4 Dic 2015

“Voli di speranza” a Romena

Scritto da: Daniela Bartolini

La Fraternità di Romena e Rondine Cittadella della Pace si incontrano in occasione dei 20 anni della Fondazione Baracchi per un pomeriggio di testimonianze e spettacolo. Sabato 12 dicembre dalle ore 16 alla Pieve di Romena.

Salva nei preferiti

Sabato 12 dicembre alle ore 16, “voli di speranza” si intrecceranno alla Pieve di Romena.

Tre realtà insieme: la Fraternità di Romena, la Cittadella della Pace di Rondine e la Fondazione Baracchi, per festeggiare insieme la conclusione di un anno importante per tutte queste realtà ed una storia comune.

Per Romena il 2015 è stato una anno in cui si sono realizzati grandi progetti, tra cui la costruzione del nuovo auditorium, fondamentale per accogliere le tante iniziative che vengono promosse dalla fraternità e i tanti “viandanti” del nostro tempo in cerca di uno spazio di autenticità per ritrovare se stessi e un senso per vivere.
Rondine, in cui arrivano giovani provenienti da diverse culture e da paesi generalmente identificati dalla storia come nemici, è stata quest’anno candidata al Premio Nobel per la Pace. Un importante riconoscimento del lavoro svolto in questi anni nel promuovere una cultura di pace. Qui i giovani possono sperimentare attraverso la convivenza, l’incontro, che la pace è possibile, possono superare il conflitto “scoprendo la persona nel proprio nemico”, per diventarne poi ambasciatori nei loro paesi d’origine.
La Fondazione Baracchi, creata e dedicata a Giuseppe e Adele Baracchi, punto di riferimento culturale al servizio di tutto il Casentino, compie quest’anno 20 anni. Proprio nel 2015 che ha visto la scomparsa di Giuseppe e Adele.

Il 12 dicembre sarà quindi un pomeriggio di incontri, testimonianze e musica per incrociare le traiettorie di queste tre realtà impegnate per la pace e la solidarietà: la colomba, che accompagna il cammino della Fraternità di Romena e la rondine, simbolo della omonima Cittadella della Pace, voleranno insieme per testimoniare che è la speranza a dare le ali a ogni cammino di vita.
Questo incontro a più voci ha anche una valenza fortemente simbolica: nel corso della sua attività, iniziata nel 1995, la Fondazione Baracchi ha  accompagnato e promosso tante realtà sociali e culturali della nostra terra,  con una attenzione particolare  proprio a Rondine e Romena che, ognuna a modo proprio, sostengono la crescita di ogni uomo.

L’incontro “Voli di speranza” metterà insieme persone, immagini, testimonianze artistiche e musicali di tutte queste realtà per comporre un pomeriggio stimolante e festoso.
Nel corso dell’incontro, cui naturalmente parteciperanno i responsabili della Fraternità di Romena, Don Luigi Verdi, e di Rondine Cittadella della Pace, Franco Vaccari, verrà presentata la testimonianza-spettacolo “Dissonanze in accordo” con la partecipazione degli studenti della Cittadella della Pace e dell’orchestra Ensemble di Rondine.
L’ingresso a “Voli di speranza” è, naturalmente, libero.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Chi furono i primi abitanti della Sardegna? Un viaggio lungo 11mila anni
Chi furono i primi abitanti della Sardegna? Un viaggio lungo 11mila anni

Simularte: inclusione e valorizzazione del territorio passano per la musica
Simularte: inclusione e valorizzazione del territorio passano per la musica

Carla e Francesco: “Il nostro Stardust* loft, uno spazio creativo dove si incontrano arte e talenti”
Carla e Francesco: “Il nostro Stardust* loft, uno spazio creativo dove si incontrano arte e talenti”

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

C’è speranza per Assange? Cosa dice la sentenza e cosa succede adesso – #903

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

|

Giornata nazionale delle disabilità intellettive: ecco perché è urgente parlarne

|

A Caltanissetta la ciclofficina sociale che promuove mobilità lenta e cicloturismo responsabile

|

Mourning circle, il cerchio delle lacrime: fare uscire il dolore può guarire

|

Chiusa Grande e i vini biologici concepiti con “vinosophia”

string(9) "casentino"