30 Apr 2021

“Regaliamo letture per seminare scintille di cultura”

Scritto da: Emanuela Sabidussi

L'associazione culturale "Cosa vuoi che ti legga" nasce da un gruppo di amiche appassionate di lettura, teatro e cultura. In occasione di eventi, manifestazioni, serate condivise, insieme regalano letture ad alta voce e performance teatrali. Uno scambio umano che crea cultura tra le vie delle città.

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Savona - “Esistono luoghi fisici o mentali speciali. Luoghi dove l’energia risiede in una forma, in un colore, nel cambiamento della luce, nella ripetitività ritmica di una panchina, di un albero, di un oggetto comune, nel susseguirsi delle stagioni, dell’abitare pensieri”.

Avete mai chiesto a qualcuno di leggere un libro per voi, mettendovi poi in silenzio, al suo fianco, in totale ascolto? Forse molti di voi penseranno: “Beh certo quando ero piccolo/a”. Allora ricorderete di sicuro la sensazione di essere cullati da qualcuno che è lì, accanto a voi, per donarvi un racconto attraverso il suono della sua voce. Sappiate che le stesse sensazioni di amore, incanto e totale apertura nei confronti dell’altro le potete riprovare anche da adulti. E non attraverso la voce di un lettore dal volto sconosciuto di un audiolibro, bensì girando per le vie savonesi.

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DIMMI: COSA VUOI CHE TI LEGGA?

Cosa vuoi che ti legga nasce da un gruppo informale di donne composto da sette amiche appassionate di lettura, teatro e cultura. Sono insegnanti, operatrici sociali e culturali e attrici, persone accomunate da una forte volontà di creare e condividere progetti legati alla lettura, al teatro e alla cultura. Dopo sei anni di attività, nel 2019 decidono, anche a seguito delle numerose richieste ricevute, di creare un’associazione di promozione sociale.

Le sette fondatrici avevano partecipato insieme a una formazione legata al mondo performativo teatrale e lì, conoscendosi, scoprirono di avere in comune la passione per la letteratura e per la lettura. Iniziarono così a ritrovarsi per scambiarsi letture ad alta voce. Ma la notizia del gruppo neo formatosi di amiche lettrici iniziò a circolare e gli inviti a eventi, presentazione di libri, manifestazioni comunali iniziarono ad arrivare. Da allora Cosa vuoi che ti legga? dona a piccoli gruppi letture ad alta voce di libri, racconti e poesie.

Nel 2013 poi, arrivò un invito più significativo di altri. “La Danza delle Grandi Madri”, una performance di lettura a stazioni ispirata al libro omonimo di Pinkola Estés Clarissa nell’ambito della rassegna “Donna per tre” del Comune di Pietra Ligure. L’invito suscita la voglia di ampliarsi, di strutturarsi e creare connessioni con le altre associazioni già presenti sul territorio. Oggi l’associazione conta circa venti lettori e lettrici.

IL TEATRO

Essendosi conosciute attraverso il teatro, il gruppo di lettrici liguri ha continuato in parallelo alla lettura, a sognare il teatro. Sogno che è stato possibile realizzare dopo aver incontrato Daria Pratesi, sceneggiatrice cinematografica e scrittrice teatrale. La scrittura dei testi per gli spettacoli di Cosa vuoi che ti legga, però, non avviene in maniera “tradizionale”.

La scrittura, infatti, è preceduta da una serie di incontri di persona con le lettrici che vogliono partecipare. Nasce così una condivisione corale di suggestioni, emozioni, episodi di vita quotidiana. Un abbraccio collettivo di parole dal quale, settimane dopo, prende vita attraverso le mani di Daria uno spettacolo teatrale cucito su misura e ispirato dal gruppo.

Dopo il successo dei primi due spettacoli (“Sale d’attesa” e “Praticamente perfette”), per giugno 2021 è previsto il debutto del terzo, “Nonostante mia madre”, che ruota intorno a una decina di monologhi che intrecciano le storie delle lettrici, su cui lo spettatore o spettatrice potrà a sua volta specchiarsi. Al centro della scena prenderà forma, attraverso le dieci voci femminili, le diverse narrazioni delle relazioni vissute da figlie con la propria madre e le emozioni narrate a loro volta come madri.

I testi degli spettacoli teatrali – come quelli di narrazione breve – di Daria Pratesi hanno una caratteristica molto particolare: sono incredibilmente ironici e al tempo stesso fantasticamente drammatici. E attraverso questa continua altalena di emozioni riesce, attraverso i suoi dialoghi, a condurre chi è in ascolto nella propria profondità assoluta, scuotendo, creando domande, ponendo dubbi e, alla fine, riconducendoli fuori in maniera ironica e gentile.

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TRA LE ATTIVITÀ

Cosa vuoi che ti legga, inoltre, organizza e gestisce anche attività di avvio alla lettura in alcune scuole primarie e secondarie di primo grado: in alcuni casi si tratta di una serie di incontri in cui viene proposta una serie di libri ai bambini, che sono invitati a sceglierne uno e, dopo averlo letto, a preparare domande su aspetti che vogliono approfondire. Il percorso si conclude poi con un incontro con l’autore del libro, con cui possono confrontarsi e rivolgere le domande preparate.

Altri laboratori sono invece mirati per ragazzi e ragazze delle scuole superiori, i quali hanno la possibilità di scegliere tra due diversi percorsi: il primo è incentrato sulla formazione per le letture ad alta voce e il secondo sull’organizzazione di piccoli eventi.

PILLOLE DI LETTURA

Le lettrici dell’associazione definiscono le loro letture “imperfette ma oneste”. E così arrivano a chi le ascolta: vere, sincere. Tanto da avere il potere di creare intorno, a ogni evento a cui partecipano, una piccola comunità di persone che rimangono colpite dalla capacità di arrivare al cuore di queste letture. E così tanti spettatori incontrati negli anni tornano a trovare il gruppo ad altri eventi o chiede di partecipare in prima persona alla lettura.

Dallo scorso anno, non potendo più ritrovarsi di persona per le letture condivise, molti partecipanti hanno patito la lontananza e la solitudine. Ha preso così vita un’iniziativa telematica che si chiama “Pillole di lettura”, con cui viene inviata ogni mattina, entro le 9.30, a tutti gli iscritti la registrazione di una lettura ad alta voce di un libro, un racconto, una poesia. Il testo può essere scelto da chi lo legge, ma anche segnalato e richiesto da chi lo vorrebbe ascoltare.

MI PIACE PERCHÈ…

L’associazione, che da anni collabora con il comune di Loano, dallo scorso anno ha ricevuto l’incarico di gestirne la biblioteca, ma non potendo animare le sale di persona si è dovuta impegnare a trovare attività che lo facessero online. Tra le iniziative messe in moto a tal fine ci sono delle video recensioni e pillole di lettura di libri scelti tra quelli disponibili nella biblioteca stessa. Sono tante le iniziative di reading e teatro portate avanti in questi anni e chissà quante ne seguiranno in futuro. Tutte con un unico grande filo conduttore: accompagnare chi è in ascolto in viaggi interiori che arricchiscono e alimentano la voglia di condividere e stare insieme.

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