2 Lug 2019

Ad Alba le coccinelle diventano un portafortuna naturale per la difesa del verde pubblico

Scritto da: Lorena Di Maria

Ad Alba è “lotta biologica in corso”! Il Comune ha avviato in questi giorni una battaglia in cui le coccinelle sono protagoniste, con il compito di garantire la difesa fitosanitaria del verde pubblico e la protezione delle alberature nelle zone sensibili della città, attraverso un progetto di disinfestazione naturale e nel rispetto dell’ambiente.

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Chi di noi da piccolo non era affascinato dalle coccinelle, questi simpatici insetti che ogni estate ci rallegravano con i loro colori? E chi da adulto non si è sentito fortunato nell’incontrarne una?
In realtà abbiamo ragione a sentirci fortunati, in quanto le coccinelle rappresentano dei veri e propri portafortuna naturali, nonchè un aiuto indispensabile nella lotta biologica.

 

Ad Alba sono più di 5000 le coccinelle che proprio in questi giorni sono state liberate per dare avvio ad un intervento biologico che fa parte di un più ampio progetto di disinfestazione di insetti parassiti che minacciano le alberature e il verde dei giardini frequentati dagli abitanti.
Un vero e proprio esercito di coccinelle, insomma, che è sceso in difesa della città e del suo ecosistema.

 alba-coccinelle-diventano-portafortuna-naturale-difesa-verde-pubblico

Quella intrapresa è una “lotta biologica integrata” che sfrutta i rapporti di antagonismo fra gli organismi viventi per contenere le popolazioni di quelli dannosi e sempre più città vedono un rinnovato e crescente interesse verso questa pratica.

 

Un modo per difendere e curare il verde pubblico in maniera naturale e sostenibile, evitando il più possibile l’utilizzo di insetticidi e pesticidi che rappresentano un pericolo per la salute degli animali e dell’uomo e che avrebbero un significativo impatto ambientale specie sulle api o altri insetti.

 

Perché proprio le coccinelle? Questi piccoli insetti possono definirsi dei veri e propri antiparassitari naturali e sono molto utilizzati nella lotta biologica poiché non si nutrono di vegetali ma sono dei grandi divoratori di afidi e pidocchi che rappresentano un pericolo per le piante.
In particolare, questi coleotteri sono entomofaghi, ovvero si nutrono principalmente di insetti di altre specie, tra cui i parassiti e perciò vengono utilizzati per intervenire biologicamente ristabilendo l’equilibrio naturale degli ecosistemi.

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Il progetto è stato avviato dal Comune di Alba in corrispondenza dei giardini di due scuole materne e in quello della stazione ferroviaria e ha visto il coinvolgimento dei bambini dei due asili che hanno preso parte al lancio delle coccinelle.
Questa rappresenta la seconda fase intrapresa dal Comune, il cui percorso è stato avviato con la precedente amministrazione, per promuovere un uso più responsabile e consapevole della lotta ai parassiti.
L’attività ha rappresentato inoltre un’occasione di avvicinamento dei più piccoli alla conoscenza delle capacità di questi simpatici insetti e dei metodi naturali per proteggere la natura.

 

 

Foto copertina
Didascalia: Coccinella
Autore: Pixabay
Licenza: CCO Creative Commons

 

Articolo tratto da Piemonte che Cambia

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