COP 30 a Belem: Fallimento imminente, stallo o passi avanti? – Ep. 1
La prima puntata della serie sulla COP 30 analizza le sfide e le contraddizioni del vertice di Belém, tra crisi geopolitiche, ritardi europei e ambizioni brasiliane.
DESCRIZIONE DELL’EPISODIO
La prima puntata della serie sulla COP 30 di Belém, in Brasile, analizza le contraddizioni e le sfide di questo appuntamento cruciale per il clima, a trent’anni dalla nascita delle COP e dieci dall’Accordo di Parigi. Sergio Ferraris, Giorgia Burzachechi e Ivan Manzo sottolineano come il contesto geopolitico sia cambiato e come la presidenza brasiliana punti su tre obiettivi: rilanciare il multilateralismo, alzare l’ambizione climatica e attuare l’Action Agenda. Restano però forti contraddizioni: il Brasile, pur ospitando la conferenza nel cuore dell’Amazzonia, difende il diritto dei paesi BRICS a sfruttare le risorse fossili, mentre la finanza climatica promessa dai paesi ricchi (300 miliardi di dollari l’anno) è ritenuta insufficiente. L’Europa, intanto, procede in ritardo e con il Green New Deal sotto attacco. La COP 30, con le regole dell’Accordo di Parigi ormai definite, dovrà essere la conferenza dell’implementazione concreta.







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