Ad Augusta il racconto di Tiziana Roggio, la chirurga che ha operato tra le bombe di Gaza
Domenica 15 giugno la chirurga Tiziana Roggio e gli attivisti della Freedom Flotilla Coalition racconteranno la loro esperienza umanitaria a Gaza in un evento ad Augusta.
Sono sempre più numerose le manifestazioni civili e gli incontri pubblici organizzati in tutta Italia che raccontano cosa avviene a Gaza e quali sono le condizioni della popolazione palestinese. Vogliamo segnalarvi quella che si svolgerà domenica 15 Giugno, presso la sede dell’associazione Piano Terra in contrada Stancollo ad Augusta, in cui saremo presenti anche noi di Italia che Cambia. Modereremo l’incontro con la dottoressa augustana Tiziana Roggio e gli attivisti internazionali della Freedom Flotilla Coalition.
Tiziana Roggio, chirurgo plastico al S. George’s hospital di Londra, è stata l’unico medico volontario italiano a lavorare nell’ospedale Nasser di Khan Yunis, uno degli ultimi centri chirurgici operativi nel sud della Striscia di Gaza. È lei ad aver operare Il piccolo Adam, il bambino palestinese sopravvissuto a un bombardamento israeliano che ha ucciso i suoi 9 fratellini e il padre, arrivato in Italia l’11 giugno insieme alla madre, alla zia e a quattro cuginetti.
Racconterà la sua esperienza a Gaza e le condizioni drammatiche in cui i medici sono costretti ad operare per cercare di salvare vite umane. Piano Terra intende omaggiare questa donna coraggiosa, che rende orgogliosa l’intera comunità augustana, che ha deciso di usare le proprie ferie per partire volontaria in una zona di guerra mettendo a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri.
Parteciperanno anche alcuni attivisti della Freedom Flotilla Coalition (FFC), un movimento internazionale che si impegna a sostenere la causa palestinese e a promuovere azioni non violente di solidarietà attraverso missioni in mare, per rompere il blocco di Gaza e portare aiuti umanitari. La loro attività include l’organizzazione di spedizioni con navi e imbarcazioni per attirare l’attenzione sulla situazione in Palestina, sensibilizzare l’opinione pubblica e fare pressione sulle istituzioni per cambiare le politiche di blocco e di oppressione.
Il 1° giugno l’imbarcazione Madleen, dopo aver stazionato diversi giorni ad Augusta, è salpata carica di aiuti umanitari dal porto di San Giovanni Li Cuti a Catania nel tentativo di raggiungere Gaza. A bordo vi erano 12 volontari di diverse nazionalità tra cui l’attivista svedese Greta Thunberg e l’europarlamentare palestinese naturalizzata francese Rima Hassan. Il 9 giugno la Madleen è stata intercettata e abbordata in acque internazionali dall’esercito israeliano e gli attivisti condotti nella carceri di Israele. Otto di loro sono ancora detenuti.
Gli interventi in lingua inglese saranno tradotti in italiano.







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