5 Feb 2019

Food PRIDErs, fattorini in bicicletta per la giornata contro lo spreco alimentare

Scritto da: Lorena Di Maria

Oggi, martedì 5 febbraio, in occasione della giornata Nazionale di Prevenzione allo Spreco Alimentare la città di Torino si riempie di food Priders, cittadini che scendono in strada per recuperare cibo invenduto e distribuirlo nei punti di raccolta della città. L’azione di mobilitazione collettiva fa parte del più ampio progetto “Food Pride” che nasce dall’unione di numerose associazioni torinesi con l’obiettivo di condividere buone pratiche e ridare dignità agli scarti.

Salva nei preferiti

Torino - Si chiamano Food PRIDErs e sono fattorini che, per mezzo di biciclette e cargo bike, recuperano cibo invenduto nei negozi di prossimità e lo distribuiscono nei punti di raccolta della città di Torino, diffondendo pratiche virtuose sul territorio.

La denominazione del progetto deriva dall’acronimo “Pride” che, all’interno di una sola parola, racconta l’intero significato dell’iniziativa: Partecipare, Recuperare, Integrare, Distribuire ed Educare.
L’iniziativa rappresenta una vera e propria azione di sensibilizzazione per ridare dignità agli scarti e per stimolare una riflessione intorno all’utilizzo consapevole della risorsa cibo.

food priders fattorini bicicletta per giornata contro spreco alimentare 1549364841

Si tratta di enti ed associazioni torinesi che, a partire da questa giornata, si attivano per collaborare ed unire le forze per diffondere sul territorio un consumo più responsabile e consapevole, invitando chiunque sia interessato a prendere parte.
Il progetto Food Pride, in particolare, nasce con l’obiettivo di creare una rete consolidata sulla base delle già esistenti esperienze di associazionismo presenti sul territorio, che coinvolge anche il Comune di Torino e l’Asl di Torino, col sostegno della Compagnia di San Paolo.

“Obiettivo è la riduzione della povertà alimentare attraverso il recupero e la distribuzione delle eccedenze e il loro “riutilizzo sociale” in favore delle fasce deboli della popolazione – si evince dalle finalità del progetto – andando ad agire anche sul sistema valoriale per ridare al cibo-scarto il valore di risorsa riutilizzabile tramite una serie di azioni in rete che favoriscano lo sviluppo di un sistema che dal livello micro della scala di quartiere, possa essere replicabile ed estendibile su scala macro nel tessuto cittadino”.

In particolare, il progetto prevede il recupero del cibo direttamente dai mercati rionali della città: Porta Palazzo, Borgo Vittoria, corso Racconigi, corso Brunelleschi, che verrà ampliata anche ad altri mercati, oltrepassando i confini e giungendo fino ai comuni dell’area metropolitana, come nel caso di Nichelino e Grugliasco.

food priders fattorini bicicletta per giornata contro spreco alimentare 1549364880

A partire da questa giornata, per tutto l’anno a venire, verranno attivati progetti di informazione, azione e sensibilizzazione sui temi della gestione dei rifiuti, di una corretta alimentazione e della lotta allo spreco alimentare, coinvolgendo non solo i singoli cittadini, ma anche gli enti sul territorio e le scuole, attraverso incontri con specialisti e nutrizionisti e lo svolgimento di cene sociali ed eventi nelle piazze.

In particolare, uno degli obiettivi più significativi è proprio quello di raccogliere cibo invenduto ed utilizzarlo nei laboratori di cucina antispreco, destinandolo a persone che vivono in condizione di marginalità.

L’insieme di queste azioni vuole prendere avvio proprio oggi, martedì 5 febbraio, in cui si celebra la giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare, ideata ed istituita nel 2014 dal Ministero dell’ambiente in collaborazione con la Campagna Spreco Zero, attiva per “promuovere e condividere le buone pratiche di prevenzione degli sprechi alimentari adottate sul territorio nazionale da soggetti pubblici e privati, valorizzando le esperienze più rilevanti e favorendone la diffusione e la replicazione sul territorio”.

Per chi fosse interessato ad aderire alle iniziative o ad avere maggiori informazioni, contattare l’apposito indirizzo email.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Food Not Bombs: la lotta contro lo spreco alimentare parte dalla strada
Food Not Bombs: la lotta contro lo spreco alimentare parte dalla strada

Banco alimentare della Sicilia: 25 anni tra solidarietà e sostenibilità alimentare
Banco alimentare della Sicilia: 25 anni tra solidarietà e sostenibilità alimentare

Tonnellate di frutta e verdura salvate: così Torino e Milano combattono lo spreco alimentare nei mercati
Tonnellate di frutta e verdura salvate: così Torino e Milano combattono lo spreco alimentare nei mercati

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Piscinas, l’arsenico in mare – INMR Sardegna #24

|

Il borgo di Castel del Monte rinasce grazie alla cooperativa di comunità

|

Silvia Mecca: “Superare il lutto e la paura della morte ci permette di tornare a vivere”

|

Anche Roma sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

|

La gestione dei rifiuti in Sicilia, tra esperienze virtuose e assenza di governance

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

string(8) "piemonte"