Colpevole. È questo il giudizio unanime dei 12 giurati su Donald Trump, che viene così condannato per tutti e 34 i reati di imputazione legati alla falsificazione di documenti nel caso che coinvolge anche l’ex portnoattrice Stormy Daniels, che Trump avrebbe cercato di corrompere per comprarne il silenzio. Cosa rischia adesso l’ex presidente e candidato alle presidenziali Usa? Parliamo anche di Biden che ha acconsentito all’uso delle armi americane in suolo russo da parte dell’Ucraina, ma solo per difendere Kharkiv (e di cosa vuol dire questo), del verdetto del Tar ligure sul Parco di Portofino, e ancora di diritti animali nelle elezioni europee e di notizie sarde.
Il 17 maggio, in contrada Gasena, ad Agrigento, è stato inaugurata la grande area verde riqualificata dal Conalpa e intitolata al giudice ragazzino che fu ucciso dalla mafia nel 1990 e che tanto si batteva contro i reati ambientali. L'obiettivo è quello di trasformare l'area in un Parco della Memoria e di intitolare ogni pianta che crescerà a una vittima di mafia.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, insieme a Edizioni Effedì, lancia il concorso letterario "Storie da Museo", per promuovere la visita ai musei del Vercellese e della Valsesia. Aperto a tutti i generi letterari, il concorso invita gli scrittori a creare racconti di fantasia ispirati agli oggetti esposti nei musei partecipanti. Lorenzo Proverbio e Paoletta Picco della Fondazione ci raccontano l’importanza di coinvolgere tutta la comunità, soprattutto i giovani, e di valorizzare il patrimonio culturale locale.
Torniamo a parlare del parco di Portofino e questa volta con una buona notizia: il Tar ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni, annullando il decreto regionale e permettendo così al parco di tornare alle sue dimensioni storiche. Un ulteriore colpo, a livello politico, andato a segno contro la giunta regionale. Facciamo il punto di cosa è accaduto.
Ugo Biggeri è una delle figure di riferimento per la finanza etica e l'economia sociale in Italia. Per provare a portare queste tematiche all'interno delle aule della politica ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni europee. Abbiamo parlato con lui di questa decisione, delle proposte che vuole portare e di temi scottanti come il legame fra economia e industria bellica e la politica economica comunitaria.
Le elezioni europee 2024 sono alle porte. L'8 e il 9 giugno si vota per rinnovare il Parlamento, ma i sondaggi prevedono un ulteriore abbassamento dell'affluenza. Capire meglio il funzionamento dell'architettura dell'Unione e le funzioni del Parlamento possono aiutare a scegliere in maniera consapevole se e chi votare.
E se lavorando la terra si potesse dare, allo stesso tempo, una seconda possibilità a persone in difficoltà? Questa è la domanda che si sono posti i primi soci della cooperativa “Un fiore per la vita”, fondata a Napoli nel 2000 proprio con l’obiettivo di offrire nuove speranze a persone con fragilità. Dopo qualche anno a Casoria, la cooperativa ha trovato una nuova casa nel Parco della Maddalena ad Aversa, dove ha creato la fattoria sociale "Fuori di Zucca". Sette ettari di terreno sono coltivati secondo i dettami dell’agricoltura biologica, mentre si aiuta chi ne ha bisogno a costruirsi una nuova vita, promuovendo giorno dopo giorno la realizzazione una società inclusiva.
Fondato nel 2014 dal regista Massimiliano Mazzotta, quest'anno il festival cinematografico Life After Oil presenta 37 film selezionati tra oltre 800 iscritti da 88 Paesi. Villanovaforru, prima comunità energetica della Sardegna, sarà palcoscenico di un'undicesima edizione sempre dedicata alle tema ambiente e diritti umani.
Si chiama Parco della Lavanda e si trova a Campotenese, una frazione di Morano Calabro, in provincia di Cosenza, ed è proprio ai piedi del Parco Nazionale del Pollino. La coltivazione e trasformazione della Lavanda, unite alle attività di fattoria didattica, sono al centro del modello di sviluppo di questa azienda agricola biologica.
I progetti con proposte didattiche e pedagogiche innovative, improntate sulla valorizzazione dei talenti, sul saper fare e sul contatto con il mondo naturale sono sempre di più. Eppure rimane purtroppo un grande buco nero: quello della scuola pubblica. La conferenza “Educazione democratica: teoria e pratiche”, svoltasi a Cuneo all’inizio di maggio, ha fornito l’occasione per approfondire il tema di come i principi derivanti da approcci come quelli dell'educazione democratica e libertaria possano essere introdotti nella scuola pubblica. Ne abbiamo parlato con Martina Paone, coordinatrice di QUEST.