Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Ci sono luoghi che, per farsi conoscere davvero, chiedono silenzio e attenzione. Così è stato per Carnino, piccolo villaggio tra le rocce e i pascoli dell’alta val Tanaro, dove abbiamo conosciuto il cuore pulsante del parco del Marguareis.
Una rete di itinerari in bicicletta che in modo lento ed ecologico portano a conoscere territori tanto sconosciuti quanto affascinanti. Sono quelli attraversati dalle Ciclovie di Oropa.
In Piemonte, tra i boschi del Biellese, nasce il primo Healing Music Festival ideato da Emiliano Toso: tre giorni di concerti, ascolto e trasformazione, dove la musica suonata a 432 Hz incontra la natura, la scienza e il cuore. Un viaggio sonoro tra ospedali, neonati, animali… e un’oca in prima fila.
Il Comune di Cuneo vuole abbattere dieci cedri dell’Atlante nella centrale Piazza Europa per fare spazio a un progetto di riqualificazione. Ma la cittadinanza si oppone.
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La mappa di piemonte che cambia è una piattaforma interattiva che raccoglie e mappa le realtà virtuose italiane che si impegnano per un futuro più sostenibile e inclusivo.
Terra Mia non è solo un negozio ma anche un punto di incontro e condivisione di esperienze, dove scoprire una […]
L’Associazione Krisalide è una realtà pedagogica e didattica situata a Bra, in provincia di Cuneo, che si dedica all’educazione dei […]
Nasi all’Insù è un’associazione di promozione sociale affiliata ARCI situata a Cervere, in provincia di Cuneo. La loro attività è […]
La Cooperativa Sociale Il Sogno è un’organizzazione senza scopo di lucro che opera nel settore sociale con l’obiettivo di prevenire […]
L’Associazione Semi di Luce è un progetto educativo innovativo che promuove l’apprendimento esperienziale per bambini, incentrato sull’agricoltura biodinamica e il […]
Olio del Casale, il prodotto che dà il nome all’azienda agricola con sede a Nasino (SV), è un olio caratterizzato […]
L’Associazione Culturale Fuoriluogo, con sede ad Asti, è un punto di riferimento per la cultura contemporanea, con una missione focalizzata […]
Il Nazra Palestine Short Film Festival è nato nel 2017 dalla sinergia di diverse realtà associative, per poi trasformarsi in […]
I protagonisti dell’Italia che Cambia raccontano le loro esperienze, dimostrando con l’esempio che un modo diverso di vivere e agire è possibile. Uno spazio di racconto e ispirazione per generare nuovi cambiamenti.
Vergante Rinnovabile è una comunità energetica rinnovabile no profit che reinveste gli utili per combattere la povertà energetica. Entro fine novembre per chi aderisce c’è un 40% di contributo sui nuovi impianti fotovoltaici installati.
La tecnica costruttiva del superadobe utilizza materiali naturali, locali e di scarto per costruire abitazioni a costi molto bassi e con grandi prestazioni. Ce la illustra uno dei suoi principali divulgatori, l’architetto Tommaso Bazzechi.
È possibile portare il turismo responsabile sotto le fronde di un bosco, creando circuiti virtuosi che coinvolgano anche le comunità locali? Secondo Enrico De Luca, Guida Ambientale Escursionistica e istruttore di Forest Bathing, sì. Ecco come.
Insieme alla sua fondatrice Kristina Trevisan, vi portiamo alla scoperta di Krisalide, un progetto educativo fondato sul contatto con la natura, sulla cura degli spazi e sul valore dell’esperienza dell’apprendimento.
Un progetto educativo piemontese di homeschooling propone il “metodo Nasi”, fondato su caratteristiche e risorse dei piccoli studenti. Ce ne parla la fondatrice Cristina Cavallotto.
Un esperimento di contrasto all’isolamento sociale e cura reciproca. Accompagnati da una delle protagoniste vi portiamo a scoprire questo progetto di coabitazione solidale.
Lo spazio ideale per connetterti con persone che condividono i tuoi sogni e obiettivi. Che tu voglia riabitare un borgo abbandonato, avviare un ecovillaggio, replicare un progetto virtuoso scoperto sul nostro sito o qualsiasi altra iniziativa sostenibile, qui troverai collaboratori pronti a unirsi a te.
Ciao a tutti, sono alla ricerca di un terreno con una casa o anche un rudere per poter iniziare da […]
Sino al maggio di quest’anno ho abitato nella casetta che si vede nell’immagine. Era una casetta che si trovava tra […]
Buongiorno a tutti cerco un camper maneggevole e facile da guidare anche in montagna e durante la stagione invernale, a […]
ANNUNCIO MISSIONE TEATRALE IN PIEMONTE (Verbania) ☀🏡🏔 Ciao carissime sorelle e fratelli :) Con estrema gioia vi condivido che la […]
Mi chiamo Silvia, ho 69 anni e vivo in una cascina ristrutturata vicino a Chiaverano, un piccolo paese a pochi […]
Localitá: minuscola borgata collinare semi-disabitata, a 2km dal paese di Corio e 35km da Torino. ❗️possibilmente già da fine ottobre/novembre […]
Cerco amiche solari e senza legami che sentono che la vita è altro e vorrebbero abbandonare la città per vivere […]
Da Federico ( classe 1960 ) dopo anni 10 posso ampliare la mia permacultura in primissima Valle Po’ ( CN […]
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Vivere e spostarsi in una città più sicura e più pulita è un’abitudine che non può che partire dall’educazione alla mobilità sostenibile: così a Grugliasco e a Collegno sta nascendo Gru.Co, un progetto pilota per attivare un servizio di trasporto ecologico che, attraverso l’uso di cargo bike, vuole contribuire a rendere la città a misura di bambino… su due ruote!
I bambini hanno dei principi, così come la natura, che sono validi per tutti loro. Secondo Antonio Panarese e Roberta Cavallo, fondatori di Bimbiveri, basta seguirli per garantire loro una crescita sana e per scoprire che essere genitori è… facile!
Quello della “Foresta condivisa del Po piemontese” è un percorso che coinvolge soggetti pubblici, privati, associazioni e cittadini, che insieme stanno collaborando per la riqualificazione di centinaia di ettari di terreno e la piantumazione di migliaia di alberi per proteggere questo prezioso bene comune.
Ammappalitalia è una mappa condivisa del trekking, un progetto di riscrittura collaborativa del territorio italiano nel quale i viaggiatori e tutti gli appassionati possono contribuire alla mappatura dei sentieri, delle strade bianche e dei percorsi naturalistici. E’ un'”enciclopedia” libera e gratuita attraverso la quale ognuno può mettere a disposizione la propria conoscenza dei percorsi, tutelando il paesaggio e promuovendone la valorizzazione.
Si chiama Marta Foglio, è piemontese ed è mamma di tre bambini. Il suo più grande sogno? Migliorare il mondo partendo dal cibo! Per questo, dopo anni di formazioni con i grandi Maestri che in Italia propongono cibo sano e salutare, sta dando vita al suo personale progetto, nonostante la pandemia: Foodopia. Una cucina naturale dove promuovere una vera e propria “educazione alla vita” i cui ingredienti principali sono la stagionalità, i prodotti locali, il contatto con chi lavora la terra e la riscoperta delle cose semplici.
L’emergenza climatica è ormai sotto gli occhi di tutti e l’unico modo per fermarla è affrontarla insieme: ecco perché dal 25 al 29 luglio migliaia di attivisti, associazioni e movimenti ambientalisti da tutta Europa si ritroveranno a Torino in occasione del Climate Social Camp. Sarà un vero e proprio campeggio dove per cinque giorni non mancheranno momenti di condivisione, attività, dibattiti, musica e concerti. L’invito è aperto a tutti e tutte, per dare il proprio contributo alla lotta contro la crisi climatica e sociale.
Avete mai sentito parlare della “Foresta condivisa del Po piemontese”? Si tratta di un’ambiziosa iniziativa per realizzare una “foresta di vicinato” a cui chiunque può contribuire. Grazie a un finanziamento del Ministero della Transizione il progetto metterà a dimora più di 7.000 alberi e 3.000 arbusti per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Iniziative di solidarietà, mutuo aiuto e collaborazione fra cittadini: la ricostruzione del nostro modello di società ha bisogno del contributo di tutti, proprio come ci insegna Labsus, il Laboratorio della Sussidiarietà, che promuove la cultura dell’amministrazione condivisa ricordandoci che la salute sociale non può che ripartire dalla nostra capacità di “essere comunità”.