18 Nov 2022

Sosteniamo il Parco del Ciapà di Cervo, luogo di incontro e condivisione in natura

Scritto da: Emanuela Sabidussi

Il parco del Ciapà sta festeggiando e con lui tutti coloro lo stanno sostenendo e proteggendo: ha raggiunto la quota di un terzo del budget totale della campagna fondi lanciata circa un mese fa. Inoltre a dicembre verrà organizzata proprio tra i suoi sentieri una gara podistica, parte del programma di iniziative per dare nuova vita a un parco che vanta meraviglie paesaggistiche e botaniche uniche.

Salva nei preferiti

Imperia - Spesso mi capita, durante gli incontri di persona in giro per la Liguria, che le persone mi domandino davanti a un tema, problema o questione “e io cosa posso fare?”. Spesso purtroppo le risposte sono molteplici e sfaccettate, se non addirittura complesse. Oggi vi racconto però di un’azione semplice e immediata che possiamo fare tutti, per aiutare a sostenere e quindi proteggere un parco meraviglioso vicino a Cervo (IM).

Ulivi secolari, pini, roverelle e una serie di arbusti tipici della macchia mediterranea che si tuffano nell’azzurro del mare: il Parco del Ciapà di Cervo è il luogo ideale dove immaginare di trascorrere il 21 novembre, Giornata Nazionale degli Alberi. Non è un caso che proprio al Parco del Ciapà, alle spalle di Cervo, si sia svolto lo spettacolo itinerante di e con Pino Petruzzelli La via degli alberi lo scorso ottobre, in occasione della Camminata tra gli Olivi.

20220711 202357

Il Parco del Ciapà resterà sotto i riflettori per tutto l’autunno: il prossimo 11 dicembre si svolgerà infatti tra i suoi sentieri il Trail del Ciapà, gara podistica che permetterà per il quarto anno ai partecipanti da tutta Italia di godere di splendidi panorami in un contesto naturale unico, affacciato sul golfo dianese.

Ma a proseguire fino a dicembre, il 19 per la precisione, sarà anche la campagna di crowdfunding Cura è cultura, il parco sensoriale del Ciapà di Cervo, inaugurata lo scorso 17 ottobre e che ha raccolto a oggi 3500 euro, ovvero oltre un terzo dell’obiettivo prefissato. La raccolta fondi è promossa dalla Proloco Progetto Cervo con l’obiettivo di mettere insieme 10000 euro, grazie ai quali vorrebbe sostenere alcune delle migliorie necessarie per rendere il parco ancora più fruibile per i turisti.

Vogliamo festeggiare il superamento della soglia di un terzo della quota-obiettivo della campagna e lanciare un’iniziativa per Natale

«Il Ciapà – racconta la referente della comunicazione per la campagna – è il fiore all’occhiello di Cervo, ma ha bisogno di cure e manutenzione: la segnaletica è scarsa e l’azione degli agenti atmosferici ha deteriorato i cartelli realizzati dai bambini delle scuole in cui venivano segnalate le principali specie della flora locale».

«In particolare, grazie ai fondi raccolti sarà possibile acquistare cinque pannelli informativi che descrivono le caratteristiche e le attrattive del parco in forma suggestiva e con contenuti multimediali visibili tramite il proprio dispositivo mobile che raccontano la storia e la cultura del luogo, apporre nuove targhe botaniche e stampare una mappa cartacea del parco, per favorire l’orientamento».

20220711 203123

Per chi sceglierà di sostenere la campagna sono previste ricompense speciali, tra cui biglietti per assistere ai concerti del Festival di Musica da Camera di Cervo, una merenda all’asineria Margherita del Ciapà, la visita del parco con aperitivo conclusivo e, per le aziende, l’inserimento del nome e del logo nei materiali di comunicazione. Ma non mancano anche idee per regali di Natale particolari, dedicati agli alberi e alla natura: tutti dettagli saranno pubblicati sulla pagina facebook della Proloco Progetto Cervo o direttamente dalla pagina della campagna.

Il crowdfunding è stato attivato attraverso Produzioni dal Basso e si tratta, per Cervo, di un’opportunità molto importante per rivitalizzare una delle maggiori aree verdi della zona, riportandola al suo antico splendore, avvalendosi anche delle tecnologie multimediali per consentirne la fruibilità anche alle persone con disabilità sensoriale.

Per sostenere la campagna potete accedere a questo link!

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Laura Cocco: “L’olio d’oliva in Sardegna è un fattore identitario, ma bisogna valorizzarlo”
Laura Cocco: “L’olio d’oliva in Sardegna è un fattore identitario, ma bisogna valorizzarlo”

La Tuscia si mobilita per dire “no” al deposito nazionale di scorie radioattive
La Tuscia si mobilita per dire “no” al deposito nazionale di scorie radioattive

Con la foresta urbana di Monterusciello, Pozzuoli dice sì alla rigenerazione urbana
Con la foresta urbana di Monterusciello, Pozzuoli dice sì alla rigenerazione urbana

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Piscinas, l’arsenico in mare – INMR Sardegna #24

|

Il borgo di Castel del Monte rinasce grazie alla cooperativa di comunità

|

Silvia Mecca: “Superare il lutto e la paura della morte ci permette di tornare a vivere”

|

Anche Roma sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

|

La gestione dei rifiuti in Sicilia, tra esperienze virtuose e assenza di governance

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

string(7) "liguria"