6 Mag 2019

Rivoli, realizzato all’istituto Natta il wall painting del Terzo Paradiso sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Michelangelo Pistoletto ha inaugurato all’I.I.S. Natta di Rivoli il Wall Painting realizzato dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli con gli studenti, con riferimento ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite; una relazione che fa emergere una delle mission dell’istituto, ovvero educare i giovani al connubio tra tecnologia e sostenibilità.

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Torino - In omaggio al Terzo Paradiso e all’Agenda 2030, è stato realizzato un nuovo lavoro artistico curato dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in collaborazione con ISMEL, Camera di Commercio di Torino e Cittadellarte.

Presso l’Istituto Istruzione Superiore Giulio Natta di Rivoli, infatti, è stato inaugurato il wall painting del Terzo Paradiso, con la partecipazione straordinaria di Michelangelo Pistoletto. Gli studenti dell’I.I.S. Natta hanno rigenerato, attraverso l’arte, alcune aree della scuola, in particolare il foyer del teatro della struttura.

Il simbolo trinamico, realizzato nello spazio in questione, è immerso in campiture che evocano i loghi dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite; una relazione che fa emergere una delle mission dell’istituto, ovvero educare i giovani al connubio tra tecnologia e sostenibilità.
La realizzazione del wall painting è anche il simbolo della crescita dell’indirizzo di Grafica e Comunicazione dell’I.I.S. Natta e della comune scelta del Collegio Docenti a favore dell’inserimento della materia di storia dell’arte all’interno di questo specifico corso di studi.

rivoli realizzato istituto natta wall painting terzo paradiso obiettivi sviluppo sostenibile 1557132585

“Il Terzo Paradiso è un potente segno di rinascita – si legge nella nota stampa dell’iniziativa – portatore di un messaggio diffuso su scala globale che mette l’arte al centro della trasformazione sociale responsabile: il segno-simbolo ideato dal maestro Pistoletto inscrive nella linea dell’infinito un cerchio, evocativo a sua volta dei cicli della rigenerazione della materia e della circolarità del tempo.

Creato e tracciato dall’artista per la prima volta sull’Isola di San Servolo a Venezia in occasione della Biennale d’Arte, dal 2005 è diventato una grande oper-azione collettiva aperta ad azioni partecipative in tutto il mondo grazie alla collaborazione tra Cittadellarte e il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, che con l’Istituto Natta ha un legame speciale, così come con le scuole del territorio (in particolare ricordiamo che l’Istituto Oscar Romero dal 2017 è Ambasciata del Terzo Paradiso). L’azione si arricchisce di ulteriori significati in relazione al progetto internazionale Rebirth-day dal 2012, che per Pistoletto è l’anno della ri-nascita, in contrasto con la connotazione di ‘fine del mondo’ attribuita alla data del 21 dicembre 2012”.

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All’inaugurazione è stato presente Michelangelo Pistoletto, protagonista di un incontro rivolto agli alunni. Dopo i saluti di Rita Esposito (Dirigente I.I.S. Giulio Natta), Guido Cerrato (Dirigente Sviluppo del territorio e Regolazione del Mercato – Camera di Commercio di Torino) e Amalia Mascolo (Dirigente I.I.S.S. Oscar Romero), sono intervenuti Fortunato D’Amico (curatore e collaboratore di Cittadellarte), Saverio Teruzzi (Coordinatore delle Ambasciate del Rebirth/Terzo Paradiso) e Anna Pironti (Responsabile Capo Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea).

Oltre ai confronti dei relatori, l’iniziativa è stata anche l’occasione per coinvolgere delegazioni di allieve e allievi non solo delle superiori di indirizzo artistico e grafico della provincia, ma anche delle scuole secondarie di primo grado del territorio cittadino: un’occasione per far conoscere i Global Goals alle giovani generazioni.

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