31 Ott 2017

Cambiare vita è possibile. Basta guardarsi negli occhi

Scritto da: Daniel Tarozzi

Cronaca di due giorni di fine ottobre, tra sguardi, sorrisi, incontri, emozioni, parole, video, sogni e paure. Tra un cambiamento che si palesa, un sogno che si insegue e un altro che si svela.

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Alessandria - C’è chi arriva da Cuneo, chi da Genova, Milano, Biella, Acqui Terme. Ci siamo noi e c’è Alberto Guggino. Ci troviamo tutti lì, alla Casa del Quartiere di Via Verona, ad Alessandria e come sempre accade – dopo pochi attimi – l’imbarazzo si scioglie e sembra che ci conosciamo da sempre.

Vogliono cambiare vita, i partecipanti a questo incontro. Lasciare la città, vivere in un casale, in un eco-villaggio, in un bosco. Vogliono un futuro diverso per i loro figli, per i loro animali, per i loro simili.

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Vogliono capire cosa li frena e vogliono mettersi in movimento. Certo, non sempre i soldi ci sono. Certo, la paura di non farcela è tanta. Ma mentre li ascolto, mentre parlo, mentre racconto, osservo i loro sguardi vivi e appassionati, ascolto le loro voci, il timbro, la ritmica. Sorrido osservando la mia cagnolina che saltella da uno all’altro e capisco. Capisco che queste persone non hanno bisogno di niente perché il cambiamento è dentro di loro, loro sono il cambiamento.

Certo, razionalmente sembrano apprezzare le testimonianze di chi ce l’ha fatta. Certo, incontrare persone con cui realizzare progetti, scoprire strumenti utili, imparare tecniche di facilitazione è utile e importante. Ma – ancora una volta – mi rendo conto di come la vera forza di questi incontri sia il ri-conoscersi con propri simili, l’incontrare altre e altri che non si riconoscono nel mono-pensiero di regime.

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Sentirsi meno soli, meno folli, più avvolti. Ed ecco che il sogno da realizzare diventa più chiaro, più vicino. O quanto meno lo diventa la voglia di scoprire quale sia questo nostro sogno segreto che finiamo spesso con il nasconderlo anche a noi stessi.

Arrivo ad Alessandria stanco, come troppo spesso mi accade. Riparto carico. Carico e grato. Pronto al prossimo incontro.

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