Mussura è una cooperativa di comunità nata a Seneghe, nel Montiferru, nel 2021. L’idea è stata di un gruppo di giovani – alcuni sempre rimasti nel paese, altri rientrati in Sardegna dopo esperienze fuori regione – che hanno deciso di recuperare i vigneti abbandonati e ridare vita a terreni lasciati all’incuria. Da questa iniziativa è nato un progetto collettivo che unisce agricoltura naturale, mutualismo e socialità. Il cuore dell’attività è la viticoltura: i vigneti sono stati riportati in produzione con metodi rispettosi dell’ambiente, senza ricorrere a sostanze chimiche.
Accanto alla produzione, Mussura ha sviluppato un modello mutualistico: i proprietari che desiderano rimettere in coltivazione i propri vigneti possono entrare in cooperativa, affidarne la gestione ai soci e trattenere una parte dell’uva per produrre autonomamente il proprio vino. Ma Mussura non è solo agricoltura. La cooperativa si pone l’obiettivo di contrastare lo spopolamento giovanile creando lavoro, rafforzando il senso di comunità e promuovendo eventi culturali e formativi. Dalle cacce al tesoro tra i filari per avvicinare i bambini alla campagna fino alla pubblicazione di un libro collettivo, le iniziative hanno un denominatore comune: trasformare la terra in un luogo di incontro e scambio, non solo di produzione.
Oggi Mussura conta circa 17 persone e continua a crescere, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per Seneghe e per tutto il Montiferru. La sua filosofia è chiara: restare non significa resistere eroicamente in un territorio difficile, ma scegliere consapevolmente di investire nella propria comunità per costruire un futuro condiviso.









