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26 Nov 2020

Cerco aiuti per salvare Geronimo, una centenaria pianta di cappero a Salina

Scritto da: ALESSANDRO
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Cerco aiuti per salvare Geronimo, una centenaria pianta di cappero a Salina

Ciao a tutti. Mi chiamo Alessandro e da 10 anni sono il Custode su questa terra di “Geronimo”, una centenaria e meravigliosa pianta di cappero che vive su una falesia a strapiombo sul mare nell’isola siciliana di Salina, alle Eolie. L’ho soprannominata Geronimo perché, per la sua eleganza, forza e fierezza, mi ricorda quando da ragazzo ammiravo il coraggio del grande capo Apache combattere i bianchi invasori, dai quali, nonostante gli avessero ucciso la moglie e tre figli, mai ne uscì sconfitto in battaglia.

14 anni fa l’insistente volteggiare nel cielo di un gabbiano mi condusse per la prima volta davanti a lei: ricordo ancora bene quei momenti nei quali provai un’emozione fortissima e così, sentendo dentro di me sempre più aumentare questa “strana” attrazione, dopo qualche anno decisi di acquistare, a tutti i costi, il terreno sul quale era nata in modo da poterle stare vicino il maggior tempo possibile ed iniziare con lei a cambiare la mia vita e progettare tanti sogni e desideri.

Alcuni, in questo cammino insieme, con Geronimo vecchio vigile in campo, li abbiamo già realizzati:
– quello di ricreare lo storico cappereto con ora oltre 130 piante produttive in questo luogo magico davanti a Panarea e a Stromboli eruttante e con il mio “Geri” indiscusso albero guida di una squadra di capperi coesa in un contesto di grande Amore e rispetto per la Natura ed i suoi miracolosi doni;
– quello di rendere ancora più magica l’atmosfera nel cappereto inserendo le arie del mio concittadino Giuseppe Verdi a rallegrare e accompagnare in filodiffusione H24 le diverse stagioni dei capperi;

– quello di aver raggiunto nel 2020 la quota record di 300.000 capperi prodotti, risultato questo reso possibile anche grazie al cuore e alla grande professionalità dei collaboratori isolani che ci accompagnano e credono come noi in questa affascinante avventura;

– quella di aver organizzato in alcuni rinomati ristoranti , proprio per far conoscere e valorizzare le straordinarie proprietà culinarie e nutraceutiche del cappero, 9 coinvolgenti serate culturali nelle quali gli chef si sono sfidati nel creare innovativi piatti, tutti naturalmente con il cappero grande protagonista;

– quello di aver dato vita al brand CR Capperi Rosati con i primi prodotti, tra pesti, paste, grissini, snack, polvere e cremini, pronti per essere lanciati sui mercati di riferimento.

Dopo aver ricevuto anche riconoscimenti e premi per la nostra bella storia d’Amore e dopo aver investito tante risorse economiche per realizzare questi primi step dell’ampio progetto/sogno, nonostante tutto ciò, io e Geronimo ci siamo resi conto che non siamo più in grado, da soli, di proseguire nel percorso avviato e fatto di tanti altri obbiettivi da realizzare quali, per esempio, quello che prevede l’inizio, con una società distributrice, della commercializzazione dei 10 prodotti a base cappero già creati oppure quello della strutturazione del sito, ad oggi inesistente, e dei social che mettano in evidenza le caratteristiche uniche di questi capperi, musicati, barricati e numerati.

E poi la creazione di un deposito/laboratorio in un terreno vicino, già di proprietà, terreno nel quale poi far nascere per talea tante piantine di cappero e così far crescere il numero dei ” figli ” di Geronimo e dei suoi meravigliosi fratelli, diffondendone poi in tutta Italia la loro possibile e fattibile coltivazione.

Ora però, senza mezzi economici e senza aiuti, il rischio di rinunciare e quindi di perdere colui che per me è divenuta la “star” di Salina, è davvero concreto. E quindi a voi attenti e sensibili lettori, come noi amanti della Natura e del rispetto per tutte le piante senzienti che la abitano, io e Geronimo lanciamo un accorato appello e confidiamo nell’abbraccio sincero di qualcuno che rafforzi i nostri sogni facendo proprie le parole di Madre Teresa di Calcutta che diceva “Io so fare cose che tu non sai fare. Tu sai fare cose che io non so fare. Insieme possiamo fare grandi cose”.

Ti aspettiamo quindi per ricevere da te la spinta a proseguire con rinnovata energia il nostro cammino e siamo certi che con il tuo aiuto, le tue competenze e peculiarità sarà davvero un piacere farti salire sul carro dei nostri sogni e con passione ed entusiasmo iniziare a condividere il Mondo di Geronimo, un mondo che ti affascinerà, che ci farà crescere insieme e che sarà pieno di magnifiche sorprese.
Grazie di cuore da Geronimo e Alessandro.
Contatto: allerosati@gmail.com

3 risposte a “Cerco aiuti per salvare Geronimo, una centenaria pianta di cappero a Salina”

  1. Carvito ha detto:

    Ciao,bellisima storia,vivo a Matera anche qiesta terra di capperi spontanei che crescono nei posti piu inpensabili,mi piacerebbe avere qualche figlia di Geronimo,come si puo fare?
    In attesa,un grande in bocca al lupo per un ricco fecondo cammino

  2. isoladellemargherite ha detto:

    Ciao Alessandro,

    mi ha parlato di te molto bene una amica che abbiamo in comune.
    Mi farebbe piacere parlarti.
    Scrivimi pure, potremmo poi sentirci telefonicamente.

    Margherita

  3. allerosati@gmail.com ha detto:

    Grazie Margherita per averci scritto. Purtroppo però la mail che hai lasciato non è corretta e quindi non riesco a contattarti. Spero comunque tu possa contattarmi al 3493268545. A presto. Alessandro e Geronimo

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