3 Set 2019

“Pinerolo Botteghe Aperte”: alla scoperta della creatività artigiana nel cuore di Pinerolo

Scritto da: Lorena Di Maria

Come ogni settembre, da 43 anni a questa parte, Pinerolo si racconta attraverso l’operosità ed il saper fare artigiano, in un’occasione per re-immaginare la città come luogo d’innovazione e di creatività e per ribadire l’importanza dell’arte come valore strategico per sviluppare nuove sinergie, lavoro e turismo. Dal 6 all’8 settembre, nel centro storico, si terrà la rassegna “Pinerolo Botteghe Aperte”, che unirà le professionalità più variegate nel campo dell’artigianato per rilanciare il territorio.

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Torino - Questo settembre Pinerolo si prepara ad un viaggio nel mondo dell’artigianato che torna nel 2019 per proporre un tour alla scoperta delle botteghe e degli artigiani locali.
L’evento si terrà dal 6 all’8 settembre, nell’ambito della 43° edizione della Rassegna dell’Artigianato: “Pinerolo Botteghe Aperte” è un tour alla scoperta della sapienza artigiana, dedicato a turisti e visitatori per mostrare come nasce un pezzo unico creato dalle sapienti mani di creativi e artisti.

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L’evento sarà il frutto di un lavoro di progettazione che coinvolge numerose realtà del territorio.Le botteghe, che affondano le radici in un lontano passato, saranno protagoniste di una tradizione da mantenere in vita e da tramandare. Obiettivo principale è infatti creare un percorso che mostri passato e futuro dell’artigianato che, in un’epoca come quella che stiamo vivendo, dove le botteghe spariscono a vista d’occhio, rappresenta per il commercio locale la soluzione ideale che fa rivivere il cuore della città.
Saranno 15 i quartieri e le piazze dove verranno ospitati numerosi artigiani e operatori qualificati del territorio e non solo, secondo un percorso logico che va dall’artigianato artistico a quello di eccellenza, dall’artigianato di qualità del Pinerolese a quello regionale.

Le eccellenze artigiane da visitare saranno di due tipi: le temporary, aperte ad hoc all’interno di spazi sfitti che verranno dati in gestione ad alcuni artisti e artigiani nei giorni della rassegna e le permanenti, che popolano il centro cittadino e sono attive tutto l’anno.

Si tratta di «un’occasione per svelare la ricchezza di attività presenti sul territorio: sarà possibile osservare il restauratore ligneo al lavoro e sorprendersi di fronte a chi lavora il vetro colorato per dare vita a finestre e oggetti artistici e d’arredamento, per guardare ceramisti mentre creano una bomboniera artigianale o pregustare la bontà di un dolce cucinato sotto i nostri occhi da un mastro pasticcere, per scoprire che c’è ancora chi crea abiti fatti a mano con materiali di alta qualità e ammirare la maestria di un artigiano orafo che modella metalli preziosi dando vita a un gioiello da sogno».

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La rassegna vuole rappresentare le molteplici sfaccettature del “creare” con le proprie mani. Proprio per questo porterà tra le persone le tante realtà che attraverso la potenza dell’inventiva danno senso alle loro vite: è il caso di persone detenute, che avranno uno spazio dove esporre creazioni e prodotti dell’economia carceraria provenienti da tutta Italia e in particolare dalla Regione Piemonte, o come i ragazzi del Laboratorio Zanzara, che si occupano di grafica e design coinvolgendo persone con disagio mentale.

«Come si legge sul sito, questo evento torna per ricordarci che Pinerolo “ha l’artigianato e la creatività nel sangue: lo dimostrano i numerosi giovani che hanno deciso di intraprendere, non senza difficoltà, questa strada. Il tema dell’edizione del 2019 vuole ricordare a tutti – cittadini, commercianti, artigiani – che la creatività rappresenta una forma di libertà davvero potente: ci aiuta a guardare le cose da un’angolazione inedita e a trovare soluzioni a volte inaspettate. Infine, è un ingrediente centrale per moltiplicare l’attrattività turistica di un luogo».

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