
Nelle Langhe un progetto realizzato da Source International ha l’obiettivo di educare le giovani generazioni alle buone pratiche ecologiche, in particolare al risparmio idrico.
"Bambini e bambine sono il futuro". Lo diciamo sempre e lo dimentichiamo altrettanto spesso. In questa sezione proponiamo diversi approcci all'educazione, alla scuola, al rapporto stesso con l'infanzia. Perché non siano solo il nostro futuro ma il nostro presente.
Nelle Langhe un progetto realizzato da Source International ha l’obiettivo di educare le giovani generazioni alle buone pratiche ecologiche, in particolare al risparmio idrico.
A Genova gli avanzi delle mense scolastiche diventano pasti per animali di fattorie didattiche e aziende agricole. Così con il progetto La mensa in fattoria i bambini imparano sin da piccoli il valore del cibo e l’importanza di combattere gli sprechi.
Un racconto intimo e poetico che nasce dalla lettura di “Oltre ogni confine. Di volti di luoghi di inquietudini e di sogni” del maestro e attivista per la pace sardo Pierpaolo Loi.
Spaciada sa bregungia è un progetto che vuole ridare quotidianità alla lingua sarda, un’iniziativa dal basso che guarda alla trasmissione intergenerazionale come garanzia di tutela di un idioma identitario.
L’Università del Sussex annuncia la nascita del primo corso di laurea dedicato alla giustizia climatica nel Regno Unito.
Applicando i principi della Scienza della Felicità all’ambito educativo, la pedagogista e formatrice Monica Lombardi ha elaborato un metodo che facilita l’apprendimento attraverso l’ascolto delle emozioni, in particolare la felicità.
Nella città che ospitò la scuola pitagorica, un consorzio di imprese e cooperative sociali sta recuperando musei e altri luoghi di cultura e socialità strappandoli all’abbandono e restituendoli alla comunità.
Insieme alla sua fondatrice Kristina Trevisan, vi portiamo alla scoperta di Krisalide, un progetto educativo fondato sul contatto con la natura, sulla cura degli spazi e sul valore dell’esperienza dell’apprendimento.
Dialogare stando in silenzio? Spesso non parlare è il primo passo per creare una vera comunicazione. Carola Truffelli dell’associazione Filò riflette su questi aspetti partendo dal racconto di un esperienza che ha vissuto durante un laboratorio in un asilo.
Ministeri del merito, giovani fannulloni, famiglie finlandesi che fuggono all’estero. Come sta davvero la scuola italiana? E come stanno i bambini e le bambine, gli adolescenti e le adolescenti? Daniel Tarozzi – in questa nuova puntata di AtuPerTu – si confronta con tre super esperti in materia che non solo hanno vissuto e vivono la scuola, ma l’hanno compresa, innovata e raccontata: Danilo Casertano, Giulia Rosoni e Sara Gomel.
In questa terza puntata Daniel Tarozzi si confronta con Danilo Casertano, uno dei più grandi esperti in Italia di educazione all’aperto, dell’Associazione Manes e di Scuole Naturali. Si parla di scuola, di bambini, di futuro dell’educazione nel rapporto tra natura e digitale e di un presente che sembra aver un po’ perso di vista i bisogni del bambino.