14 Lug 2016

Fiducia: un convegno a Romena

Scritto da: Daniela Bartolini

Da venerdì 15 a domenica 17 a Romena, il convegno sulla Fiducia chiude i due mesi che la fraternità ha dedicato alla riflessione su questa parola. Con testimonianze ed esperienze di vita di uomini di fede e laici, teologi e scrittori, artisti e poeti.

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Dopo l’incontro dedicato all’umiltà, continua il cammino lungo le parole della Via della Resurrezione di Romena. Un cammino che si sviluppa intorno alla pieve in un suggestivo sentiero immerso nella campagna e nei boschi del Casentino. Otto tappe scandite da altrettante icone e da brevi testi in cui siamo invitati a soffermarci “sulle parole che ci aiutano a rinascere”: umiltà, fiducia, libertà, leggerezza, fedeltà, perdono, tenerezza, amore.

In questo anno in cui Romena festeggia i suoi 25 anni ad ognuna di queste parole sarà dedicato uno spazio di riflessione attraverso incontri, esperienze, meditazioni, letture.
Giugno e luglio sono trascorsi con la parola fiducia, un percorso che si è sviluppato ogni domenica pomeriggio con un incontro, una riflessione, coinvolgendo alcune persone della Fraternità: da Pier Luigi Ricci a Wolfgang Fasser, da Massimo Orlandi a Gianni Novello, e che giunge adesso al culmine con il convegno in programma dal 15 al 17 luglio.

Uomini di fede e laici, teologi e scrittori, artisti e poeti si alterneranno a Romena per raccontare in che modo, nella loro esperienza di vita, hanno vissuto e vivono la parola Fiducia.

Al convegno parteciperanno il regista Pupi Avati, il segretario della Cei Nunzio Galantino, i teologi Paolo Curtaz e Carlo Molari, il vescovo francese Jacques Gaillot e il vescovo d’Ivrea Luigi Bettazzi, la poetessa e fondatrice del Teatro Valdoca Mariangela Gualtieri, il saggista e economista Luigino Bruni, esploratore dei temi dell’economia «civile», «sociale» e «di comunione» e Samuela Brunamonti, insegnante e responsabile dell’associazione Tosangana, progetto che ha lo scopo di realizzare una scuola primaria a Boko, in Congo . Durante il fine settimana sarà anche possibile assistere a una performance e testimonianza della ballerina Simona Atzori, nata senza braccia, eppure ballerina di fama internazionale e pittrice di successo. Esempio di come i limiti non ci definiscano ma possono trasformarsi in punti di forza

.

Il programma

Venerdì 15 luglio: ore 21.00 Introduce Wolfgang Fasser; ore 21.15 Incontro con Carlo Molari.

Sabato 16 luglio
Mattina: ore 8.30 Lodi del mattino con don Luigi Verdi (in pieve); ore 9.30 Incontro con Jacques Gaillot; ore 11.15 Testimonianza di Samuela Brunamonti; ore 11.30 Incontro con Luigi Bettazzi.
Pomeriggio: ore 15.00 Recital di poesie e incontro con Mariangela Gualtieri; ore 17.00 Incontro con Pupi Avati; ore 21 Spettacolo di danza e incontro con Simona Atzori.

Domenica 17 luglio
Mattina: ore 8.30 Lodi del mattino con don Luigi Verdi (in pieve); ore 9.30 Incontro con Luigino Bruni; ore 11.15 Incontro con Paolo Curtaz.
Domenica pomeriggio: ore 15 Incontro con Nunzio Galantino.

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