
Da Brassens all’anarchia, alla guerra: dialogo con Alberto Patrucco
Partendo dall’eredità lasciata dal cantautore che De Andrè chiamava “il mio Maestro” – George Brassens – Alberto Patrucco spazia all’interno di lavori nuovi e vecchi, passando dall’anarchia alla guerra, dall’informazione allo spettacolo mainstream. Il tutto senza mai fare un solo passo sul sentiero del conformismo.