18 Giu 2018

I giovani vanno a scuola di impresa etica

Scritto da: Redazione

Il 7 giugno scorso si è svolto a Milano l'evento di premiazione finale progetto B Corp School, il primo percorso di education e ASL sui temi della creazione di B Corp pensato per i giovani. Scuole e B Corp sono state le protagoniste del programma, finalizzato ad avviare i ragazzi verso un mondo del lavoro etico e attento ai temi ambientali e sociali.

Salva nei preferiti

Milano, Lombardia - Val Soap è la vincitrice del progetto  B Corp School, il primo percorso di education e alternanza scuola lavoro che mette in connessione le aziende B Corp con gli studenti delle scuole superiori per la creazione di B Start Up. La start up Val Soap della 3 A del Liceo Scientifico dell’Istituto Olivelli Putelli di Darfo​ (BS) vince il premio Best for B Corp School distinguendosi per impatto ambientale positivo, (prodotto creato con risorse del territorio e supporto della comunità locale) e capacità di passare alla fase di “go to market”.

impresa etica 3

InVento Lab, la prima B Corp che si occupa di education sui temi dell’imprenditorialità e sostenibilità ambientale, ha fondato nel 2017, in partnership con la community italiana ed europea delle BCorp, la prima iniziativa di imprenditorialità che mette in connessione la rete delle b corp con le scuole per la creazione dei progetti di start up “migliori per il mondo”.  Le scuole e le società B Corp sono le protagoniste del primo programma partito in Italia e che mira a espandersi oltreconfine.

 

Durante l’evento finale, la Changemaker Competition, sono state presentate le 18 start up realizzate dagli studenti che incarnano i valori b corp sotto diversi aspetti: attenzione all’ambiente, alle partnership sui territori, agli stakeholder. La prima edizione (anno scolastico 2017-2018) ha visto coinvolti quasi 500 studenti di 19 classi differenti, provenienti da 9 scuole diffuse su tutto il territorio nazionale.

 

Le classi hanno presentato le loro startup in una competizione di pitch per aggiudicarsi il primo premio di miglior startup “B Corp School” e hanno mostrato ai giudici i prototipi dei loro prodotti o servizi. Tutto ciò grazie alla collaborazione di mentor provenienti dal mondo bcorp che hanno permesso di costruire imprese che facciano la differenza.

impresa etica 2

I numeri della Rete B Corp

 

Nel mondo circa 54.000 società stanno facendo l’assessment per entrare a fare parte della rete delle imprese B Corp e stanno misurando i propri impatti sui lavoratori, sul territorio, sulla società. L’Italia è uno dei paesi a maggior concentrazione di B Corp e Benefit corporation (circa 130) e, dal gennaio 2016, è anche il primo paese in Europa a introdurre la Società Benefit per consentire a imprenditori, manager, azionisti e investitori di proteggere la missione dell’azienda e distinguersi sul mercato attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa.

 

All’interno di questo scenario, in continua crescita, con un movimento globale di società che utilizzano il business come forza positiva verso il territorio e la società, si colloca la B Corp School di InVento Lab come motore e coinvolgitore dei giovani in questa evoluzione.

 

InVento Innovation Lab ha maturato un’esperienza pluriennale nello sviluppo di questo tipo di percorsi, avendo seguito circa 4.000 studenti e 65 scuole superiori dal 2014 nello sviluppo di progetti di imprenditorialità “green” con valenza di ASL e ha partecipato allo sviluppo di percorsi imprenditoriali a livello internazionale. Membri del team InVento Lab hanno partecipato, come mentor, a prestigiosi programmi tra cui LaunchX di MIT o Start Up Training dell’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.

 

“B Corp School” spiega Giulia Detomati, CEO di InVento Lab “nasce nell’ambito del summit europeo delle B Corp tenuto a Cascais nel mese di giugno 2017, in partnership con B Lab Europe, ed è il primo programma per creare progetti di impresa B Corp rivolta ai giovani delle superiori. Le scuole aderenti realizzano un vero e proprio progetto imprenditoriale a partire da un’analisi dei bisogni territoriali e da challenge condivisi con le società B Corp. Instaurano quindi un rapporto duraturo con queste aziende che si può tradurre in uno scambio proficuo e d’impatto, esempio di ASL virtuosa”.

 

Le start up vincitrici verranno presentate anche al Summer Summit Europeo delle B Corp che si terrà ad Amsterdam tra il 19 e il 21 giugno.

impresa etica 4

I premi e le start up della Changemakers Competition

 

Quest’oggi sono stati assegnati 4 premi. Il premio B Environment vinto da Alba del Liceo Benini di Melagnano di Green Jobs di Fondazione Cariplo con InVento Lab e JA, il premio B Community vinto da TerraMi della 3 CLL dell’Istituto Galvani di Milano, il premio B Popular  vinto da MixIT della 4 B dell’Istituto Olivelli Putelli di Darfo e, infine, il primo premio B Corp School vinto da Val Soap della 3 A del Liceo Scientifico dell’Istituto Olivelli Putelli di Darfo.

 

Il progetto è realizzato in partnership con Nativa Lab, Banca Prossima e Wekiwi. Ha ricevuto il patrocinio di Fondazione Cariplo e del Comune di Milano.

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Gruppo Saviola: “L’unico business possibile è quello sostenibile”
Gruppo Saviola: “L’unico business possibile è quello sostenibile”

Kore Siciliae e i menù nutraceutici che raccontano il territorio
Kore Siciliae e i menù nutraceutici che raccontano il territorio

La storia dell’avvocata-imprenditrice agricola che fa economia solidale con beni confiscati alla mafia
La storia dell’avvocata-imprenditrice agricola che fa economia solidale con beni confiscati alla mafia

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La sanità sarda non gode di buona salute – INMR Sardegna #64

|

Sapete cos’è un giornale di strada?

|

Gramigna: dall’agricoltura sociale all’energia rinnovabile, i progetti che trasformano Benevento

|

Dalla tossicodipendenza alla cura: la storia di Roberto “che viene dall’inferno”

|

Synporto, la coabitazione solidale dove 7 giovani condividono spazi e momenti di vita

|

Il dialogo filosofico ci può aiutare a vivere meglio la nostra quotidianità?

|

The Bright Side: le buone notizie fanno bene

|

Mexina, brebus e amuleti: tra malocchio e marketing, il capitale specula e trasforma lo spirituale in merce

string(9) "nazionale"