COP 30 a Belém: Accordo di Parigi, finanza e informazione – Ep. 3
Nella terza puntata si parla di informazione sul clima, finanza per l’adattamento e uscita dai combustibili fossili. Di mobilitazioni indigene in Amazzonia e asse Cina–UE nei negoziati.
DESCRIZIONE DELL’EPISODIO
Terza puntata dedicata a ciò che sta succedendo alla COP 30 di Belém. Sergio Ferraris, Giorgia Burzachechi, Ivan Manzo e Mauro Albrizio (da Belém) commentano soprattutto una delle prime decisioni della conferenza: la dichiarazione sull’integrità delle informazioni climatiche, che riconosce l’urgenza della crisi e chiede un ecosistema mediatico affidabile, chiamando in causa anche le grandi piattaforme tecnologiche.
Si parla poi della nuova fase dei negoziati post-Baku, con il focus su un’azione climatica globale più ambiziosa, sull’enorme gap di finanza per l’adattamento nei Paesi in via di sviluppo, sulla possibile “Cover Decision” con una roadmap per colmare il divario tra impegni attuali e necessari, e sul nodo centrale: l’uscita dai combustibili fossili (con proposta di una conferenza mondiale nel 2026).
Nel podcast si raccontano anche le forti mobilitazioni indigene contro le esplorazioni petrolifere in Amazzonia e il ruolo chiave dell’asse Cina–Unione Europea per ottenere un accordo ambizioso e convincere petrostati come Russia ed Emirati a non bloccare la roadmap di phase-out delle fonti fossili.







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