4 Ott 2023

FOQUS, la fondazione per lo sviluppo socioeconomico dei Quartieri Spagnoli

Esistono mille modi di intendere la rigenerazione urbana. C’è chi rinnova edifici in disuso, chi promuove la cultura nel culto della bellezza e chi punta tutto sulla formazione e su nuovi modi di fare impresa. Nel cuore di Napoli esiste uno spazio in cui queste prospettive si incontrano per animare insieme un quartiere dove spesso le istituzioni tradizionali faticano a insediarsi: parliamo di FOQUS - Fondazione Quartieri Spagnoli ONLUS.

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Campania - Motore di un’autentica rivoluzione partita dal basso, in uno dei quartieri più complessi della città partenopea, FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli ONLUS ha dato vita a un ecosistema dinamico attraverso la riqualificazione di un complesso storico di 10.000 metri quadri, oggi abitato da imprese, cooperative, scuole, associazioni culturali, spazi di socializzazione e di inclusione per persone con disabilità.

FOQUS rappresenta un progetto di rigenerazione urbana sostenuto da privati che diventa un magnifico esempio di autoimprenditorialità e sviluppo sociale, costituendosi come un incubatore di generatività sociale, una comunità creativa e produttiva al tempo stesso, con un’attenzione alla cura e alla formazione della persona.

La Fondazione Quartieri Spagnoli si impegna a mettere al centro progetti che coinvolgano bambini, giovani, donne, anziani e disabili, nell’intersezione di diversi settori: formazione, istruzione, industrie culturali e servizi alla persona. L’obiettivo principale è valorizzare il tessuto sociale e urbano, contrastando l’emarginazione e promuovendo lo sviluppo socio-economico di un quartiere nevralgico della città di Napoli, con oltre 30.000 abitanti, di cui quasi il 20% è di origine straniera.

FOQUS
UN “FOQUS” SUI QUARTIERI SPAGNOLI

Conosciuti da tutti come i Quartieri Spagnoli, per i napoletani sono semplicemente i Quartieri. Nati nel XVI secolo durante il dominio spagnolo, furono originariamente concepiti come alloggiamenti per le truppe e le loro famiglie. Caratterizzati da una disposizione a scacchiera lungo via Toledo, i quartieri vennero estesi nel corso degli anni per far fronte alla crescita della popolazione, segnando già allora l’aspetto e il tessuto sociale prevalente della zona e condizionandone quindi ogni sviluppo.

Si tratta di Montecalvario, zona che ospita una popolazione quattro volte superiore alla media cittadina, con una significativa presenza di residenti stranieri e un’alta percentuale di donne. Nonostante la densità abitativa, la disponibilità di verde pubblico è estremamente bassa e la carenza di servizi è evidente, con un basso tasso di accoglienza delle richieste di servizi per bambini. I Quartieri Spagnoli presentano numerose sfide sociali: rischio di devianza in età precoce, elevata evasione scolastica ed alti tassi di disoccupazione.

Gli ultimi spazi verdi sono stati sacrificati per l’edilizia, rendendo i Quartieri Spagnoli una delle zone più disagiate e dense di Napoli, caratterizzata da precarietà e degrado, un esempio evidente delle contraddizioni della città contemporanea e dell’inadeguatezza delle politiche pubbliche tradizionali. Ed è qui che una risposta a queste esigenze viene, ancora una volta, trovata dai cittadini stessi. FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli ONLUS si insedia nell’ex Istituto Montecalvario, un edificio fondato nel 1560 da Maria Ilaria D’Apuzzo che nella sua complessa e lunga storia ha attraversato diverse fasi, tra cui la soppressione degli ordini religiosi, l’uso come alloggio militare e la ristrutturazione del 1827.

Fino al 2012, nell’ex Istituto Montecalvario sono state svolte attività educative e di assistenza per i bambini e i ragazzi dei Quartieri Spagnoli. Tuttavia quell’anno la Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli e Santa Luisa di Marillac ha deciso di sospendere l’attività educativa dell’Istituto proponendo all’Impresa Sociale Dalla Parte Dei Bambini di Rachele Furfaro di rilevarne a titolo oneroso l’attività nei Quartieri.

FOQUS

Nel 2013 è stato quindi siglato un accordo pluriennale tra la Congregazione della Santa Sede e Dalla Parte Dei Bambini. Quest’ultima ha assicurato la continuità della scuola primaria e dell’infanzia, e nel 2014 ha costituito la Fondazione Quartieri Spagnoli ONLUS, da cui FOQUS. Dal 2014 FOQUS è diventata responsabile di un progetto di rigenerazione urbana unico nel suo genere in Italia, per ridisegnare il ruolo e le funzioni dell’Istituto Montecalvario e promuovere lo sviluppo dei Quartieri Spagnoli.

ATTIVITÀ DI RIGENERAZIONE DELLA FONDAZIONE

FOQUS ha avviato il recupero di diverse parti dell’edificio e ha formato gruppi di giovani e donne per esperienze di auto-imprenditorialità, con l’obiettivo di creare nuova occupazione e promuovere imprese cooperative nei settori della formazione, dell’istruzione, delle industrie culturali e creative, e dei servizi alla persona.

L’approccio di FOQUS è basato su principi di cooperazione, sostenibilità, imprenditorialità civica e assunzione di responsabilità. Si focalizza sulla conoscenza, il sapere e la formazione come strumenti chiave per prevenire l’esclusione sociale, promuovendo una partecipazione attiva. Il modello di lavoro è compartecipativo, coinvolgendo imprese private e pubbliche attraverso pratiche di rete, networking e coproduzione.

La comunità articolatadi Montecalvario arricchisce la vita del quartiere con pensieri, linguaggi e stili di vita differenti

L’obiettivo principale è contrastare l’emarginazione e promuovere lo sviluppo socio-economico della zona, creando nuova impresa e occupazione diretta e indiretta attraverso spin-off, incubatori di impresa, programmi di apprendistato e tirocinio. La collaborazione con imprese private e l’approccio innovativo intendono superare l’inefficacia delle politiche pubbliche precedentemente tentate per la riqualificazione della zona.

FOQUS, nel suo impegno per la rigenerazione dei Quartieri Spagnoli, ha anche cercato attivamente imprese disposte ad abitare nel complesso per contribuire alla trasformazione della zona. Questa iniziativa ha portato all’insediamento graduale di nuove iniziative, proposte da imprese, società, cooperative e istituti, selezionate anche per la loro appartenenza al settore dei servizi educativi, formativi, della cura alla persona, della creatività, dello sviluppo e dell’innovazione sociale.

FOQUS

FOQUS ha sempre cercato diversità in termini di settori, interessi e approcci. Questa pluralità rende unica l’esperienza di rigenerazione dei Quartieri Spagnoli, nell’ambito della quale le imprese coinvolte sono incoraggiate a collaborare e costruire reti tra loro, pur mantenendo la propria sostenibilità e indipendenza. L’Accademia di Belle Arti, che dal 2017 occupa l’intero secondo piano del complesso, è l’unica istituzione pubblica coinvolta nel progetto, impegnata a svolgere un ruolo significativo nel contribuire all’aspetto sociale ed economico dei Quartieri.

La presenza quotidiana di bambini, studenti, insegnanti, lavoratori, creativi, formatori, artisti, imprenditori e cooperatori, provenienti da ogni parte di Napoli, contribuisce a creare un vivace centro di attività nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Questa comunità articolata, che rappresenta poco più del 3% della popolazione residente di Montecalvario, arricchisce la vita del quartiere con pensieri, linguaggi e stili di vita differenti.

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