21 Apr 2017

Ritorna l’OIFF TURIN CINEFEST, giunto alla sua quarta edizione

Scritto da: Roberto Vietti

Giovedì 4 maggio dalle 10.30 presso il Cinema Classico a Torino in scena la quarta edizione di OIFF Turin Cinefest, ideato da Mauro Russo e realizzato dall’Associazione ArtInMovimento

Salva nei preferiti

Torino - TORINO – Manca poco alla kermesse della 4ª edizione di OIFF TURIN CINEFEST. Il festival del cinema indipendente, ideato qualche anno fa dal regista Mauro Russo Rouge e organizzato dall’associazione ArtInMovimento, approderà giovedì 4 maggio al Cinema Classico di Torino, sito in piazza Vittorio Veneto, 5.

Una giornata ricca di film di provenienza internazionale. Si comincerà alle ore 10.30 per proseguire fino alle 00.30 circa.
Tra i film in proiezione “Journey to the mother” del regista russo Mikhail Kosyrev-Nesterov, presente in sala. Forse sarà accompagnato dalla protagonista Adèle Exarchopoulos, trionfatrice a Cannes con “La vita di Adele”.

ritorna oiff turin cinefest giunto quarta edizione 1492760819

Dall’Australia un lungometraggio di oltre 90 minuti completamente privo di dialoghi, ma di un’intensità straordinaria. Si tratta di “Shotgun” di Paddy Jessop, film selezionato al Melbourne Underground Film Festival e allo scorso Filmmaker Day di Marzo a Torino dove ricevette una menzione speciale.

È inoltre previsto l’arrivo a Torino del regista Simone Manetti, autore del documentario “Ciao amore, vado a combattere”, la storia vera di Chantal Ughi, ex modella e attrice, ora combattente, più volte campionessa del mondo di Muay Thai.

Dalla Germania “He and she” un cortometraggio di 16 minuti del regista Marco Gadge. È girato in un unico intero piano sequenza con spostamenti importanti di attori e messinscena.

Dalla Spagna “Cuerdas” di Pedro Solís García, un delicato cortometraggio sulla disabilità e sulla spontanea inclusività dei bambini.
L’ingresso al pubblico è gratuito ed è possibile prenotare il posto in sala sul sito ufficiale EVENBRITE a questo indirizzo.

“Abbiamo deciso di realizzare questa kermesse dal vivo per poter avvicinare i film e gli autori al nostro pubblico, per dare la possibilità ad alcune interessanti pellicole di accedere al grande schermo. Stiamo offrendo così una bella vetrina alle notevoli espressioni di cinema indipendente sparse per il mondo, dato anche il valore simbolico di Torino come sede riconosciuta per la produzione e la diffusione della settimana arte. L’investimento in questo progetto è stato importante ma i risconti in termini di interesse da parte degli spettatori sembra ripagarci”, afferma il direttore artistico Mauro Russo Rouge.

ritorna oiff turin cinefest giunto quarta edizione 1492760883

“Il centro di Torino rappresenta la location migliore che la kermesse avrebbe potuto avere. Il cinema Classico con la sua storia e la sua programmazione così ricercata è sicuramente la più idonea sede per questa edizione dal vivo di OIFF Turin Cinefest. La programmazione è realmente ricca e la qualità dei film scelti è veramente alta”, riporta Annunziato Gentiluomo, presidente dell’Associazione ArtInMovimento.

Il festival ha come media partner le testate giornalistiche ArtInMovimento Magazine e Italia Che Cambia.

Per ulteriori informazioni si può visitare il sito ufficiale www.oiff-cinefest.com e la pagina Facebook.

DAL COMUNICATO STAMPA DI ARTINMOVIMENTO

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Chi furono i primi abitanti della Sardegna? Un viaggio lungo 11mila anni
Chi furono i primi abitanti della Sardegna? Un viaggio lungo 11mila anni

Simularte: inclusione e valorizzazione del territorio passano per la musica
Simularte: inclusione e valorizzazione del territorio passano per la musica

Carla e Francesco: “Il nostro Stardust* loft, uno spazio creativo dove si incontrano arte e talenti”
Carla e Francesco: “Il nostro Stardust* loft, uno spazio creativo dove si incontrano arte e talenti”

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

C’è speranza per Assange? Cosa dice la sentenza e cosa succede adesso – #893

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

|

Giornata nazionale delle disabilità intellettive: ecco perché è urgente parlarne

|

A Caltanissetta la ciclofficina sociale che promuove mobilità lenta e cicloturismo responsabile

|

Mourning circle, il cerchio delle lacrime: fare uscire il dolore può guarire

|

Chiusa Grande e i vini biologici concepiti con “vinosophia”

string(8) "piemonte"