10 Set 2015

Al via il restauro dell’ara etrusca di Pieve a Socana

Scritto da: Daniela Bartolini

Partiranno il 21 settembre i lavori di restauro del sito archeologico di Pieve a Socana.

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Pieve a Socana, nel basso Casentino, è un piccolo paese dalla storia millenaria. 2600 anni di storia “visibile” all’interno e intorno alla Pieve di Sant’Antonino.
Una pieve dalla storia antica, diversa e meno nota rispetto alle altre pievi del Casentino. Dal VI al II secolo a.C. fu infatti un insediamento etrusco poi ripreso dal II secolo a.C. al V secolo d.C. dai romani come punto di controllo del territorio oltre che luogo di culto. Nel VI secolo fu costruita la prima piccola chiesa cristiana che nell’VIII secolo fu ampliata per poi essere distrutta da un incendio e prendere l’attuale pianta. Tre civiltà stratificate: etrusca, romana e cristiana.

Per i cristiani fu sopratutto un punto di preghiera ed ospitalità per pellegrini e viaggiatori. La pieve si trovava infatti in un importante nodo viario che la “via maior”e la “via abadversa” che conducevano ad Arezzo, in Casentino ed in Valdarno attraverso il Pratomagno.

L’ara sacrificale ed il tempio etrusco dedicato a Tinia e Menerva, insieme ad altri reperti, furono ritrovati in seguito ai lavori di restauro della chiesa di Pieve a Socana, effettuati tra il 1966 e il 1972 dalla Sopraintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Arezzo.

Un luogo quindi di notevole interesse archeologico che finalmente sarà reso accessibile e fruibile grazie al restauro della Soprintendenza Archeologia della Toscana.
I lavori inizieranno il 21 settembre e prevederanno il restauro e la manutenzione dell’ara, la stabilizzazione delle pietre mosse, la pulizia e il restauro dei muri di terrapieno altomedioevali.
Il funzionario della Soprintendenza responsabile, l’archeologa Ursula Wierer, guiderà la squadra dei restauratori.

Un restauro atteso da cui partirà un progetto di valorizzazione del sito e di riqualificazione dell’area archeologica e della attigua area verde, con percorsi pedonali, di arredo urbano e di segnaletica.

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