15 Gen 2021

Felicità pubblica e beni comuni: prende il via la Scuola di Economia Civile

L’iniziativa, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Diocesi di Biella e Banca Simetica, avrà come soggetto attuatore il consorzio “Filo da tessere”. I corsi si rivolgono a imprenditori e operatori pubblici e privati interessati ad approfondire i temi legati ad un modello economico che pone al centro del proprio operato la felicità pubblica attraverso la corretta gestione dei beni comuni.

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Biella - Un corso che ha come fine la felicità pubblica: è questa, in sintesi, la peculiarità della ‘Scuola di economia civile’ i cui corsi, rivolti a tutti i cittadini interessati al tema, prenderanno il via a Biella il prossimo 19 febbraio. Il progetto intende innanzitutto offrire una riflessione sulle grandi sfide del nostro tempo: la sostenibilità, l’impatto delle attività economiche, la finanza, la riorganizzazione aziendale e i grandi temi del welfare e della riduzione delle diseguaglianze sociali.

L’iniziativa ha come target di riferimento imprenditori e operatori pubblici e privati che desiderano conoscere modello economico orientato alla felicità pubblica attraverso un’adeguata gestione dei beni comuni. Nel dietro le quinte del progetto figurano la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la Diocesi di Biella e Banca Simetica, oltre al consorzio Filo da Tessere: da un lato dunque l’azione di soggetti deputati al bene comune, dall’altro l’azione di una Banca che ha come valore fondante l’etica: “Il punto di congiunzione tra due mondi apparentemente lontani è proprio qui – si legge nella nota stampa – nel concetto di economia civile, un’economia cioè che, favorendo il bene comune, lo scambio e una sana interazione reciproca, fa fiorire anche i soggetti che la praticano”.

L’inizio dei corsi sarà preceduto da un ‘Aperitivo civile’ alle ore 18 sul canale YouTube della Fondazione CR Biella con il professor Stefano Zamagni, fondatore della Scuola di Economia Civile (insieme a Luigino Bruni e Leonardo Becchetti), che dialogherà con Dino Masso del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Biella sul tema della rigenerazione delle comunità territoriali partendo da un nuovo paradigma culturale. Il webinar, in programma il 18 gennaio alle ore 18, sarà un’occasione per introdurre e presentare l’iniziativa in partenza a febbraio.

I corsi, tutti ad accesso gratuito, saranno online e prevedono otto incontri con i principali rappresentanti e studiosi del mondo dell’economia civile italiana. Il programma si suddivide in quattro moduli: venerdì 19 e sabato 20 febbraio è prevista la prima parte del corso con l’approfondimento dedicato all’impresa e all’imprenditore civile; il 5 e 6 marzo si continua con il tema della responsabilità civile d’impresa e della sussidiarietà circolare; il 19 e 20 marzo le lezioni saranno dedicate alle organizzazioni come sistema aperto di relazioni che necessitano di raccontarsi all’interno e verso l’esterno; il 9 e 10 aprile si conclude la scuola con un focus sulle qualità del manager civile e sui principi e gli strumenti della finanza eticamente orientata. Parallelamente al programma riservato agli iscritti al corso, nelle mattinate dei venerdì sono previsti 4 incontri dedicati al triennio del Liceo Economico Sociale ‘Avogadro’ di Biella, che coinvolgerà i più giovani sul tema di un nuovo modello di economia locale e globale più inclusivo.

È in programma inoltre un intervento animato dei giovani biellesi che hanno partecipato all’evento internazionale The Economy of Francesco: l’incontro con i giovani economisti, imprenditori e change makers voluto da Papa Francesco si è svolta ad Assisi e in modalità online dal 19 al 21 novembre 2020, con la partecipazione di centinaia di migliaia di giovani che si sono collegati da 115 paesi diversi.

Grazie alla collaborazione con questo network, anche il corso biellese sarà inserito come un evento Towards The Economy of Francesco, che vede nel dietro le quinte il movimento di giovani con volti, personalità, idee che si muove e vive in tutto il mondo per una economia più giusta, inclusiva e sostenibile.

Per le informazioni sulle iscrizioni è possibile cliccare qui o inviare una mail a segreteria@ilfilodatessere.com con il proprio CV entro lunedì 8 febbraio. L’iscrizione è da intendersi per tutto il percorso strutturato in moduli e non è possibile iscriversi a moduli singoli se non in casi particolari.

Articolo tratto da: Journal Cittadellarte

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