«Speriamo in un mondo senza più carcere».

Nata a Cosenza nel 2006, dopo un primo periodo di lavoro informale, da quasi 20 anni l’associazione Yairaiha si occupa della tutela dei diritti umani, in particolare di quelli delle persone private della libertà personale.

Fin dalla nascita l’Associazione ha posto particolare attenzione alle condizioni in cui versano i migranti detenuti negli istituti di reclusione del territorio e a quelle di chi è detenuto negli istituti penitenziari, includendo anche campagne per l’abolizione dell’ergastolo ostativo e del regime detentivo speciale 41 bis.

Attraverso ispezioni conoscitive, supporto a familiari e detenuti, campagne per sensibilizzare e informare su questo aspetto troppo spesso nascosto della nostra società. In particolare, è attraverso i continui rapporti epistolari con centinaia di detenuti e loro
familiari hanno costruito, e continuano a farlo, un quadro della situazione sempre aggiornato.

Questa realtà è stata mappata grazie al progetto Ponti: cultura e teatro per la cittadinanza attiva promosso da CCO – Crisi Come Opportunità. Scopri di più.