7 Dic 2023

Nuova vita al Parco Camaldoli Sud: il sogno dei giovani di Pianura

Scritto da: Claudia Moschetti

Con un piccolo aiuto da parte della comunità e una campagna di crowdfunding, il Parco Camaldoli Sud potrà essere restituito alla comunità di Pianura con una nuova veste dignitosa e green, così che bambini e ragazzi possano tornare ad aggregarsi in tutta sicurezza e a svolgere le attività ludiche e sportive che tanto amano.

Salva nei preferiti

È da poco stata lanciata dal Centro Turistico Giovanile Turmed, una campagna di raccolta fondi per restituire alla comunità di Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, il Parco Camaldoli Sud, che versa attualmente in uno stato di degrado. Da anni trascurato, con una pavimentazione ormai deteriorata e un’area gioco sguarnita e smembrata, il parco è ben lontano dal luogo sicuro, accogliente e conviviale che dovrebbe essere.

Per questo i ragazzi del Centro Turistico Giovanile Turmed hanno avviato una campagna di crowdfunding per restituire alla comunità di Pianura uno spazio verde e vivo. Per farlo “basta” raccogliere 20.000 euro. L’obiettivo non è irrilevante, ma già al raggiungimento dei 7.000 euro, il 35% del totale, Bper Banca co-finanzierà la restante parte per dare un contributo alla realizzazione del progetto.

Parco Camaldoli Sud
COS’È IL CENTRO TURISTICO GIOVANILE TURMED?

Nata a Napoli nel 2008, l’associazione si preoccupa di creare una nuova cultura ambientale, favorendo la conoscenza e la salvaguardia degli ambienti, siano essi naturali o sociali. Impiegando strategie e metodologie innovative, il Centro mira anche a spianare un percorso di crescita dei giovani del territorio, promuovendo attività educative per bambini e adolescenti che mescolano un’educazione formale a una informale.

Proprio all’inizio del 2023, il Centro Turistico Giovanile Turmed è stato tra i sette enti selezionati da Impresa Sociale Con i Bambini per il bando “Strumenti per crescere” per potenziare le competenze STEAM negli studenti del Mezzogiorno. Il progetto presentato, “S.E.M.E. 4.0 – Strategie Educative per Menti in Evoluzione” si presenta come una nuova opportunità di creare occasioni di apprendimento e crescita per la comunità del territorio.

CTG Turmed
L’OBIETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE

Acquistare canestri per lo street-basket e reti per il calcio e pallavolo, piantare alberi per aumentare le zone d’ombra e ristrutturare le panchine e il pavimento per renderli più agevoli: sono questi i primi punti della lista da spuntare per restituire al Parco Camaldoli Sud la dignità e la funzionalità, nonché un senso di sicurezza per genitori e bambini che animano l’apposita area gioco.

Ma questo non è l’unico scopo che il Centro Turistico Giovanile Turmed si è prefissato. C’è innanzitutto il desiderio di rendere il parco un punto di incontro per tutte le fasce d’età, a prescindere dagli interessi, riducendo così le disuguaglianze tra i singoli e rafforzando il senso di comunità e inclusività. E c’è la volontà di contribuire alla salvaguardia del pianeta e del clima con l’aggiunta di aree verdeggianti al parco ormai sfiorito.

CTG Turmed
PARCO CAMALDOLI SUD NELLE MANI DEI GIOVANI

Il progetto per rigenerare il Parco Camaldoli Sud prevede il coinvolgimento attivo dei giovani di Pianura perché sia data loro l’opportunità di plasmare con mano propria uno dei luoghi della loro quotidianità e di esprimere la loro opinione sul futuro di questo rifugio di gioventù.

Il tutto – con la supervisione di un architetto esperto di rigenerazione urbana e da coordinatore con funzioni amministrative – sarà accompagnato da una serie di workshop e incontri di brainstorming per i ragazzi e gli abitanti delle zone limitrofe così che insieme possano raccogliere idee e desideri per il parco dei loro sogni. Questi momenti di progettazione di gruppo serviranno a fornire le competenze e gli strumenti necessari a una partecipazione attiva nella comunità e a sviluppare capacità di problem solving contro le sfide della vita.

C’è il desiderio di rendere il parco un punto di incontro per tutte le fasce d’età e c’è la volontà di contribuire alla salvaguardia del pianeta e del clima

I LABORATORI PER LA COMUNITÀ

Completati i lavori di riqualificazione, l’associazione Centro Turistico Giovanile Turmed intende rendere il Parco Camaldoli Sud un centro di apprendimento, oltre che di svago, che ospiterà laboratori ludico-didattici realizzati a contatto con la natura e in collaborazione con le scuole del territorio, così che i bambini possano esperire all’aria aperta attività educative e divertenti.

Con le attrezzature sportive acquistate grazie ai fondi e con la realizzazione di nuovi spazi verdi sarà infatti possibile per loro apprendere in tutta sicurezza e serenità, consolidando nel frattempo il loro senso di appartenenza alla comunità e di responsabilità per la cura del territorio. Un invito a donare, dunque, perché il Centro Turistico Giovanile Turmed riesca a raggiungere l’obiettivo prefissato e ad assicurare un rifugio sicuro alla comunità di Pianura.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Alice Pomiato, alias aliceful: “La partecipazione sociale è la cosa più sostenibile che ci sia”
Alice Pomiato, alias aliceful: “La partecipazione sociale è la cosa più sostenibile che ci sia”

Erbe officinali e selvatiche, come riconoscerle e usarle nella nostra quotidianità
Erbe officinali e selvatiche, come riconoscerle e usarle nella nostra quotidianità

Le “Erbe ribelli” di Aurelia ci insegnano a riconnetterci alla natura e a riscoprire noi stessi
Le “Erbe ribelli” di Aurelia ci insegnano a riconnetterci alla natura e a riscoprire noi stessi

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(6) "napoli"