Domani a Messina è prevista una grande manifestazione contro il Ponte sullo Stretto
Una mobilitazione nazionale contro il progetto del ponte sullo Stretto di Messina è stata convocata per sabato 29 novembre per chiedere investimenti su infrastrutture utili e tutela ambientale.
Il corteo “No Ponte” arriva domani, 28 novembre, a Messina. L’appuntamento è fissato alle 14 in Piazza Castronovo, da dove partirà la manifestazione che percorrerà le strade cittadine fino a concludersi con un comizio in Piazza Duomo.
L’iniziativa vede l’adesione di oltre ottanta sigle: sindacati come CGIL, associazioni ambientaliste come LIPU, WWF e Legambiente, e diversi partiti politici, tra cui Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e AVS – Europa Verde.
Le ragioni del dissenso sono molteplici: il progetto del ponte è considerato tecnicamente, ambientalmente e giuridicamente fragile; secondo gli organizzatori, le risorse pubbliche stanziate (oltre 14 miliardi di euro) sarebbero meglio impiegate per ferrovie, strade, trasporto pubblico e infrastrutture utili al Mezzogiorno.
A pesare è anche la recente bocciatura – da parte della Corte dei Conti – dell’ultima delibera che avrebbe dato il via libera al progetto: la sentenza evidenzia violazioni della direttiva Habitat europea e carenze nelle analisi ambientali e nel piano economico‑finanziario.
Per gli organizzatori la manifestazione di domani è anche un tentativo di rimettere al centro le priorità reali del Sud: tutela del territorio, sviluppo sostenibile, coesione sociale e trasparenza nell’uso dei fondi pubblici.







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