei mesi di aprile e maggio l'Università di Perugia propone 4 giornate dedicate alla progettazione bioecologica per approfondire cos’è, i suoi vantaggi, i materiali e le tecniche in grado di produrre non solo una minore impronta ecologica rispetto ai sistemi progettuali convenzionali, ma anche migliori performance strutturali, di coibentazione e comfort abitativo. 

Salva nei preferiti

Perugia, Umbria - Un’iniziativa promossa dai rappresentati degli studenti del Corso di Laurea di Ingegneria Edile-Architettura e del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Ateneo Perugino che si terrà nei mesi di aprile e maggio 2018 presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia.

 

L’iniziativa tratta un ciclo di attività seminariali finalizzato ad integrare la formazione di professionisti, studenti e appassionati, attraverso una panoramica ampia e completa sui criteri della progettazione bioecologica, mediante l’adozione di materiali e tecniche realizzative in grado di produrre una minore impronta ecologica rispetto ai sistemi convenzionali, contestualmente ad elevate performance strutturali, di coibentazione e comfort abitativo.

Bioedilizia-Perugia-1

Il corso è strutturato in quattro moduli ai quali è possibile aderire singolarmente o complessivamente. Per la partecipazione ai singoli moduli o all’intero corso, è necessario iscriversi cliccando qui.

 

Nelle giornate di mercoledì 11 e giovedì 12 aprile interverrà anche Stefano Soldati, esperto e profondo conoscitore delle diverse tipologie di strutture ed elementi di tamponamento in paglia e uno dei pionieri di questa tecnica in Italia.

 

Questi seminari intendono fornire una visuale sulle numerose alternative dell’edilizia “ecologica” affinché il criterio della sostenibilità ambientale inizi a condizionare anche questo contesto; conoscere le tecniche costruttive adottate in Bioedilizia, già presenti nel contesto nazionale ed internazionale; conoscere le realtà locali in termini di ricerca e strutture già realizzati e promuovere un approccio sostenibile del costruire, con i risvolti che questo genera sul comfort abitativo, la salubrità degli spazi, e l’ambiente naturale. 

Bioedilizia-Perugia-2

 I moduli formativi saranno tenuti da professionisti afferenti a diverse realtà, che includono: 
Dipartimento di Ingegneria  
ANAB – Associazione Nazionale Architettura Bioecologica 
La Boa  
Casalogica Per Un’Architettura Naturale, Ecologica, Sostenibile  
Terraepaglia  
DDA Studio – Econologico 

 

Il corso formativo è patrocinato dal Comune di Perugia, dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3) – Università degli Studi di Perugia e dal Dipartimento di Ingegneria – Università degli Studi di Perugia.

 

Per maggiori informazioni e per il programma completo clicca qui

 

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Riuso transitorio e rigenerazione urbana: un corso per i “professionisti” della città
Riuso transitorio e rigenerazione urbana: un corso per i “professionisti” della città

Casa Sole, la casa in paglia ispirata ai principi di permacultura
Casa Sole, la casa in paglia ispirata ai principi di permacultura

La High Line di New York, il progetto pionieristico di una ferrovia in disuso trasformata in parco pubblico
La High Line di New York, il progetto pionieristico di una ferrovia in disuso trasformata in parco pubblico

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "nazionale"