15 Nov 2023

Rosita Rota: “Vi accompagno in un viaggio di scoperta interiore attraverso il canto”

Scritto da: Alessia Canzian

Anni fa Rosita Rota ha dato una svolta alla propria vita e ha deciso di trasformare la sua passione – la musica, in particolare il canto – in un lavoro. Ci è riuscita e oggi, con i suoi progetti Incanto Academy e Musa, aiuta le persone a fare lo stesso partendo dalla riscoperta interiore attraverso la propria voce, senza tralasciare tutti gli altri aspetti, dalla gestione dell'ansia da palcoscenico alla corretta comprensione del messaggio da trasmettere attraverso la musica.

Salva nei preferiti

Piacenza, Emilia-Romagna - “Narrami, o Musa, dell’eroe multiforme, che tanto vagò”. Così inizia il tormentato viaggio di Ulisse, che lo portò a patire “dolori sul mare e nell’animo suo” al fine di salvarsi la vita. Un viaggio tormentato ma dal lieto fine, una salvezza che passa attraverso il dolore e gli errori. Dall’antica Grecia, passiamo al piacentino per raccontarvi la storia di Rosita Rota che intraprendendo un viaggio all’interno di sé e passando attraverso la sofferenza e l’errore ha dato vita a Incanto Academy e Musa.

INCANTO ACADEMY

Rosita è una cantante professionista da più di vent’anni, una persona estremamente sensibile e creativa, diplomata come cantante rock e insegnante di canto da dieci anni. «La musica per me è entrare in profondità – afferma con un sorriso –, rappresenta quello che sono, è la mia libertà. Attraverso la creatività esprimo quello che ho dentro». Incanto Academy, un corso di tecniche vocali completamente gratuito e on line, nasce da questa passione e dalla volontà di Rosita di condividere le sue conoscenze.

ROSITA LACRIME ED 59

«Ho aperto un canale YouTube – racconta Rosita – per aiutare le altre persone, ma anche per dimostrare a me stessa le mie competenze. Volevo che fosse un canale per cantanti anche alle prime armi, per tutti e a disposizione di tutti». Una condivisione genuina che nasce dalla consapevolezza del potere magico del canto di estrinsecare le emozioni più profonde. Il nome Incanto vuole proprio mostrare questa parte introspettiva di entrare in profondità nel canto, interiorizzando tutto ciò che è dentro al canto al fine di crescere umanamente come persone attraverso la propria voce.

MUSA

Una crescita che però può passare anche attraverso la sofferenza e l’errore. «In una serata – confessa Rosita – durante l’esecuzione di un brano c’è stato un problema tecnico che mi ha portato a fare un errore sul palco; questa cosa all’inizio mi ha logorato, ma poi ho capito che non dovevo identificarmi con l’errore. È stato proprio grazie a quell’errore che è nata Musa». Musa dunque nasce come continuum naturale di Incanto Academy, un percorso da aggiungere per chi, una volta entrato in contatto con la parte più profonda di sé e della propria voce, voglia intraprendere un percorso ancora più profondo.

rosita rota

«Il canto – spiega Rosita – è un modo per comunicare quello che si ha dentro, molto spesso il canto è un rifugio, un luogo dove poter esprimersi entrando in contatto profondo con la propria voce». Un percorso dunque che non si esaurisce nell’esecuzione di un brano, ma un vero e proprio studio di sé per comprendere cosa comunicare e come si vuole comunicare. Musa in pratica è un percorso che dura dieci settimane composto da una lezione a settimana dal vivo, su Skype, ogni lezione viene videoregistrata e consegnata all’allievo, così come vengono condivisi i materiai didattici e gli esercizi, ideati da Rosita. Il percorso è incentrato su quattro macroaree: Mindset, Interpretazione, Workout e Presenza Scenica.

LE MACROAREE DEL PERCORSO DI MUSA

La prima parte, quella incentrata sul Mindset, vuole essere uno percorso di analisi di sé e di ciò che influenza la nostra mente come incanalare tutte le credenze limitanti o potenzianti, come affrontare l’ansia da palcoscenico, come gestire l’errore al fine di capire cosa vogliamo immettere nel mondo attraverso la nostra voce. La seconda parte è incentrata sull’analisi del testo, sottolineando l’importanza della comprensione testuale per l’interpretazione. «Molte persone il testo non lo sentono – afferma Rosita – in realtà è la parte più importante perché solo se si comprende bene il testo, se si ha interiorizzato quello che si sta dicendo, si riesce a emozionare».

La terza parte riguarda l’allenamento vocale, aspetto tanto fondamentale per un cantante quanto difficile da mantenere. Pertanto, attraverso percorsi individuali e mirati vengono ideati vari piani di allenamento strutturati sulla persona al fine di evitare il più possibile la mera e noiosa ripetizione di esercizi. La quarta parte è incentrata sulla presenza scenica. Nel momento in cui una persona decide di immettere un messaggio nel mondo, a qualsiasi livello, ogni parte del suo corpo trasmette un messaggio, spesso anche in modo inconscio. Fondamentale è quindi saper incanalare questo potenziale per poter trasmettere i propri messaggi con tutto il proprio corpo.

SCOPRIRSI CANTANDO

«Anch’io ho fatto un lavoro su me stessa – racconta Rosita – tramite un percorso di archetipi del brand che ripropongo nel corso. Nella scelta dei colori ho usato, un impatto molto forte hanno nero e rosso. Rosso perché rappresenta la passione in quello che ho fatto. Nero perché ho scoperto che c’era un lato di me molto combattivo, chiamato negli archetipi il lato dell’eroina, che è sempre in sfida. Io voglio trasmettere determinazione e passione. Contemporaneamente dal mio abbigliamento, sempre molto stravagante, emerge la mia creatività».

Il canto è un modo per comunicare quello che si ha dentro, molto spesso il canto è un rifugio, un luogo dove poter esprimersi entrando in contatto profondo con la propria voce

Infine, ma non meno importante, una parte dedicata ai social e a come presentarsi e raccontarsi al mondo. Musa è un vero è proprio viaggio all’interno delle tematiche relative al canto che comprende anche quelle tematiche che difficilmente vengono trattare nei percorsi di tecnica. «Musa nasce come risposta alle domande che mi arrivavano da parte di chi seguiva Incanto Academy; le risposte a quelle domande però mi arrivavano direttamente sul palco, imparando dai miei errori. Come la Musa, dea protettrice del valore della musica che ispira gli artisti, ma che è anche portatrice di segreti che nessuno ti racconta, che puoi imparare solo sul palco. Io ho voluto condividere quei segreti».

Un percorso alla scoperta di sé attraverso la propria voce, un percorso che è stato scatenato da un errore o meglio dalla risoluzione di un errore. «La perfezione non esiste – conclude Rosita con disarmante consapevolezza –, è un’utopia umana chiedersi di essere perfetti, ho imparato a consacrare gli errori come parte naturale del processo di cambiamento». Che sia questo il segreto del successo? Non lo possiamo sapere, sicuramente ognuno di noi può trovare il suo personale segreto ascoltando la propria voce interiore, in questo senso Incanto Academy e Musa posso essere dei veri compagni di viaggio in quel meraviglioso errare che altro non è se non la scoperta di se stessi.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Festa del libro, a Zafferana Etnea scuole e collettività insieme per promuovere la lettura
Festa del libro, a Zafferana Etnea scuole e collettività insieme per promuovere la lettura

Rete Mamma: famiglie e professionisti uniti per una cultura condivisa della genitorialità
Rete Mamma: famiglie e professionisti uniti per una cultura condivisa della genitorialità

A Catania, liceali a scuola di giornalismo radiofonico con Studenti Reporter On Air
A Catania, liceali a scuola di giornalismo radiofonico con Studenti Reporter On Air

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "nazionale"