25 Feb 2020

Nasce Eticapro, l’assicurazione etica dedicata al Terzo Settore

Nasce Eticapro, il progetto assicurativo dedicato al Terzo Settore e al consumo critico frutto dalla collaborazione tra CAES Italia, Gruppo Assimoco e Banca Popolare Etica. Una serie di soluzioni assicurative e servizi pensati per chi vuole migliorare il mondo in una logica di economia circolare e di bene comune.

Salva nei preferiti

L’assicurazione è un importante strumento sociale e può al tempo stesso essere etica. È a partire da questo presupposto che dall’unione tra CAES Italia, Gruppo Assimoco e Banca Popolare Etica nasce Eticapro, il progetto assicurativo dedicato al Terzo settore e al consumo critico.

Eticapro è il risultato della relazione costruita da CAES Italia, Assimoco e Banca Etica con le persone che operano quotidianamente nel Terzo Settore e che sono orientate ad uno stile di consumo critico e responsabile. Il progetto si articola in un posizionamento, un modello distributivo, una gamma di soluzioni assicurative e servizi distintivi e identificati da un marchio, pensati e realizzati esclusivamente per gli Enti e le Persone espressione del non profit italiano.

eticapro 1

Il quadro in cui si inserisce Eticapro è caratterizzato da una crescente crisi dei sistemi economici e di welfare, oltre che dall’emersione di nuovi e urgenti bisogni sociali. In questo scenario il non profit gioca un ruolo determinante grazie alla sua capacità di generare beni relazionali e capitale sociale, garantendo servizi di cura, assistenza e inclusione, creando al contempo n significativo “valore economico”.

Sulla base degli ultimi dati di settore, il non profit conta oltre 840.000 dipendenti, si avvale dell’opera di circa 5,5 milioni di volontari e genera un volume di affari superiore ai 65 miliardi di euro.

«Facciamo gli assicuratori interagendo con il non profit per sostenerlo e comprendere al meglio i bisogni di protezione di tutti i soggetti che ne fanno parte, creando progetti assicurativi unici e ritagliati sulle loro molteplici e specifiche esigenze», afferma Gianni Fortunati, presidente di CAES Italia.

«La realizzazione del progetto Eticapro è per noi la naturale evoluzione del percorso compiuto fino ad oggi a stretto contatto con importantissime realtà della cooperazione sociale e dell’associazionismo», dichiara Ruggero Frecchiami, Direttore Generale del Gruppo Assimoco, che vede al proprio interno una divisione operativa dedicata al Terzo Settore e al Consumo Critico.

«Manteniamo una forte attenzione al mondo del non profit, cui vogliamo offrire prodotti finanziari e assicurativi etici e utili allo sviluppo di un comparto cruciale per il Paese sul piano economico e sociale», aggiunge Alessandro Messina, Direttore Generale di Banca Etica.

foto gardeniser

Collaborando nella ricerca di soluzioni assicurative adeguate, Gruppo Assimoco, Banca Etica e CAES Italia hanno così dato vita ad un percorso di crescita comune volto ad una maggior attenzione congiunta nei confronti degli enti e delle persone che fanno della solidarietà la loro missione.

«Abbiamo unito le migliori competenze professionali per proporre prodotti e servizi assicurativi dedicati anche a chi, come noi, vuole migliorare il mondo in una logica di economia circolare e di bene comune», spiegano i promotori del progetto.

Per scoprire tutte le novità previste da Eticapro vi invitiamo a visitare il sito dedicato e a seguire la campagna “Assicura il tuo futuro!” su Italia che Cambia.

Caes BannerICC 2021 Animato

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
COP28 e finanza: l’esempio di Etica Sgr per un’azione climatica risolutiva
COP28 e finanza: l’esempio di Etica Sgr per un’azione climatica risolutiva

Armi settore di investimento sostenibile? La finanza etica dice di no
Armi settore di investimento sostenibile? La finanza etica dice di no

Può esistere una finanza più che sostenibile? Sì, ecco come.
Può esistere una finanza più che sostenibile? Sì, ecco come.

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Piscinas, l’arsenico in mare – INMR Sardegna #24

|

Il borgo di Castel del Monte rinasce grazie alla cooperativa di comunità

|

Silvia Mecca: “Superare il lutto e la paura della morte ci permette di tornare a vivere”

|

Anche Roma sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

|

La gestione dei rifiuti in Sicilia, tra esperienze virtuose e assenza di governance

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

string(9) "nazionale"