Meraki (μεράκι) è una parola greca intraducibile: significa prendersi cura e mettere passione in ciò che si fa. Con cura, passione e metodo, meraki si occupa di ideare e sviluppare processi di ascolto, empowerment e partecipazione attiva delle comunità.

Meraki Desideri Culturali è l’unione di artigiane e artigiani dell’innovazione culturale e sociale che facilitano processi di partecipazione e contribuiscono alla costruzione di legami comunitari. Si occupa di co-progettare strumenti di ascolto, formazione e narrazione, esplorare bisogni e desideri, attivare risorse e competenze. Sceglie metodi di intervento, ma non porta risposte precostituite. Il lavoro di Meraki è un lavoro sartoriale, fatto di tentativi, sperimentazioni, cuciture e (tanta) immaginazione. Tutte queste attività vengono svolte perché Meraki crede in una cultura che sia accogliente e duttile, che interroghi sul nostro senso e sul senso dell’altro.

Tra i vari progetti portati avanti da Meraki troviamo Percorsi Spericolati che è prima di tutto un’esplorazione tra i territori, le persone e le realtà locali friulane, un’immersione nel mondo della montagna e delle aree interne e di chi ne ha fatto una scelta di vita e di lavoro.