
In Turchia il ballottaggio per le presidenziali è stato vinto, come previsto, da Erdogan che nel giorno del decimo anniversario delle proteste di Gezi Park si conferma presidente e potrebbe governare fino al 2028. Si è votato anche in Spagna, per le amministrative, e il partito popolare, di centrodestra, ha ottenuto un buon risultato. In Italia invece è stato sospeso l’abbattimento degli orsi JJ4 e MJ5, mentre l’acqua dei canali di Venezia si è misteriosamente tinta di verde fluorescente. Parliamo anche dell’arresto di oltre 1500 attivisti di XR in Olanda e della travagliata inaugurazione del nuovo parlamento in India.
"L’orso è stato gestito più sul piano politico e demagogico che non su quello tecnico-scientifico", sottolinea il WWF unendosi al coro dei numerosi esperti che hanno portato all'attenzione le carenze e gli errori commessi in occasione del caso JJ4. Sono tutti concordi nel dire che è ormai urgente e irrinunciabile rivedere le modalità di convivenza fra esseri umani e plantigradi, affidandosi più alla scienza e meno alla politica.
Dambe so, che tradotto dal bambarà è "casa della dignità". Quella dignità che con un profondo e articolato lavoro si sta cercando di restituire ai braccianti della piana di Gioia Tauro, vessati da anni di sfruttamento nel gorgo dell'illegalità. È un ostello che li ospita ma non solo: è anche un polo ricettivo e di economia solidale e circolare, che cerca di restituire al territorio un valore che spesso rimane inespresso.
Facing violence, affrontare la violenza. E perché non farlo insieme, confrontandosi anche attraverso l'utilizzo di strumenti come il video? È ciò che stanno facendo, nell'ambito dell'omonimo progetto, sei donne che vivono a Padova: "Raccontare, testimoniare, disinnescare la violenza di genere e non limitarsi solo a rappresentarla".
C'è qualcosa che lega il commercio massiccio di pesticidi con la tragica alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna? Sì e per fortuna sono sempre di più persone che l'hanno capito. Sono due facce di una stessa medaglia, quella della crisi ambientale e climatica favorita dalle politiche a volte semplicemente troppo blande, altre volte apertamente dannose, di molti Governi e organismi sovranazionali. Eppure il mondo dei movimenti ambientalisti è vigile e attivo.
Scoprire sé stessi e gli altri a passo lento è l’obiettivo di Passi di Quiete tra le Comunità, un'iniziativa di cui Italia che Cambia è media partner. Si tratta del primo cammino italiano nato per interconnettere ecovillaggi e comunità consapevoli. Un’esperienza unica di pace ed esplorazione interiore aperta a chiunque voglia intraprendere un percorso di consapevolezza.
I tragici fatti dell'Emilia Romagna non sono stati che l'ultimo campanello d'allarme che ha suonato per avvisarci che il degrado dei suoli – unitamente a quello dei mari, dei fiumi, dell'aria – sta raggiungendo una soglia critica. Invece che procedere con piani straordinari per fronteggiare le emergenze è dunque necessaria una riflessione strutturata e lungimirante per capire le cause di questa crisi e studiare le possibili vie d'uscita.
Via Agordat, via Asmara, via Assab... C'è una zona di Roma che richiama con forza, con i suoi odonimi, la geografia e la cultura eritree. Perché allora non esplorarla con delle passeggiate che hanno lo scopo non solo di scoprire un lato nascosto della città, ma anche di mettere in discussione il retaggio lasciato da un colonialismo mai metabolizzato correttamente? È questo lo scopo del progetto Harnet Streets.
Due giorni di esperienze immersive, teatro sensoriale, natura, land art, a conclusione di un anno di intenso lavoro con “In tutti i sensi”, progetto europeo finanziato dall’Agenzia Nazionale Erasmus Plus Indire e ospitato dall’associazione La Luna nel Pozzo, che in Puglia raccoglie artisti e artiste con un obiettivo comune: fare dell'espressione artistica un mezzo per includere.
Per provare a dare una chiave di lettura dei tragici fatti avvenuti pochi giorni fa in Emilia Romagna vi proponiamo una riflessione di Giuseppe Moretti, storico esponente del bioregionalismo italiano. Il suo concetto di "pensare come un bacino fluviale" infatti trova una perfetta e puntuale applicazione in molti luoghi del mondo, dalla California alla pianura padana, ed è drammaticamente attuale.