“È Successo”, il docufilm del nostro Ezio Maisto è stato premiato al Milano Film Fest
Al centro della storia un gruppo di adolescenti del Rione Luzzati di Napoli che si confronta con l’idea del successo, troppo spesso confusa con la fama.

“È successo”, docufilm scritto, diretto, interpretato e montato dal nostro Ezio Maisto, è stato premiato con una menzione speciale sabato 7 giugno al Milano Film Fest, la cui direzione artistica è curata da Claudio Santamaria.
Il film parla di un gruppo di preadolescenti del Rione Luzzatti – quartiere popolare di Napoli in cui è ambientato il best seller di Elena Ferrante “L’amica geniale” – che partecipa a un corso di recitazione tenuto nel teatro del locale oratorio. Alla fine del corso, ognuno dei ragazzi dovrà scegliere un personaggio da interpretare davanti a un misterioso regista presente in sala. L’obiettivo? Il successo! Ma cosa significa davvero questa parola per loro? E quale significato avrà alla fine del corso?
Guidati dal regista, i giovani aspiranti attori, tutti fra gli 11 e i 14 anni, affrontano il tema complesso dell’equazione fra successo e fama in un’epoca dominata dai social media e dalle aspettative di facile celebrità, confrontandosi con la loro realtà, fatta di storie personali e familiari molto spesso drammatiche.
La giuria, presieduta dall’attrice Valentina Lodovini e composta anche da Luca Bigazzi (direttore della fotografia di alcune delle più celebri pellicole italiane degli ultimi anni, fra cui quelle del premio oscar Paolo Sorrentino), i registi Paola Randi e Luca Lucini e l’attrice Romana Maggiora Vergano, ha motivato il premio in questo modo: «Ai ragazzi, che attraverso il rito teatrale – non solo gioco, ma iniziazione – trovano un linguaggio per esprimere parti di sé che, altrimenti, sarebbero rimaste silenziose. Nonostante un apparente approccio istituzionale, il documentario sorprende grazie alla forza emotiva dei suoi giovani protagonisti, la cui genuinità e innocenza diventano strumenti di racconto e verità. Anche gli adulti, accompagnando il loro processo all’inseguimento dei propri sogni, sono chiamati a rivedere certezze, a mettersi in discussione, abbandonando stereotipi e aspettative».
Ezio Maisto, che ha scritto il soggetto insieme a Rosario Gallone della scuola di cinema Pigrecoemme di Napoli, ha commentato così la notizia del premio. «È stato un lavoro di scrittura complicato che, come succede nei doc, doveva tracciare coordinate, fissare paletti per un recinto in cui i ragazzi avrebbero però dovuto muoversi liberamente. Scrivevamo il primo atto senza sapere dove ci avrebbero portati il secondo e il terzo. Ma con un obiettivo chiaro: la verità. Dei minori, delle loro famiglie, del Rione Luzzatti di Napoli, dei volontari, degli educatori, dell’oratorio».
Socio e storico collaboratore della nostra testata fin dal 2014, Ezio ama definirsi “cintura nera di cambio vita”. Dopo una laurea in Scienze Politiche, un master in economia del turismo e una serie di ben retribuiti incarichi manageriali, si rende conto di essere diventato parte un ingranaggio dedito allo spreco di fiumi di denaro pubblico per progetti di devastazione ambientale legalizzata. E così molla il lavoro, riduce i suoi consumi, dichiara guerra al monouso e baratta la sua auto con un vecchio camper. Da allora si dedica solo a cose belle: da giornalista e videomaker di Italia Che Cambia, da curatore editoriale per Terra Nuova Edizioni, da co-fondatore e presidente della RAN-Rete per l’Agricoltura Naturale. E naturalmente da sceneggiatore e regista, attività che gli permette di collezionare più di venti riconoscimenti in altrettanti festival nel corso degli anni, «quasi tutti per progetti low o zero budget», sottolinea con orgoglio.
Per Italia Che Cambia, oltre a firmare diversi articoli e reportage video, ha diretto il docufilm “Ragazzi irresponsabili”, distribuito da Mediaset Infinity, e realizzato i weekend formativi in ecovillaggio. Oggi si occupa dello sviluppo di nuovi format video, a partire dalla docu-serie Il Bivio, da poco lanciata e disponibile gratuitamente sul nostro canale YouTube (non perdetevi il primo, divertente episodio), e del corso di camperizzazione artigianale di grande successo “Via col Van”, giunto alla sua quarta edizione. Perché aiutare chi cambia vita per cambiare il mondo, in fondo, è il suo personale elisir della giovinezza.
“È successo” sarà trasmesso dalle reti Mediaset entro la fine del 2025 (vi faremo sapere la data precisa) e poi visibile on demand sulla piattaforma di streaming Infinity. Nel frattempo, girerà ancora per qualcuno fra i più importanti festival di documentari in Italia. In bocca al lupo, Ezio.
Commenta l'articolo
Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi
RegistratiSei già registrato?
Accedi