Da mesi si è fatta più intensa, ma la questione sarda legata al fenomeno della speculazione energetica nell'Isola va avanti da anni. Si tratta però di un tema le cui domande superano le risposte, finendo spesso intrappolati nelle sabbie mobili del dubbio. Ecco perché nel momento in cui la transizione energetica rischia di assumere i tratti di un assalto senza precedenti al territorio sardo, un’informazione il più possibile completa è di cruciale importanza. Per questo Indip ha realizzato un instant book sulla questione, un libro agile – di cui pubblichiamo l'introduzione – che prova a rimettere in ordine i vari fili che caratterizzano il tema.
La V edizione della Biennale della Prossimità è stata ospitata a Napoli. Eventi, seminari e laboratori si sono svolti nei luoghi culturali della città partenopea, coinvolgendo un vastissimo pubblico grazie alla collaborazione di ben 38 associazioni e fondazioni. Scopriamo il resoconto della manifestazione, con riflessioni e impressioni sulla recente edizione.
Il consumo in Italia di alimenti vegetali, nonostante l’aumento dei prezzi, sembra essere in forte crescita. Come evidenziano diversi indagini, sono soprattutto i formaggi ad essere particolarmente richiesti. Cambiano le mode, i gusti e la consapevolezza. Ne parliamo con Martina Macellari di Laboratorio Prodor, antesignana della produzione di formaggi vegetali.
Riccardo Pusceddu racconta di essere la prima persona trans in Sardegna ad aver ottenuto l'accesso a un'isterectomia nel percorso pubblico, operazione normalmente accessibile oltremare. La sua storia è un racconto di autodeterminazione e lotta per i diritti, spesso ostacolata da sfide burocratiche, pregiudizi e un sistema sanitario ancora inadeguato.
È stato calcolato che circa 50.000 persone all'anno perdono la vita a causa di patologie generate dalle emissioni degli allevamenti intensivi. La pianura padana è la zona del paese in cui il problema è più acuto. Ma un team di associazioni ha presentato una proposta di legge per una transizione agro-ecologica del comparto zootecnico nostrano.
Andrea, Giovanna e Daniele sono alcuni dei promotori dell’associazione Piano Terra - Orti Sociali che ad Augusta tiene alta l’attenzione su quanto accade nel territorio a partire dalla cura e dal rispetto per la terra. Uno spazio di ascolto e confronto per contribuire a una città più eco-sostenibile e rispondente ai veri interessi dei suoi abitanti.
Un vecchio complesso che anni fa ospitava piante e orti in uno dei parchi pubblici più frequentati di Bologna è tornato a vivere. Il legame con il mondo naturale è rimasto ma è stato arricchito dall'innovazione sociale, dalla cultura, dall'inclusione. Il nome di questo progetto – le Serre dei Giardini – rende omaggio alla vocazione originaria del luogo e al tempo stesso lo traghetta verso un presente e un futuro in cui assume un nuovo ruolo, quello di agorà.
Anche in Sardegna attivisti e studenti scendono in piazza contro il disegno di legge 1660, il cosiddetto ddl sicurezza, che a loro avviso criminalizza il dissenso e limita il diritto di protesta. Le disposizioni, come quelle che colpiscono manifestazioni contro le "grandi opere", vengono interpretate come un tentativo di zittire chi difende il territorio e i diritti umani. Per la Rete de sos istudentes de Sardigna il provvedimento è liberticida, con un forte impatto nelle lotte sarde contro la speculazione energetica e l'antimilitarismo.
"Acque senza veleni" è la nuova spedizione di Greenpeace che sta girando l’Italia. L’obiettivo? Raccogliere campioni di acqua potabile alla ricerca di PFAS e realizzare la prima mappatura indipendente di queste sostanze pericolose per la nostra salute e ancora poco conosciute. In occasione della sua visita in Liguria abbiamo avuto modo di parlare nuovamente con Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia.
Sul Lago d'Averno si trova la Masseria Sardo, un'azienda agricola gestita da Fabiana e Gabriella, nel massimo rispetto per la natura. Prodotti bio a km zero caratterizzano il luogo, rendendolo un angolo di paradiso, in comunione con l'ambiente naturale, dove perdersi tra frutteti e orti che conservano le varietà autoctone del territorio.