A Torino un gruppo di attivisti di Extinction Rebellion si è incollato agli ingressi della Regione Piemonte, bloccandone gli accessi. Il messaggio che vogliono mandare è uno: denunciare l'inadeguatezza della giunta regionale nella gestione dell'emergenza idrica e riconoscerne le cause per mettere in campo tutte le risorse necessarie per contrastare la siccità.
"Se ami una persona, lasciala libera". Un detto che vale anche per i libri. Può essere molto difficile in certi casi, perché è qualcosa di sé che prende il volo, specialmente per i libri a cui teniamo di più, ma sapere che possono vivere una seconda vita in nuove mani è una sensazione bella e appagante. Bookcrossing Cabella In Piazza è più di un semplice punto di scambio di libri: è un progetto nato dall’amore e dalla passione per la lettura.
Nella giornata di mercoledì 22 giugno un ragazzo, a Torino, è stato investito da un’automobile mentre era in sella alla sua bicicletta, perdendo la vita. Non si tratta di un caso isolato, ma di uno dei tanti eventi drammatici che ci mettono di fronte a una verità: è fondamentale costruire delle città dove le persone possano muoversi in sicurezza e dove pedoni, biciclette e automobili possano convivere. Come società non possiamo più accettare che si muoia sulle strade.
Stop alla distribuzione dell’acqua nelle ore notturne, autobotti per l'approvvigionamento idrico, situazione di calamità per l'agricoltura. È questo lo scenario che si presenta in Piemonte, dove gli effetti della siccità dovuta alla scarsità di acqua e alle alte temperature testimoniano uno stato di crisi dovrebbe indurre profonde riflessioni.
La Locanda del Santuario nasce da una convinzione: che la montagna debba essere rispettata, valorizzata e accessibile a tutti. Così dalle menti e dai cuori di quattro amici biellesi il sogno della Locanda diventa realtà: oggi è un rifugio per viaggiatori, turisti e pellegrini, ma anche un ristorante accogliente che sorge sulla struttura di un antico Santuario, tra la natura incontaminata dell'Alta Valle Cervo e le cime delle alpi biellesi.
Dal 14 al 19 giugno il gruppo di Teatro Selvatico ha dato vita a EIRENE-Danza per la Terra, sei giorni in incontro, scambio e attività per donare energie positive al nostro Pianeta. Un evento accompagnato in tutte le giornate da quattro monaci tibetani del monastero di Gaden, in India. Noi di Italia che Cambia abbiamo partecipato a una delle giornate e vi riportiamo il racconto di questo evento che parla di pace, fiducia e amore verso il mondo in cui viviamo.
Dal 17 al 26 giugno 2022, al Teatro Il Mulino di Piossasco (TO), torna il Festival Teatro a Pedali, il primo festival a basso impatto ambientale promosso da Mulino ad Arte in cui tutti gli spettacoli vengono alimentati dalla pedalata del pubblico, per dare vita a una kermesse inclusiva e partecipata.
Ieri è iniziato un ciclo di laboratori artistici per bambini: lo scopo? Promuovere il centro storico di una piccola cittadina valborberina e farne scoprire storia e leggende a piccoli e grandi. Grazie al progetto GioCabella ci sarà un parco giochi a cielo aperto che prevede l'installazione di una maxi scacchiera e la costruzione di un enorme gioco dell'oca diffuso, realizzato dai bambini proprio per incentivare la partecipazione al progetto di valorizzazione del territorio.
Viaggio Italia - Pinerolo Handbike Tour è un progetto all'insegna del turismo lento, alla scoperta delle piste ciclabili del pinerolese e della loro percorribilità anche per persone con disabilità motorie. Ma è soprattutto il progetto di Luca Paiardi e Danilo Ragona, fondatori di B-Free, che insieme a Silvia De Maria, atleta paralimpica, hanno raccolto dati e informazioni per promuovere un turismo inclusivo e accessibile a tutti e tutte.
Nel Comune di Dronero (CN) c’è una borgata che nel tempo ha visto la scomparsa dei suoi abitanti, trasferiti altrove alla ricerca di diverse occasioni. A lottare contro l'abbandono c'è un'associazione che ne vuole mantenere viva la memoria, facendo conoscere le tradizioni che ne hanno caratterizzato la storia. Si chiama Borgata Ghio, proprio come l’associazione che ne sta recuperando il ricco patrimonio culturale, facendo in modo che un domani questo insediamento possa accogliere chi vorrà tornare a vivere tra queste montagne.