24 Giu 2016

A scuola arriva l'Ora delle Idee

Scritto da: Elena Risi

Un'ora a settimana, per tutto l'anno, in cui i ragazzi possono discutere dei propri desideri e confrontarsi su progetti presenti e futuri. In una scuola media di Ostia il professore e vicepreside Vito Giannini ha introdotto nell'orario scolastico una materia particolare: l'Ora delle Idee.

Salva nei preferiti

Italiano, matematica, geografia e…idee. Nell’Istituto Paritario Vincenzo Pallotti – una struttura di Ostia comprensiva di scuole medie e liceo scientifico – il professore e vicepreside Vito Giannini ha proposto e attuato l’inserimento dell’Ora delle Idee.

 

Si tratta di un momento in cui i ragazzi hanno l’opportunità di discutere tra loro dei propri desideri e delle aspettative, di progetti presenti e futuri. “Ci tengo che i miei alunni abbiano un loro spazio di confronto”, confida il professore, “durante il quale possano avere l’opportunità di provare a pensare come concretizzare i propri progetti”.

 

o-CLASSROOM-HANDS-facebook

L’Ora delle Idee è stata introdotta a marzo nelle classi della scuola media, ma si sta lavorando per inserirla dall’anno prossimo anche nell’orario scolastico dei ragazzi del liceo scientifico. Da questo primo esperimento ne è già nato un libro di fiabe che raccoglie tutte le idee nate fino ad ora, ogni favola è costruita su un sentimento diverso.

 

L’Ora delle Idee ha una struttura laboratoriale, i ragazzi vengono divisi in piccoli gruppi per lavorare su una serie di spunti lanciati dal professore. Gli argomenti proposti non riguardano solo la didattica del professor Giannini – la letteratura – ma anche l’economia, la scienza, la tecnologia.

 

“Per me è importante che i ragazzi imparino il valore della cooperazione tra loro, che si confrontino e imparino a vedere il mondo da diverse angolature”, spiega Vito Giannini. Tra le idee proposte dai ragazzi, anche una riguardante la didattica: imparare storia travestiti come i personaggi del passato. “I ragazzi si sono ritrovati in classe con Carlo Magno e Napoleone” scherza il professor Giannini, “non hanno mai imparato storia così bene!”.

 

L’impostazione educativa a cui si ispira Vito Giannini, consulente relazionale oltre che insegnante, è quella della Pedagogia per il Terzo Millennio (PTM). Si tratta di un metodo pedagogico sviluppato da Patrizio Paoletti che mira soprattutto all’incremento delle capacità relazionali, progettuali e operative per imparare a conoscere se stessi acquistando consapevolezza della propria identità e del proprio peso specifico in un mondo che cambia sempre più velocemente.

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Cosa faresti se finissi su un’isola deserta? Esperimento di filosofia a scuola
Cosa faresti se finissi su un’isola deserta? Esperimento di filosofia a scuola

Lezioni ecologiche nelle scuole italiane, fra antropocene ed ecologia profonda
Lezioni ecologiche nelle scuole italiane, fra antropocene ed ecologia profonda

Cosa pensano (e provano) gli e le adolescenti?
Cosa pensano (e provano) gli e le adolescenti?

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "nazionale"