30 Apr 2019

Tutti Fuori Festival, un viaggio unico nel mondo dell’infanzia

Scritto da: Lucia Berdini

Il 18 e 19 Maggio, nelle Marche, si terrà la seconda edizione di “Tutti Fuori”, il primo festival in Italia a trattare in maniera approfondita il tema delle pedagogie alternative. Due giorni dedicati a famiglie, educatori e professionisti dell’infanzia, un invito a mettersi in discussione e sperimentare attraverso conferenze, workshop e giochi, i vari ruoli e relazioni che ogni giorno ci troviamo a vivere. Genitori, figli, educatori. Dove? Preferibilmente in Natura.

Salva nei preferiti

Marche - Tutti Fuori nasce dall’idea di una mamma, Alessandra Marilungo, che – insieme all’Ass. l’Albero della Sibilla Onlus – ha intercettato il bisogno delle famiglie, nel territorio marchigiano e extra-marchigiano, di avere maggiori informazioni rispetto a tutte le possibilità educative che l’Italia offre in questo momento.

 

Da questo pensiero e in collaborazione con il comune di Montegranaro nasce l’idea di creare una due giorni dove i genitori possano mettersi in gioco esplorando il “lavoro di genitore” e la relazione con i figli, seguendo conferenze dedicate all’importanza di far vivere lo spazio all’aperto e conoscere le scuole alternative che stanno nascendo.

52681134_252467915505628_9032145365393997824_o

LE CONFERENZE DEDICATE A EDUCATORI E GENITORI

Questa del 2019 è la seconda edizione del Festival che, lo scorso anno, ha avuto un ottimo riscontro e che vedrà come ospiti alcuni esponenti di punta del mondo dell’educazione alternativa.

 

Le conferenze saranno tre, nella principale, “Realtà Educative 2.0”, si confronteranno i metodi degli educatori di realtà come l’Asilo nel Bosco di Ostia Antica, Serendipità di Emily Mignanelli – entrambe fautrici di una scuola che predilige l’outdoor education e una visione del bambino al centro del processo educativo –  la Scuola senza Zaino di Porto S. Elpidio – una realtà diffusa in tutta Italia e i cui cardini sono l’ospitalità, la responsabilità e la comunità –  e Educare alla Vita di Perugia, che offre un’educazione su ogni livello dell’essere – cuore, mente, corpo e spirito.

 

In apertura al festival una conferenza tenuta dal counselor e formatore Bruno Lomele, che parlerà della relazione amorevole genitori-figli, e infine – non per importanza – la filosofa e psicologa Giuliana Mieli, con la quale indagheremo le basi biologiche degli affetti.

L'asilo nel bosco di Ostia Antica

L’asilo nel bosco di Ostia Antica


PERCHÉ “TUTTI FUORI”?

Perché le famiglie hanno bisogno di uscire all’aperto, rientrare in contatto con la vita vera, allontanarsi dagli schermi e trovare modi nuovi e più naturali di educare. Ormai, in Italia, le proposte sono molte e diversificate ed è responsabilità di ognuno diventare una vera comunità educante, ciascuno secondo le proprie inclinazioni ma mettendo sempre il bambino al centro.

 

GIOCHI, LABORATORI E BENESSERE

Lungo le vie del centro storico di  Montegranaro (FM) si snoderanno una miriade di laboratori, offerti dalle varie associazioni, ludoteche e asili che operano sul territorio e che sono in linea con gli stessi valori del Festival. Ci saranno ad esempio laboratori di falegnameria, cucito, pittura e stampa con elementi della natura, riciclo creativo, scienza divertente, giochi e labirinti giganti in legno e cartone. Inoltre ci sarà uno spazio “Baratto” dedicato esclusivamente ai bambini e la possibilità di colorare le vie del paese con i gessetti colorati.

 

Sarà presente un ludobus con più di 30 giochi in legno, giochi da tavola, di ruolo e narrazione, oltre a un laboratorio sull’educazione alimentare in collaborazione con l’Università di Macerata.

 

Ci saranno anche attività pensate per unire genitori e figli nel gioco, attraverso lo Yoga, la pedagogioia attraverso lo Yoga della Risata e il Drum Circle, un percorso che unisce ascolto profondo e percussioni, pensato soprattutto per gli adolescenti. Inoltre nello spazio dedicato al benessere ci sarà la possibilità di prenotare consulenze e trattamenti gratuiti con professionisti del settore: Naturopati, Osteopati, Ortottisti, Ostetriche, Pedagogisti, Psicologi, oltre alla presenza di associazioni come La Leche League Italia e AIMI, associazione Massaggio Infantile Italiana.

13226664_1728166430805806_727933704183205067_n

MUSICA, TEATRO E POESIA

E per finire in bellezza, non potevano mancare il Teatro, la Musica e la Poesia. Le vie del centro saranno animate da  una Jam Session di improvvisazione musicale, un’installazione permanente del poeta Gio Evan e uno spettacolo della compagnia teatrale Lagrù Ragazzi che, in coerenza con il Festival, si esibirà sotto le stelle con lo spettacolo “Storie nell’armadio”.

 

Se avete a cuore il mondo dei bambini e l’educazione, questo è il festival che fa per voi. Questo è un invito sincero nella nostra piccola grande realtà. Noi siamo fiduciosi che il mondo dell’educazione si aprirà sempre di più a nuove prospettive, a linguaggi più includenti, a percorsi più naturali. Vi aspettiamo a braccia aperte il 18 e 19 Maggio a Tutti Fuori, nelle Marche.

 

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Cascina Sabbione, dove l’aula è l’orto e la natura diventa arte
Cascina Sabbione, dove l’aula è l’orto e la natura diventa arte

Dai maestri di strada all’asilo nel bosco: Danilo Casertano ha cambiato la scuola? – Dove eravamo rimasti #25
Dai maestri di strada all’asilo nel bosco: Danilo Casertano ha cambiato la scuola? – Dove eravamo rimasti #25

Fattoria di Chiara e Arianna, a scuola con gli asinelli nel cuore di Roma – Io Faccio Così #394
Fattoria di Chiara e Arianna, a scuola con gli asinelli nel cuore di Roma – Io Faccio Così #394

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Piscinas, l’arsenico in mare – INMR Sardegna #24

|

Il borgo di Castel del Monte rinasce grazie alla cooperativa di comunità

|

Silvia Mecca: “Superare il lutto e la paura della morte ci permette di tornare a vivere”

|

Anche Roma sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

|

La gestione dei rifiuti in Sicilia, tra esperienze virtuose e assenza di governance

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

string(9) "nazionale"