Vai a Italia che cambia
ItaliaCheCambia Logo

Scopri Italia che Cambia

L'informazione ecologica e costruttiva

Italia che Cambia è il giornale che racconta di ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia, con una lente e una visione sistemica ed ecologica.
È il punto di riferimento per chi cerca esempi di sostenibilità, etica imprenditoriale e iniziative civiche che dimostrano che un altro mondo non solo è possibile, ma è già in costruzione.

“Una casa non sono solo 4 mura”

Scopri le tante forme dell'abitare collaborativo, dal cohousing, al coliving, al vicinato solidale

Una definizione tardiva

Anche se le prime esperienze di cohousing risalgono alla fine degli anni '60, una definizione univoca e condivisa di questo concetto è stata coniata solo nel 1991 dall'attivista ecologista Robert Gilman.

Fonte: Wikipedia

La normativa

La normativa di riferimento per il tema dell'abitare sta per compiere cinquant'anni: si tratta infatti del Decreto ministeriale Sanità, risalente al 5 luglio 1975.

Fonte: Gazzettino Ufficiale

Scelte obbligate

In Italia il 62,5% dei giovani tra i 18 e i 34 anni vive ancora con i genitori. Il 35% di questi giustifica questa scelta con la difficoltà di sostenere i costi di una soluzione indipendente.

Fonte: Censis

Un aumento vertiginoso

Nei paesi dell'eurozona negli ultimi 15 anni i prezzi per l'acquisto di una casa sono aumentati del 52% mentre quelli per l'affitto del 25%.

Fonte: Eurostat

Crescita globale

A livello globale, il cohousing sta vivendo una crescita significativa, trainata dalla ricerca di stili di vita più sostenibili e comunitari. In aumento anche le comunità intergenerazionali e dedicate agli anziani.

Fonte UK Housing Network

Perdite significative

Le perdite di rete – ovvero l'energia elettrica prodotta ma dispersa lungo la rete di distribuzione –ammontano a circa il 10% per le utenze domestiche a bassa tensione. Il costo di queste perdite viene addebitato in bolletta.

Fonte: Arera

L'esperienza pioniere

La prima comunità energetica rinnovabile d'Italia è quella di Magliano Alpi, in Piemonte, che si è costituita ufficialmente il 18 dicembre del 2020.

Contributi

Per gli impianti realizzati in Comuni che contano meno di 5.000 abitanti è previsto un contributo a fondo perduto che copre il 40% dei costi ammissibili, ovvero quelli destinati ai fini diretti e operativi del progetto.

Fonte: Energy Center

Una crescita importante

Fra il 2023 e il 2024 il numero di comunità energetiche in Italia è aumentato del 135%. La maggior parte di esse però, circa due su tre, non è ancora attivo e si trova in fase progettuale.

Fonte: Electricity Market Report

Differenze d'utilizzo

A livello globale, l'uso dell'acqua è suddiviso in: 70% per l'agricoltura, 22% per l'industria, 8% per usi domestici

Fonte: UN Water

Gli utilizzi personali

In Italia usiamo circa 220 litri al giorno di acqua POTABILE a testa, ma solo il 10% la usiamo per bere. Il resto se ne va in igiene personale (30%), scarico del WC (30%) e altri usi domestici quali lavastoviglie, lavatrice, ecc (30%)

Fonte: ISTAT

Un problema di accesso

Uno studio del 2024 pubblicato sulla rivista Science ha rivelato che più della metà della popolazione mondiale, circa 4,4 miliardi di persone, non ha accesso a un'acqua potabile sicura, raddoppiando le precedenti stime delle Nazioni Unite.

Fonte: Science

Differenze giganti

Negli Stati Uniti, il consumo medio di acqua per abitante è di circa 380 litri al giorno. In Italia è di 150 litri al giorno. In diversi paesi africani non supera i 20 litri per abitante al giorno.

Fonte: United Nations Water e World Resources Institute

Quanto cibo per allevare!

Il 66% dei cereali commercializzati in Europa si trasformano in mangime per animali da allevamento. Il 70% dei terreni agricoli europei sono destinati all'alimentazione animale.


Fonte: Greenpeace

I numeri degli esperimenti sugli animali

0,5 milioni di animali nei laboratori degli Stati membri dell'UE nel 2019 (ultimi dati disponibili). 9,3 milioni di esperimenti in un anno in Ue, il 41% delle sperimentazioni ricade nelle classi di dolore più elevato.


Fonte: Circab e LAV

Insetti (e biodiversità) a rischio

Il 40% degli insetti impollinatori nel mondo è a rischio estinzione. In Europa, negli ultimi 30 anni, abbiamo perso il 70% della biomassa degli insetti volatori.


Fonte: LAV

I numeri degli allevamenti intensivi

Sono 23 miliardi gli animali presenti negli allevamenti intensivi globali. 111 miliardi i pesci allevati annualmente dall'industria ittica.


Fonte: Eurobarometro della Commissione Ue

Animali in casa

Nelle case degli italiani ci sono 8.8 milioni di cani e 10.2 milioni di gatti. Sono quasi 70.000 i cani rinchiusi nei canili. Tantissimi abbandonati, maltrattati o commerciati illegalmente.

Fonte: LAV

Percentuali inquietanti

Il 60% dei mammiferi del mondo sono animali da allevamento (bovini e suini), il 36% sono umani, solo il 4% sono animali selvatici.

Fonte: Proceedings of the National Academy of Sciences

Le 5 libertà:

Libertà dalla fame, dalle sete e dalla malnutrizione;

Libertà di avere un ambiente fisico adeguato;

Libertà dal dolore e dalle malattie;

Libertà di manifestare le proprie caratteristiche comportamentali specie-specifiche;

Libertà dalla paura e dallo stress

Fonte: British Farm Animal Welfare Council