COP 30 a Belém: non ci sarà una singola cover decision – ep. 5
Esploriamo l’approccio insolito della presidenza brasiliana (due cover decision invece di una sola) e i nodi caldi dei negoziati: giusta transizione, Global Stocktake, programma di mitigazione, ruolo dell’IPCC.
DESCRIZIONE DELL’EPISODIO
Quinta puntata da COP 30 a Belém: con Anna Pellicci (Italian Climate Network) si analizza l’approccio insolito della presidenza brasiliana, che rinuncia a un’unica cover decision a favore di due pacchetti di documenti, e la maggiore determinazione rispetto a COP 29.
Al centro dei negoziati ci sono la Giusta Transizione (ancora senza definizione condivisa ma con forti riferimenti a diritti umani e commercio internazionale), il futuro del Global Stocktake e il programma sulla mitigazione, bloccato da scontri sull’obiettivo 1,5°C e sul ruolo dell’IPCC come “best available science”, messo in discussione da paesi come Arabia Saudita e Russia. La puntata affronta anche il problema dei lobbisti, in particolare del settore agricolo, che entrano nelle delegazioni nazionali attraverso i badge “Party Overflow”, e il dibattito su come separare negoziati e side events per limitare le interferenze.







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