Il tema della speculazione energetica, dove grandi aziende italiane e straniere puntano a realizzare impianti rinnovabili con profitti enormi, con conseguenze negative sulle comunità locali e il patrimonio storico e ambientale sardo, continua a essere centrale nelle cronache isolane. In questa intervista Maurizio Onnis, sindaco di Villanovaforru, paese impegnato da oltre 10 anni in lotte ambientaliste, dice la sua in merito a come la battaglia contro la colonizzazione energetica sia fondamentale per garantire una transizione ecologica giusta, sostenibile e una maggiore equità sociale.
Sette associazioni ambientaliste sarde si sono schierate contro il progetto di nuovi campi boe nell'Area Marina Protetta di Porto Conte, denunciando la probabilità di un impatto negativo sull'ambiente, ma non solo. Parlano anche di problemi di accessibilità agli atti e del mancato coinvolgimento della cittadinanza, il tutto in una lettera congiunta con richiesta di incontro urgente, destinata al Comune di Alghero.
La Rete di scuole Senza Zaino - Per una scuola comunità è attiva da oltre vent'anni. Questo modello si traduce in azioni di innovazione didattica e organizzativa che riguardano docenti, studenti e studentesse, genitori, dirigenti e la comunità del territorio in cui è inserita e che vanno ben oltre la semplice riduzione del carico dato dallo zaino. In Sardegna l'Istituto Comprensivo Pirri 1 - 2 svolge un ruolo fondamentale come Scuola Polo per il modello Scuola Senza Zaino, promuovendo l'importanza del benessere per tutte le persone che frequentano gli spazi scolastici.
In Sardegna la permanenza dei richiedenti asilo nei Centri di accoglienza straordinari (Cas) può trasformarsi in un incubo. Come dimostrano i filmati e le fotografie in possesso di Indip, siamo in presenza di un trattamento disumano, in cui alle botte si sommano le minacce. L'inchiesta di Andrea Carboni mostra la dura realtà con cui si confrontano gli ospiti di due strutture del centro e del nord Sardegna. Attenzione, il contenuto di questo articolo potrebbe urtare la vostra sensibilità.
Sottoscrivibile nei Comuni di residenza fino al 16 settembre, la "Pratobello '24" è una proposta di legge di iniziativa popolare che mira a porre un freno alla speculazione energetica in territorio sardo. Conosciuta come "Legge di Pratobello", nelle ultime settimane la campagna firme è entrata nel vivo, superando le diecimila firme necessarie per arrivare all’attenzione del Consiglio regionale. Ne condividiamo il testo integrale.
Roberto Bolognesi, originario di Villamassargia, è un linguista, fonologo e scrittore sardo. In questo articolo, Franciscu Pala di Helis Blog lo intervista in merito a un tema, quello della dispersione scolastica in Sardegna, che secondo Bolognesi andrebbe intersecato con la realtà linguistica sardofona isolana.
WarFree è un'associazione di categoria formata da oltre 50 aziende e professionisti della Sardegna che lavorano in differenti ambiti, ma che individualmente e insieme si impegnano nel difficile processo di cambiamento da un modello di economia fondato solo sul profitto a uno più solidale, attento alla pace e all’ambiente.
Il cambiamento climatico odierno, causato principalmente dalle attività umane, si distingue per la sua rapidità rispetto ai cicli naturali del passato preistorico. In Sardegna l'aumento delle temperature e delle precipitazioni irregolari minaccia la conservazione del patrimonio archeologico, accelerando fenomeno come l'erosione e intensificando i danni da incendi boschivi. La paleoclimatologia offre preziose informazioni per comprendere queste dinamiche e proteggere il patrimonio culturale in un contesto di rapidi cambiamenti ambientali. Ce ne parla Sara Demurtas Corona, archeologa e divulgatrice.
Per il progetto Costa Orientale Sarda lo sport è un vettore di comunità. Crea legami, accorcia le distanze, rafforza un'identità collettiva che radica nel presente guardando a un futuro comunitario. E attraverso il calcio, crea terreno fertile per una crescita collettiva. Matteo Cardia di TocToc Sardegna ci racconta una realtà a due anni dalla sua nascita, dalle prime volontà ai progetti futuri.
Nel cuore del parco Zinnuri a Bauladu, in provincia di Oristano, si trova la Tana del Bosco, un asilo all'aperto che rappresenta un connubio perfetto tra educazione, natura e comunità. Nato nel 2020, questo progetto innovativo offre ai bambini l'opportunità di imparare e crescere immersi nella natura, favorendo lo sviluppo di competenze sociali e ambientali.
La gestione del turismo in Sardegna necessita di una strategia che vada oltre la destagionalizzazione e il superamento del sistema costiero, promuovendo un modello sostenibile che valorizzi anche l'entroterra. In questo intervista di Franciscu Pala – attivista indipendentista tra le penne di Helis Blog – Marco Sulis racconta un modello di turismo diverso e soprattutto possibile.
Dal primo gennaio 2024 in Sardegna si contano già oltre 5mila ettari bruciati dagli incendi. Il fuoco però è anche un elemento essenziale per la vita, con una simbologia universale e ambigua che combina ferocia e rassicurazione. In questo articolo la nostra Marta "Jana sa Koga" Serra, antropologa, studiosa di pratiche ancestrali dell'isola e curatrice della rubrica sull'esoterismo in Sardegna, ci racconta un'elemento che se da un lato – soprattutto d'estate – fa paura, dall'altra necessita di una nuova comprensione.
I sequestratori di Farouk Kassam e di Esteranne Ricca? Difficile a credersi, ma per il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti, sono «amici con la A maiuscola». E «uomini veri, non quaraquaquà», da presentare perfino all'allora presidente della Regione Christian Solinas durante uno spuntino, poi probabilmente sfumato. L'incredibile vicenda, documentata da un'intercettazione telefonica effettuata dai carabinieri, emerge dagli oltre 56mila file che Indip ha potuto visionare e che raccontano l'attività investigativa della polizia giudiziaria nell'ambito dell'inchiesta Monte Nuovo.
Condividiamo il comunicato espressione di più di 60 guide e imprese del turismo naturalistico in Sardegna in merito alla minaccia della speculazione energetica, un tema che da tempo anima l'Isola e che soprattutto negli ultimi mesi sta spingendo sempre più persone, associazioni e categorie a schierarsi. In questo caso, in difesa di un territorio e di un approccio al turismo che vuole essere sostenibile, consapevole e attento a ciò che accade nell'Isola.
L'appuntamento con la rubrica "Letti da Alessandra Ghiani" questo mese si sofferma sull'ultima pubblicazione della scrittrice sarda Milena Agus, Notte di vento che passa. Il nuovo romanzo narra la storia di Cosima, una giovane che affronta la "complessità del vivere" attraverso la letteratura. Tra sogni, realtà e contrasti familiari, Cosima impara a bilanciare la sua sensibilità con la durezza della vita reale. Sullo sfondo, una Sardegna fremente e complessa, riflesso delle sfide contemporanee.
Creare consapevolezza attorno al cioccolato e guardare ai sapori come un linguaggio universale che rimandi sempre al rispetto dalla materia prima e dell'ambiente. Fondata da Helena Licata e Daniele Murtas, oggi raccontiamo una cioccolateria sarda che combina ingredienti locali – come la nocciola di Aritzo e l'arancia di Muravera – con cioccolato di alta qualità in un'ottica sostenibile. In questa intervista i due fondatori raccontano la mission dietro il progetto e i pilastri che lo tengono in piedi.
Il nuovo centro antiviolenza inaugurato da Lìberas a Pirri rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere in Sardegna. In un contesto in cui i dati ISTAT rivelano che una donna su tre in Italia ha subito violenza, l'apertura di questo centro offre un sostegno vitale che va però "oltre il femminile" e guarda alla comune radice patriarcale della violenza su donne, lesbiche, persone trans e non binarie.
La speculazione energetica, fenomeno al centro delle lotte che da mesi animano l'Isola, è una minaccia per l'ambiente naturale della Sardegna. Se da un lato l'assalto al territorio aumenta i profitti degli speculatori del vento e del sole, in questa gara alla colonizzazione dell'habitat la biodiversità dell'Isola rischia di scomparire. Da sempre al fianco dell'ambiente e di chi lo popola, il Gruppo di Intervento Giuridico ha più volte sottolineato l'incompatibilità di alcuni impianti con l'ecosistema sardo. "Le centrali - spiega Stefano Deliperi - possono avere impatti soprattutto sull'avifauna selvatica".
In un'epoca in cui lo spopolamento e il turismo di massa minacciano sempre più i piccoli centri sardi, i coliving possono essere la risposta. Ispirati dall'esperienza in Galizia, dove il coliving ha trasformato un villaggio in declino in un hub vibrante, un gruppo di giovani sardi guidati dall'organizzazione no-profit Absentia ha lanciato un progetto che mira a creare spazi di condivisione che all'innovazione uniscono l'approccio comunitario e la sostenibilità.
Il banditismo in Sardegna è un fenomeno che si colloca in modo molto specifico all’interno delle meccaniche socioculturali ed etnostoriche dell’isola, ma anche in questo caso è necessaria un’analisi alla luce della dinamica fondamentale “cultura egemone/cultura subalterna”, che vada oltre le narrazioni spesso mainstream. Marta "Jana sa Koga" Serra, antropologa, studiosa di pratiche ancestrali dell'isola e curatrice della rubrica sull'esoterismo in Sardegna, in questo articolo snocciola il fenomeno a partire dalla definizione del termine "bandito" fino alle sue concezioni contemporanee.