11 Giu 2019

Qbio: la community del biologico di Palermo

Scritto da: Gabriele Giannetto

Un gruppo di giovani di Palermo ha dato vita a Qbio, una startup che ha l’obiettivo di avvicinare città e campagna attraverso la distribuzione di prodotti biologici, locali ed equo-solidali e la promozione di eventi sulle culture ambientali e contadine.

Salva nei preferiti

Palermo - Qbio è una bottega, ma anche una piattaforma web e un app ideate per valorizzare il rapporto diretto tra aziende e consumatori.  Qbio è un progetto nato come prosecuzione di un percorso da parte di un gruppo di giovani palermitani che, scommettendo sui propri talenti e le proprie aspirazioni, hanno creato una rete nella quale far confluire relazioni tra chi produce e chi consuma, dando vita ad una vera e propria community del biologico.

Dopo le prime collaborazioni con alcuni produttori biologici locali e aziende a conduzione familiare per la creazione di piccoli mercati, avvertono l’esigenza di creare uno spazio fisico, una bottega appunto, dove poter offrire e promuovere prodotti biologici di alta qualità.

A causa delle numerose difficoltà che spesso i piccoli produttori locali incontrano, dovendo necessariamente occuparsi di tutte le varie fasi della propria attività (dalla produzione alla commercializzazione, dal marketing alla vendita diretta ecc..) creano anche una piattaforma web, all’interno della quale i produttori affiliati possono usufruire dei servizi da loro offerti e, in modo agevolato, godere della loro visibilità e competenza.

Infine attraverso l’app è possibile scegliere e prenotare ceste bio con consegna a domicilio e avere in tempo reale notifiche dei prodotti in arrivo direttamente sui propri smartphone. Una sinergia perfetta tra agroalimentare e tecnologia. La bottega è, quindi, il luogo in cui quotidianamente si realizza lo scambio materiale e ideale fondato sulla fiducia e su una concezione relazionale del ciclo produzione-distribuzione-consumo – tra produttori, rivenditori e clienti. La piattaforma web e l’app, oltre ad essere un punto d’incontro virtuale, rendono intuitive le informazioni e semplice l’acquisto dei prodotti desiderati.

qbio-3

La scelta di Qbio si inserisce in un contesto, quello palermitano, dove, negli ultimi anni, si iniziano a diffondere modelli virtuosi economicamente sostenibili e che tengono conto di un basso impatto ambientale. Grazia, una delle fondatrici del progetto Qbio, racconta come i suoi clienti oggi non ricerchino soltanto prodotti biologici, ma anche una relazione di fiducia con i produttori locali.

Per intraprendere questo obiettivo e creare una vera e propria community del biologico vengono organizzati dei momenti di approfondimento direttamente nelle aziende locali o attraverso incontri formativi in bottega. Qbio punta a diffondere e incentivare la cultura del biologico, dei prodotti locali e di stagione, vuole donare consapevolezza raccontando la Sicilia attraverso prodotti e storie di eccellenza.

Intervista: Gabriele Giannetto
Realizzazione video: Francesca Lo Manto

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Sanità e diritto alla cura: cronache da un’Ogliastra che vuole vivere, non sopravvivere
Sanità e diritto alla cura: cronache da un’Ogliastra che vuole vivere, non sopravvivere

Treat It Queer Foundation: l’arte per combattere l’invisibilità sanitaria
Treat It Queer Foundation: l’arte per combattere l’invisibilità sanitaria

Con Prodor alla scoperta del mondo dei fermenti vegani
Con Prodor alla scoperta del mondo dei fermenti vegani

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(7) "sicilia"