16 Mag 2017 Scritto da Daniel TarozziSe non ti interessa questo articolo, non ti interessa l'Italia che CambiaIl centro multiculturale e ristorante “Chikù”, luogo di integrazione sociale e sperimentazione di buone pratiche a Scampia, ha subito l’ennesimo attacco. Denunciamo questo episodio, ricordando il valore dell’esperienza di Barbara Pierro e dei suoi colleghi in uno dei quartieri più problematici del nostro Paese.LEGGI DI PIÙ
8 Mar 2017 Le rubriche Scritto da RedazioneChikù è sotto attacco!Italia Che Cambia esprime profonda solidarietà alle donne di Chikù, che nella periferia di Napoli ospita numerosi progetti per l’integrazione, la socializzazione e la riqualificazione di zone troppo spesso lasciate a loro stesse. Questo spazio è stato vittima di un grave atto vandalico, sembra finalizzato all’intimidazione, poiché non è stato rubato nulla.LEGGI DI PIÙ
5 Nov 2015 Scritto da Daniel TarozziIo faccio così #95 – Scampia: costruire il futuro cavalcando un MammutUn luogo di aggregazione cittadina ma anche un centro di sperimentazione e ricerca pedagogica con bambini, ragazzi, adulti italiani, stranieri e rom. Il Centro di Ricerche Mammut di Scampia dimostra che, anche in uno dei quartieri italiani più difficili d’Italia, si possono portare avanti progetti concreti e offrire alle nuove generazioni l’opportunità di un futuro diverso.LEGGI DI PIÙ
6 Lug 2015 Gli Articoli Scritto da Alessandra ProfilioFatto@scampia: prodotti artigianali per promuovere legalità e occupazioneC’è chi pensa che Sud e innovazione siano un binomio impossibile, così come nell’opinione comune Scampia è esclusivamente sinonimo di degrado e criminalità. Eppure anche in uno dei luoghi più problematici del nostro Paese c’è chi, a dispetto dei pregiudizi e malgrado le difficoltà, porta avanti virtuose iniziative finalizzate a promuovere l’integrazione e la cultura […]LEGGI DI PIÙ
2 Lug 2014 Scritto da Daniel TarozziIo faccio così #32 – Barbara Pierro: integrare i rom a Scampia? Detto fatto!“Chi rom e… chi no”, che in napoletano significa “chi dorme e chi no“, è il progetto ideato da una giovane mamma avvocato che nella periferia napoletana lavora sulla riappropriazione degli spazi pubblici, l’integrazione dei rom, l’abbattimento dei confini e sul risveglio delle coscienze, con risultati che cambieranno il nostro modo di vedere la realtà.LEGGI DI PIÙ
26 Giu 2014 Le rubriche Scritto da Andrea Degl'InnocentiIncontri "viandanti" a Monteriggioni: Barbara Pierro e Stefania RossiniSiamo alla conclusione. Siamo giunti a Monteriggioni dove termina il tour col Festival della Viandanza organizzato dal Movimento Lento. Ecco due pillole davvero speciali. Barbara Pierro, fondatrice di Chi Rom e chi No, associazione che è riuscita nella missione impossibile di intgrare i Rom a Scampia… … e Stefania Rossini, che da quando ha perso […]LEGGI DI PIÙ
13 Mar 2014 Gli Articoli Scritto da Laura PavesiVangelo e lavoro contro crisi e camorra: Don Aniello Manganiello a ScampiaDon Aniello Manganiello è stato parroco di Scampia – il tristemente famoso quartiere alla periferia settentrionale di Napoli – per sedici anni, dal 1994 al 2010. Sedici anni durante i quali ha combattuto la criminalità organizzata, strappando alla manovalanza della camorra tantissimi giovani, criticando apertamente l’ipocrisia e la superstizione degli affiliati che ostentano case piene […]LEGGI DI PIÙ
10 Mar 2013 Scritto da Daniel TarozziPer tutte le Scampia del mondoDal mio blog sul Fatto Quotidiano Il Viaggio nell’Italia che Cambia prosegue senza sosta. Dopo Abruzzo e Molise, siamo entrati da cinque giorni in Campania, tra Casal di Principe e Scampia, tra Caserta e Napoli, tra una città bella e impossibile e della gente impossibilmente bella. Ragazze/i avete presente quando si dice “c’è un’altra Italia”? […]LEGGI DI PIÙ
9 Mar 2013 Scritto da Daniel TarozziPer tutte le Scampia del MondoIl Viaggio nell’Italia che Cambia prosegue senza sosta. Dopo Abruzzo e Molise, siamo entrati da cinque giorni in Campania, tra Casal di Principe e Scampia, tra Caserta e Napoli, tra una città bella e impossibile e della gente impossibilmente bella. Ragazze/i avete presente quando si dice “c’è un’altra Italia”? Beh, se si viene da queste parti si ha la prova che quest’altra Italia esiste davvero. […]LEGGI DI PIÙ