Monumenti a Ruota Libera è un festival pilota dedicato al turismo accessibile, nato per promuovere buone pratiche, sensibilizzare sull’inclusione e sviluppare itinerari fruibili da tutti.
Il tennis vive un’epoca d’oro, con un’esplosione di tesserati e successi che lo hanno reso la seconda federazione sportiva in Italia. E anche in Sardegna, la passione per la disciplina cresce. Ce ne parla Alessandro Manno di TocToc Sardegna.
Nonostante le preoccupazioni in merito all'impatto ambientale e paesaggistico, il potenziamento del parco eolico (attivo dal 2004) vicino alla Basilica di Saccargia ci sarà. Per il GrIG "è stato determinante il silenzio assenso della Regione Sardegna".
Nella lingua e nella tradizione sarda il luogo è uno spazio non solo fisico ma anche culturale. È anche per questo che una delle minacce più gravi all'identità isolana sono i non-luoghi, dalle strutture del turismo di massa ai mega impianti eolici.
L’ex manicomio di Cagliari è un luogo che rischia di scomparire dalla memoria collettiva, ma un podcast ridà voce a chi ha vissuto tra quelle mura, intrecciando testimonianze di sofferenza, speranza e resistenza.
Il teatro non è solo un’arte, ma può diventare uno strumento di trasformazione sociale, un mezzo per educare, sensibilizzare e costruire comunità. Theandric lo fa ispirandosi ai principi della nonviolenza.
Il 25 novembre è, fra le tante cose, un momento per riflettere sulle radici profonde della violenza di genere e su fenomeni come il patriarcato e il colonialismo, che rivelano connessioni storiche e culturali che continuano a influenzare la nostra società.
Una formazione e un viaggio nei luoghi simbolo delle violenze nazifasciste per educare i giovani alla memoria storica e alla cittadinanza attiva.
Maurizio Savoldo e Federica D'Amato stanno portando avanti una rivoluzione tessile che unisce la tradizione della tintura naturale a un approccio innovativo ed ecologico basato sull’utilizzo di piante locali e sulla valorizzazione di antiche tecniche.
Il Comune di Olbia ha vinto un bando PNRR per un impianto di raccolta e recupero dei rifiuti derivati da prodotti assorbenti, ma ha rinunciato perché il cofinanziamento è stato ritenuto troppo elevato.
Il Ministero dell’Ambiente e quello della Cultura hanno respinto il progetto di una centrale fotovoltaica da 220 ettari a Uta, nel sud della Sardegna, in un’area agricola e archeologica di alto valore storico.
L'attivista palestinese-sarda Ahlam Hmaidan commenta la mozione del Consiglio regionale sardo per il cessate il fuoco a Gaza e il riconoscimento dello Stato di Palestina. Un passaggio dal valore simbolico importante, ma anche pieno di contraddizioni.
ll progetto Rigeneration Green, rivolto ai bambini del Barigadu, nasce con l'obiettivo di promuovere un'educazione ecologica e sostenibile attraverso esperienze dirette all’aperto integrando attività sportive, laboratori sulla sostenibilità, gestione di un orto collettivo e altre buone pratiche educative.
A Sassari è nato un nuovo movimento di opposizione sardo al disegno di legge 1660, che molti ritengono una grave minaccia alle libertà democratiche e al diritto di protesta.
L'impatto culturale dei mega-progetti per la produzione di energia rinnovabile sull’Isola va ben oltre il semplice danno “estetico” al paesaggio. L’alterazione imposta del territorio implica un danno al senso identitario e si caratterizza come un conflitto di autorità. Ce ne parla la nostra archeologa e divulgatrice Sara Corona Demurtas.
Una riflessione profonda e personale sui diritti riproduttivi, l'autodeterminazione e il significato di libertà. Attraverso un racconto intimo e provocatorio, Lisa Ferreli affronta temi come l’aborto, la gestazione per altri (GPA) e le politiche di incentivo alla maternità, invitando a ripensare il concetto di "sfruttamento" del corpo femminile.
A Milis durante la prima festa nazionale del nuovo soggetto politico indipendentista sardo Repùblica, c'era anche il presidente dell'associazione dei Municipi per l'Indipendenza catalani, Jordi Gaseni. In questo articolo, Franciscu Pala del blog indipendentista Helis propone una riflessione su come le realtà locali possano esercitare una sovranità concreta in ambiti quali energia e finanze.
Dall'incontro della lingua sarda con il mondo digitale nasce Sardware, un progetto che porta il sardo nei software, nei browser e nelle piattaforme più utilizzate, trasformandolo in uno strumento vivo e moderno. Grazie al lavoro di un gruppo di volontari, in questo modo la lingua si evolve e si adatta all’era tecnologica, affermandosi non solo come patrimonio culturale ma anche come linguaggio di innovazione.
Il Movimento per la Pratobello '24 ha realizzato un testo – che pubblichiamo integralmente – che replica a una serie di dubbi rispetto alla proposta di legge, sui quali anche noi ci siamo soffermati nel corso di questi mesi in cui il tema della speculazione energetica si è affermato in maniera prioritaria all'interno dell'agenda politica e mediatica sarda e non solo.
In questo testo Sara Brughitta, a partire dalla sua esperienza personale nel paese di Tortolì, racconta come da bambina viveva Is Animas. Simile alle feste di tradizione anglosassone, si tratta dell'antica festività sarda che celebra il culto dei morti. Is Animas, su Mortu Mortu, is Animeddas, Su 'ene 'e sas ànimas: i nomi possono variare da territorio a territorio ma l'essenza è sempre la stessa. Chiedere un dono per onorare e "sfamare" le anime bisognose di chi, sulla terra, non c'è più.