Bacheca cerco/offro
22 Feb 2023

Vendo azienda agricola certificata biologica con tre fabbricati

Scritto da: Silvia
Salva nei preferiti
Vendo azienda agricola certificata biologica con tre fabbricati

Vendiamo, causa malattia del proprietario, azienda agricola certificata biologica fondata 30 anni fa a CERES (TO). L’azienda è composta da 4,9 ha di terreni e un agriturismo, inoltre è disponibile un’abitazione su due piani di mq 150 circa con locali predisposti per laboratorio trasformazioni al piano terra. Cerchiamo una persona o meglio una famiglia o piccola comunità che ami la natura e voglia dedicarsi all’agricoltura biologica, seguendo uno stile di vita sostenibile in una piccola realtà rurale. E’ possibile separare l’azienda dai fabbricati e acquistare solo i terreni e le attrezzature necessarie alla coltivazione oppure acquistare tutto in blocco. Valutiamo anche affitto o gestione.
La richiesta è di 300.000 euro trattabili e comprende:
Coltivazioni:
-1,3 ha con 2000 piante di mirtilli bio, età compresa tra 12 ed i 25 anni (esposizione principale a sud/ovest)
-2,5 ha terreno seminativo e orticolo
-1,1 ha di boschi

Strutture:
-serra automatizzata e meccanizzata di ca. 250mq (attualmente con coltivazione orticola)
-baita ristrutturata uso magazzino
-tensostruttura ricovero attrezzi

Attrezzature:
-trattore pasquali zeus cronos 7.65 con trincia, fresa e pala retrostante;
– rider rasaerba orec mod. Rabbit;
– attrezzature minori (decespugliatori, motosega, biotrituratore etc..)

Restano escluse dalla richiesta l’abitazione e l’agriturismo .

Per informazioni contattare la proprietaria Claudia 3389367926 anche whatsapp

Una risposta a “Vendo azienda agricola certificata biologica con tre fabbricati”

  1. Cirma ha detto:

    L’abitazione quindi non è in vendita? Grazie

Lascia un commento pubblico

Per poter visualizzare più dettagli e contattare l'utente devi prima effettuare l'accesso o registrarti

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "nazionale"