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Coordinamento contro l’inceneritore di Albano
Il coordinamento contro l’inceneritore di Albano Laziale è un coordinamento composto dagli/lle abitanti di tutta la zona dei Castelli Romani, nato per opporsi alla costruzione di un nuovo impianto di incenerimento/gassificazione nel Lazio, previsto nella zona di Roncigliano (Albano).
L’ autorganizzazione in un coordinamento nasce spontaneamente dall’esigenza di rispondere ed opporsi all’ennesima decisione politico/economica che viene imposta dall’alto da un governo incapace di ascoltare le opinioni e le volontà delle cittadine e dei cittadini.
Il coordinamento è a favore di una gestione moderna ed efficace dei rifiuti che contempli la raccolta differenziata porta a porta; il riuso e la riduzione dei materiali superflui; il trattamento a freddo degli scarti residui. Tutte alternative che permettono un risparmio energetico e che rappresentano l’unica reale valorizzazione dei prodotti di scarto.
Il coordinamento è invece contro ogni tipo di trattamento a caldo dei rifiuti, che sia termodistruzione, incenerimento, gassificazione o pirolizzazione. Questo perché ogni vetusta tecnologia a caldo oltre ad aumentare in ogni caso la concentrazione di gas serra in atmosfera, emette sostanze inquinanti e nano-polveri, continua a promuovere un sistema di sviluppo e di produzione nel quale lo spreco dei materiali ed il non-riutilizzo è favorito nell’interesse solo di chi trae profitto dalla produzione e dallo smaltimento.
Per la tipologia delle problematiche affrontate il lavoro del coordinamento contro l’inceneritore viene sostenuto e avvalorato da uno studio tecnico degli argomenti, condizione imprescindibile per comprendere e analizzare pienamente la questione.
Ogni martedì ore 21:30 il coordinamento si incontra in assemblea alla Circoscrizione di Cecchina – Via di Rocca di Papa 65, per decidere autonomamente delle proprie vite!
Ultimo aggiornamento del 04 Dicembre 2020