Primarie democratiche in Usa: il super tuesday di ieri ribalta le carte in tavola, con Joe Biden che supera Bernie Sanders. Intanto il comitato scientifico incaricato dal governo di gestire l’emergenza sul coronavirus ha diffuso nuove misure per rallentare il contagio. Al confine fra Turchia e Grecia invece, la situazione è critica per migliaia di profughi che cercano di arrivare in Europa. Parliamo anche delle buone notizie sull’eolico che arrivano da Regno Unito.
Tanti argomenti nella puntata di oggi, in cui lasciamo da parte gli aggiornamenti sul Coronavirus e parliamo di politica, con le primarie dem negli Usa, le elezioni in Israele e una legge di bilancio interessante in Nuova Zelanda. Parliamo anche di giornalismo, con gli effetti del boom del NYT sul mercato mondiale, e di bias cognitivi.
Tutti i giornali italiani e internazionali continuano a parlare della diffusione del coronavirus. Torniamo sull’argomento cercando di metterne in luce alcuni aspetti meno noti, per capire quello che l’epidemia ci dice sulla nostra società, sui suoi paradossi, su quanto sia efficiente e poco resiliente. E su come potremmo approfittare dell’occasione per cambiarla.
Un nuovo aggiornamento sul coronavirus e sulle ripercussioni dell’epidemia sul sistema economico-finanziario, con le borse americane che affrontano il crollo maggiore dal 2008. Intanto in Uk la corte d’appello blocca l’espansione dell’aeroporto di Heathrow perché non coerente con l’accordo di Parigi, mentre un nuovo studio mostra l’enorme impatto ambientale di piattaforme come Uber e Lyft.
Dopo un breve aggiornamento e qualche riflessione sul coronavirus passiamo a parlare del cervello e della coscienza, per affrontare assieme ad un articolo del Guardian uno dei misteri più affascinanti di sempre: come mai è emersa la coscienza? Parliamo anche del disinvestimento di JPMorgan Chase dalle fonti fossili.
Pur con una certa difficoltà, abbiamo selezionato delle notizie interessanti che non riguardano il coronavirus cinese. Parliamo della Cop13 sulla conservazione delle specie migratorie, di uno studio sugli impatti del cambiamento climatico sulla biodiversità, degli incendi in Australia, dei processi Assange e Weinstein e infine di una nuova specie di umani resistenti ai fatti!
Ancora il coronavirus tiene banco su tutte le prime pagine dei giornali. Facciamo un rapido aggiornamento sulla situazione con due riflessioni: una sul ruolo dei media e una sull’effetto Seneca. Parliamo anche di alberi tagliati e di Katherine Johnson, scienziata afro-americana che rese possibile il primo viaggio sulla Luna.
Il Coronavirus cinese Covid-19 è arrivato in Italia: il nostro paese è oggi, stando ai dati ufficiali, il terzo più colpito dopo Cina (dove i contagi calano) e Corea del Sud. Ma quanto è pericoloso il virus? Quali effetti può causare sul sistema ospedaliero nazionale? Parliamo anche di primarie democratiche negli Usa e dell’udienza sull’estradizione negli Usa per Julian Assange
C’è il razzismo all’origine dell’attentato di ieri in Germania, o una patologia mentale? Possiamo parlare liberamente di entrambe le cause? Parliamo anche del primo piano nazionale di contrasto al caporalato nel nostro Paese, varato ieri dal Ministero del lavoro, e di due articoli del Guardian sul Bezos Earth Fund.
Mentre le prime pagine dei giornali titolano con la strage nella cittadina tedesca di hanau, c’è un’altra strage molto più silenziosa ma più preoccupante: una crisi umanitaria in Siria che coinvolge quasi 1 milione di persone. Parliamo anche dell’ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis che rilascia alcuni audio segreti sulle riunioni dell’Eurogruppo ai tempi della crisi del debito greco del 2015 e delle prime conseguenze della Brexit.
Oggi puntata interamente dedicata al nuovo coronavirus cinese COVID-19. Sebbene le conseguenze sulla salute pubblica dell’epidemia sembrano restare molto modeste al di fuori della Cina, il virus potrebbe avere un impatto molto più significativo sulla democrazia, sull’economia e su fenomeni di paura e intolleranza.
Venerdì si terranno le elezioni in Iran, ne approfittiamo per spiegare come funziona la repubblica iraniana e raccontare chi sono i vincitori già scritti. Parliamo anche di Jeff Bezos e del suo nuovo fondo per contrastare i cambiamenti climatici e di come è nata la leggenda del malvagio George Soros. Infine, qualche notizia dalla Cop13 sulla conservazione delle specie migratorie.
Nella puntata di oggi parliamo di un nuovo studio sulla crisi della democrazia rappresentativa, del documento di papa Francesco sull’Amazzonia, di un emendamento al dl Milleproroghe che introduce la figura dei prosumer energetici e di uno studio sull’effetto serra delle scie di condensazioni degli aerei e su come prevenirlo.
Dopo un 2019 che è stato classificato come il secondo annoi più caldo da quando abbiamo dati attendibili, il gennaio 2020 batte ogni record per quanto riguarda la temperatura media della superficie terrestre e degli oceani. In Antartide si superano per la prima volta i 20° C e un iceberg grande quanto malta si stacca dai ghiacciai. Come possiamo contrastare questa crisi? Parliamo anche di elezioni in Irlanda e del caso Patrik Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna torturato al Cairo.
I giornali parlano di 14 mila nuovi contagi nella giornata di ieri, ma l’incremento è dovuto ad un cambiamento nel sistema di diagnosi e non dipende dal reale andamento del virus. I casi complessivi potrebbero essere quindi molto più alti, ma la diffusione del virus potrebbe aver raggiunto il suo massimo ed essere in procinto di scendere. Intanto in pochi parlano di una crisi ancora più grave, che mette a rischio la vita di 20 milioni di persone in Africa: una terribile invasione delle locuste connessa ai cambiamenti climatici. Negli Usa invece, proseguono le primarie dei Dem, con Sanders che si conferma favorito.
Un viaggio dentro la bolla immobiliare che sta gonfiando in Europa, facendo tremare nuovamente l’economia mondiale. I prezzi degli immobili in molte capitali europee hanno raggiunto livelli senza precedenti, trainati dal credito facile concesso dalla BCE, dall’esplosione di AirBnb e dagli investimenti di capitali finanziari. Il fenomeno sta anche facendo accelerare i processi di gentrificazione in corso. Quali contromisure stanno prendendo comuni e cittadini?
Questa democrazia, tecnicamente una democrazia rappresentativa elettorale, non ci sta aiutando a risolvere la crisi ambientale. Come mai? E quali alternative abbiamo? Ne vediamo qui due: la Democrazia deliberativa e la Sociocrazia 3.0
Tiene banco ancora la politica Usa, con il Discorso sullo stato dell’Unione di Trump e le primarie in Iowa. Parliamo anche di B-corp, un movimento in crescita, cui Valori dedica un approfondimento. Infine affrontiamo il tema spinoso delle tecnologie per la rimozione e stoccaggio della CO2 atmosferica.
Negli stati uniti sono partite ufficialmente, in Iowa, le primarie dei Dem, ma un ritardo nei conteggi ci impedisce di sapere per adesso chi sia in vantaggio. Ne approfittiamo per spiegare come funzionano. Intanto in Francia una sentenza storica del Consiglio Costituzionale ha affermato che la tutela dell’ambiente può limitare la libertà d’impresa. In Giappone invece, il governo potrebbe orientarsi a riversare l’acqua radioattiva di Fukushima nell’oceano Pacifico, con conseguenze devastanti per l’ecosistema marino.
In Cina aumentano contagiati e vittime, ma sono ogni giorno di più anche i pazienti che terminano positivamente il decorso della malattia e escono dagli ospedali. Intanto molte aree del paese sono bloccate e la borsa cinese crolla. Viene da chiedersi, con una giornalista del Fatto Quotidiano, come mai riusciamo a prendere misure così drastiche per un virus e non lo facciamo per i cambiamenti climatici. Un’intervista del Corriere della Sera fa luce su un altro fenomeno preoccupante per la salute, l’antibiotico-resistenza. Intanto negli Usa iniziano oggi le primarie dei democratici.