Le enormi manifestazioni del weekend in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne hanno fatto il giro di giornali e tg. Sta forse realmente cambiando qualcosa? Cosa ci dicono i dati? Parliamo anche delle difficoltà che i Paesi Bassi stanno incontrando nel formare il nuovo governo, del Portogallo che per 6 giorni è stato alimentato solo da rinnovabili, di come sta andando la tregua a Gaza e di alcuni altri fatti particolari che stanno succedendo in Venezuela, Sierra Leone e Panama.
Dietro l’assurda vicenda di OpenAI, con il licenziamento e poi il reintegro del Ceo Sam Altman, potrebbe esserci una diatriba legata a un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato dall’organizzazione, che secondo alcuni potrebbe rappresentare una futura minaccia per la nostra specie. Parliamone. Parliamo anche del via libera europeo al finanziamento delle CER italiane e della versione molto annacquata del decreti imballaggi approvata ieri dal parlamento Ue.
Settima puntata di “Io non mi rassegno Sardegna”: parleremo di industria, di incidenti stradali e di sardi nel mondo. Avremo un ospite, esponente di un’associazione ecologista e vi racconteremo anche gli articoli usciti in settimana su Sardegna che cambia. Chiuderemo segnalandovi i festival e gli appuntamenti imperdibili del weekend.
Laura Fois
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24 Novembre 2023
La Bayer è stata condannata a risarcire con 1,5 miliardi di dollari tre agricoltori che affermano di essersi ammalati a causa del glifosato, e in generale sta attraversando una crisi che sembra senza fine. Intanto il governo ha presentato un piano per educare alle relazioni nella scuola, che però presenta diverse lacune. Parliamo anche della tregua fra Israele e hamas e dello strano discorso di Putin al G20, di alcune novità che riguardano l’Intelligenza artificiale, dell’Ue che vieta l’esportazione di rifiuti di plastica nei paesi più poveri e infine di uno sversamento di petrolio nel golfo del Messico.
A Gaza sembra molto vicino un cessate il fuoco temporaneo fra Israele e Hamas, con un accordo sulla liberazione di ostaggi e prigionieri. Intanto, due giorni dopo la vittoria elettorale, in molti si chiedono che politiche farà Javier Milei, neopresidente argentino che ha promesso cose folli e probabilmente irrealizzabili. La Spagna invece ha un nuovo governo che si prepara a uno scontro frontale con l’opposizione, mentre in Albania sono stati accesi fumogeni dentro il parlamento e nei Paesi Bassi il favorito alle elezioni che si tengono oggi è un candidato che non vuole fare il premier. Parliamo anche di due disastri, di come sta proseguendo terremoto dentro OpenAI e di una lettura interessante sull’omicidio di Giulia Cecchettin.
Per la prima volta da quando misuriamo le temperature globali, la temperatura media del pianeta sembra aver superato i 2 gradi di riscaldamento rispetto all’era preindustriale. Un record preoccupante, soprattutto se lo osserviamo nella sua progressione storica. Parliamo anche delle condanne del processo Rinascita Scotto contro la ndrangheta, di 41 operai indiani bloccato sottoterra e della grande manifestazione organizzata a Roma dalla rete dei Santuari animali.
L’omicidio di Giulia Cecchettin sembra aver scosso partiolarmente le coscienze nel nosto paese e moltissime voci si sono levate in un misto di disperazione, stanchezza, frustrazione e rabbia, chiedendo che sia l’ultima donna vittima di femminicidio a dover piangere. In Argentina invece è stato eletto presidente Javier Milei, un anarco-capitalista che promette di fare a pezzi la casta con la motosega. Parliamo anche della strana vicenda del Ceo di OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT che è stato silurato e delle contraddizioni del fotovoltaico in Sardegna.
Nonostante le petizioni, le lettere e le mobilitazioni, la Commissione Ue ha approvato il rinnovo dell’autorizzazione al glifosato per altri 10 anni, pur con qualche accorgimento. parliamone. parliamo anche del nuovo report sull’azione (o spesso l’inazione) climatica a livello globale, della strana storia del leone fuggito dal circo a Ladispoli (con un contributo dell’etologa Chiara Grasso) e infine di qualche novità sulle leggi sull’immigraizone in Regno unito e Italia.
Sesta puntata di “Io non mi rassegno Sardegna”: parleremo di energia, di politica, di continuità territoriale e servitù militari. Gli ospiti sono due giornalisti di Indip. Vi racconteremo poi gli articoli usciti in settimana su Sardegna che cambia. Chiuderemo segnalandovi i festival e gli appuntamenti imperdibili del weekend.
Laura Fois
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17 Novembre 2023
Cosa c’è dietro al successo di Trump che negli Usa sembra aver già vinto le primarie prima ancora che inizino? E come mai l’amministrazione americana sta facendo colloqui con quella cinese e segretamente anche con quella russa? E ancora, come vanno le cose a Gaza? E infine, lo sapete che la Corte suprema inglese ha respinto definitivamente il piano di deportazione degli immigrati illegali in Ruanda? Parliamo di tutto questo fra poco.
Di governi che si formano e partiti che si sciolgono, di rimpasti ed elezioni, di donne molestate e risarcite con 250 €, di vulcani che forse eruttano e di glifosato.
Il governo ha nominato una commissione per riscrivere praticamente tutta la normativa italiana in tema ambientale, solo che i nomi delle persone nominate, almeno alcuni, ecco, sono sospetti di avere commistioni con l’industria del fossile. In generale, comunque, sono pochi i governi del mondo ad aver preso misure di decarbonizzazione in linea con l’obiettivo di 1,5° di riscaldamento globale. Anzi non pochi, nessuno, stando a un recente report. Parliamo anche della situazione drammatica negli ospedali di Gaza e del supporto internazionale all’invasione israeliana che sta vistosamente calando, e infine di un’interessante intervista al biologo che 30 anni fa scoprì il problema delle microplastiche e che oggi dice la sua su come dovremmo risolverlo, questo problema.
L’Unione europea ha trovato un accordo sulla legge per il ripristino della natura. Una legge storica, sebbene la versione finale risulti un po’ annacquata e depotenziata rispetto a quella iniziale. Parliamo anche del clamoroso fallimento del principale progetto di reattori nucleari modulari di ultima generazione, dell’estinzione delle specie viventi che sembrerebbe avere dimensioni maggiori del previsto, di microrganismi mangia plastica che in realtà peggiorano la crisi delle microplastiche e della deforestazione dell’Amazzonia che ha rallentato molto nell’ultimo anno.
Apriamo parlando di diritti civili, con alcune importanti aperture della chiesa cattolica verso le persone omo e transessuali e una serie di risultati importanti negli Usa sul diritto all’aborto. Parliamo anche della riforma che il governo italiano ha approvato in consiglio dei ministri sul cosiddetto premierato, della situazione in Cisgiordania, con l’aumento delle aggressioni e uccisioni di palestinesi da parte dell’esercito e dei coloni israeliani e infine di un attentato verso un politico di estrema destra in Spagna.
Quinta puntata di “Io non mi rassegno Sardegna”: parleremo di sanità, politica, servitù militari e turismo. Avremo ben due ospiti e vi racconteremo anche gli articoli usciti in settimana su Sardegna che cambia. Chiuderemo segnalandovi i festival e gli appuntamenti imperdibili del weekend.
Laura Fois
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10 Novembre 2023
Torniamo a parlare di Gaza, dei continui bombardamenti, del numero di vittime, soprattutto bambini e bambine, che continua a salire e della tremenda quotidianità di chi sopravvive. È possibile cercare una pace realistica adesso? Come si fa a fermare questa carneficina? E come, al tempo stesso, ad evitare che le atrocità del governo israeliano siano benzina per nuovo odio antisemita, verso persone che non c’entrano niente? Parliamo anche della questione della pista da sci italo-svizzera che rischia di distruggere un ghiacciaio e delle proteste ambientaliste.
L’accordo fra i governi di Italia e Albania sui migranti è destinato a far discutere e fa tornare alla mente diversi accordi simili o tentativi goffi (e poco etici) di contenere i flussi migratori, in Europa e nel mondo. Soluzioni che calpestano i diritti umani e che spesso nemmeno sono vere e proprie soluzioni. Parliamo anche di un nuovo studio sull’accelerazione del cambiamento climatico e di un motore di ricerca umano fatto da bibliotecari/e di Francia e Belgio.
A Nuova Delhi, la capitale indiana, non si respira per via dell’inquinamento che p dieci volte superiore ai livelli di sicurezza indicati dall’OMS. Un inquinamento frutto di alcune circostanze specifiche ma anche della direzione intrapresa dal progresso indiano. parliamo anche di una nuova ondata di grandi dimissioni, che riguarda soprattutto i top manager, e di incendi, con l’ultimo report dell’agenzia Copernicus.
La faccenda di Zerocalcare al Lucca Comics e tutto il polverone mediatico che ha sollevato può sembrare – e in parte lo è – una roba di poco conto rispetto alle migliaia di vittime civili del conflitto, ma può mostrarci e insegnarci parecchio. Parliamone. parliamo anche delle alluvioni in Toscana. della crisi del canale di Panama e della storica decisione dell’Ue che fa a pezzi il modello di Business di meta, prima di annunciare, sul finale, alcune importanti novità da Italia che Cambia..
Apriamo la prima puntata della rassegna ligure di “Io non mi rassegno” raccontandovi la situazione allarmante di Ventimiglia, dove reati, flussi migratori e disagio sociale sono in costante aumento. In questo contesto complesso aumentano anche i controlli di frontiera da parte della Francia e la presenza delle forze di polizia nella provincia. A far notizia è una decisione da parte dell’attuale amministrazione che ha acquistato una trentina di crocifissi per inserirli in alcuni uffici pubblici della città.
Emanuela Sabidussi
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6 Novembre 2023