8 ore di bicicletta obbligatorie per prendere la patente: ecco la petizione del collettivo ciclistico
Il collettivo Bel Parcheggio propone di inserire nel programma obbligatorio di scuola guida 8 ore di bicicletta per aumentare la consapevolezza sull’uso delle due ruote.
Pochi giorni fa abbiamo dato la notizia della pubblicazione dei drammatici dati raccolti ed elaborati dal Politecnico di Milano sugli incidenti in bicicletta: tra il 2014 e il 2023 in Italia si sono registrati oltre 164.000 sinistri, con più di 3.000 morti e oltre 150.000 feriti. Una situazione allarmante a cui però molte iniziative cercano di porre rimedio. Una di esse è una petizione lanciata dal collettivo Bel Parcheggio, realtà che promuove l’uso della bici e la consapevolezza sulla sicurezza stradale in città.
La petizione – che è stata pubblicata su Change.org e attualmente ha raccolto quasi 1400 sottoscrizioni – chiede di introdurre 8 ore di guida obbligatoria in bicicletta nelle scuole guida. “Implementare un simile programma nelle scuole guida non solo ridurrebbe il numero di incidenti – spiega Sirio Romagnoli, cicloattivista e promotore della petizione – ma aumenterebbe la consapevolezza dei benefici ambientali ed economici legati all’uso della bicicletta. Esistono già programmi simili in paesi come i Paesi Bassi e la Danimarca, dove gli incidenti tra auto e biciclette sono assai meno frequenti. Facciamo in modo che anche in Italia la sicurezza stradale sia una priorità”.
Uno degli obiettivi è anche aiutare gli automobilisti a mettersi nei panni degli altri utenti della strada, specialmente di quelli più deboli, come i ciclisti. “La proposta di introdurre ore di guida in bicicletta nei corsi per la patente – commenta Bikeitalia – va nella direzione di formare conducenti più consapevoli e meno aggressivi, capaci di comprendere cosa significhi davvero condividere la strada. Ma non solo: significa anche ricordare che l’auto non è l’unica opzione possibile per spostarsi”.
Già, perché secondo il sondaggio realizzato lo scorso anno dall’Osservatorio Compass sulla Mobilità in Bicicletta in Italia, circa il 40% del campione intervistato dichiara di utilizzare la bicicletta almeno saltuariamente per spostarsi, che è il mezzo principale del 5% degli italiani ovvero 3 milioni di persone. Un dato supportato dalle performance del mercato della bici, che dal 2019 ha fatto segnare un +24% per quanto riguarda le vendite. A questa richiesta di cambiamento dal basso però la politica non sta ancora dando risposte efficaci.
Vuoi approfondire?
Clicca qui per firmare la petizione.







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