“L'Eni continua a rilanciare le fonti fossili”: le associazioni scrivono a Di Maio
“Sempre più impegnata nel rilancio di fonti fossili in tutto il mondo a fronte di investimenti minimi nelle rinnovabili, in conflitto con gli impegni presi dall’Italia sul clima”. Legambiente, Greenpeace e Wwf contestano le scelte di Eni e scrivono al vicepremier Di Maio affinché si definiscano all’interno del Piano Nazionale energia e clima gli indirizzi strategici per l’azienda controllata dallo Stato.