Cerco Furgone 9 posti
Elba Officinale ETS ha come scopo l’educazione ambientale e l’istruzione in merito alla sua tutela e si prefigge di favorire e incentivare interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio ambientale con particolare cura alla flora e vegetazione dell’Isola d’Elba. Intende, inoltre, curare gli aspetti culturali legati alle piante, con particolare interesse agli antichi utilizzi, alla ricerca etnobotanica dell’Isola così da preservare e poter diffondere antichi saperi sulle piante nonché educare e istruire al mondo delle piante alle tematiche ambientali per conoscere e preservare
il patrimonio naturale che è presente sull’Isola d’Elba curando l’Orto dei Semplici Elbano (Orto Botanico dell’Arcipelago Toscano).
L’Orto è situato nel Comune di Rio, nei pressi dell’Eremo di Santa Caterina.
E’ un orto botanico scientifico, ma aperto al pubblico, dove si conservano e studiano piante di particolare interesse e pregio dell’Arcipelago Toscano.
La realizzazione di un orto botanico, nei pressi dell’Eremo di Santa Caterina, si è sviluppata da un’idea dei botanici Gabriella Corsi e Fabio Garbari dell’Università di Pisa e dello scrittore e fotografo Hans Georg Berger nel 1992. Una prima ricerca etnobotanica ha evidenziato gli usi tradizionali di piante alimentari e medicinali della gente di Rio.
L’Orto dei Semplici Elbano è stato progettato dagli architetti Roberto Gabetti e Aimaro Isola. Aperto al pubblico nella primavera del 1997, con il patrocinio della Società Botanica Italiana, l’Orto da sempre collabora con botanici dell’Università di Pisa. Dal 2020 la supervisione scientifica è affidata al professor Angelino Carta del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa.
Dopo un abbandono di circa 2 anni, nell’inverno 2022 l’erborista, cultore dell’etnobotanica, dottor Francesco Marino, inizia da solo i lavori di ripristino e reupero del luogo. Lavoro che oggi continua con l’associazione Elba Officinale ETS di cui Dott. Marino è presidente, con la cura delle collezioni, l’organizzazione e la manutenzione e l’accesso del pubblico.
L’Orto botanico si trova dislocato a circa 1,7Km dal punto dove i bus di Linea e Gran Turismo riescono a sostare. La strada provinciale che porta all’Orto ha un divieto di transito per determinati bus. Questo penalizza tanto le attività didattiche nel luogo, che rappresenta specie per i più piccoli un angolo di scoperta e curiosità.
Cerchiamo un piccolo furgone 6/9 posti così da garantire il transito, con servizio di navetta, i laboratori di educazione ambientale e botanica fino all’orto.

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